
se uno è finito sul sito di streaming due anni fa e dopo di allora si è emendato dall'errore guardando solo canale 5 o primevideo?

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L'Australia vieta i social media ai minori di 16 anni
Il provvedimento più severo al mondo contro l'uso dei social network è stato approvato dal Parlamento di Canberra, che imporrà multe fino a 32 milioni di dollari alle piattaforme che non si adeguano. Ma gli esperti sono scettici. Le conseguenze di questa legge potrebbero andare ben oltre i confini australiani. La Norvegia ha già annunciato di voler seguire l'esempio di Canberra, mentre nel Regno Unito il ministro della Tecnologia ha dichiarato che un divieto simile è "sul tavolo",
Il problema dell'elusione delle norme preoccupa gli esperti. Le Virtual private network (Vpn), software ormai comuni tra i giovani, permettono di mascherare la propria posizione geografica aggirando facilmente i blocchi nazionali. L'esperienza francese, dove vige una legge simile ma meno restrittiva, mostra che quasi la metà degli utenti under 15 utilizza questi strumenti per accedere ai social.
https://www.wired.it/article/australia- ... i-16-anni/
dici che è come vietare la marijuana?Drogato_ di_porno ha scritto: ↑29/11/2024, 3:31i ragazzini insegneranno ai parlamentari come usare le VPN
L'Australia vieta i social media ai minori di 16 anni
Il provvedimento più severo al mondo contro l'uso dei social network è stato approvato dal Parlamento di Canberra, che imporrà multe fino a 32 milioni di dollari alle piattaforme che non si adeguano. Ma gli esperti sono scettici. Le conseguenze di questa legge potrebbero andare ben oltre i confini australiani. La Norvegia ha già annunciato di voler seguire l'esempio di Canberra, mentre nel Regno Unito il ministro della Tecnologia ha dichiarato che un divieto simile è "sul tavolo",
Il problema dell'elusione delle norme preoccupa gli esperti. Le Virtual private network (Vpn), software ormai comuni tra i giovani, permettono di mascherare la propria posizione geografica aggirando facilmente i blocchi nazionali. L'esperienza francese, dove vige una legge simile ma meno restrittiva, mostra che quasi la metà degli utenti under 15 utilizza questi strumenti per accedere ai social.
https://www.wired.it/article/australia- ... i-16-anni/
Oh boy...GeishaBalls ha scritto: ↑29/11/2024, 7:38Se il tema fosse la possibilità di aggirare le leggi si potrebbe imporre qualcosa tipo la Spid per accedere.
cicciuzzo ha scritto: ↑29/11/2024, 8:10Proteggiamo anche i dodicenne magari
Che potrebbero avere un amico di 17 anni che gli mette su una chiavetta usb 50 gb di film prodotti da Giorgio Grandi
Quando capirete che il mondo (per le cose che possono turbarci sia chiaro) non si può fermare non sarà ad ogni modo troppo tardi
Eh, sì. Io non a caso quando uscì la notizia dello spid per il porno mi ero unito all'ironia di molti, in quanto oltre che una inaccettabile "invasione", rottura di maroni, la sua efficacia appariva a dir poco discutibile.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑29/11/2024, 11:32ieri hanno intervistato un ragazzino australiano che sghignazzava e diceva che di questa legge se ne strafotteva
imporre lo SPID è impossibile, tutti i siti porno del mondo o i social dovrebbe gestire un'immensa quantità di dati privati
la tecnologia viaggia troppo in fretta per i boomer in parlamento....che il problema esista non ci piove ma non lo risolvono così
La Spid non richiederebbe di dare i dati ai siti porno o ai social, basterebbe una certificazione esterna, un token necessario per accedere.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑29/11/2024, 11:32ieri hanno intervistato un ragazzino australiano che sghignazzava e diceva che di questa legge se ne strafotteva
imporre lo SPID è impossibile, tutti i siti porno del mondo o i social dovrebbe gestire un'immensa quantità di dati privati
la tecnologia viaggia troppo in fretta per i boomer in parlamento....che il problema esista non ci piove ma non lo risolvono così
avevi voglia di essere protetto quando leggevi "le ore" nascosto da tuo papà in secdonda media? sei cresciuto turbato (oddio, un pò si visto quello che scrivi) ? ti risulta chiedessero la carta d'identità in tutte le edicole di Bologna che vendevano le vhs? ho capito l'argomento e come ho scritto altrove si tratta di un argomento inutile. doppiamente inutile visto che, qualora non te ne fossi acoorto, stai scrivendo su superzeta.it e non sul forum dei focolarini. perchè veramente stai diventando un prete. fai di tutto per rendere inaccessibile un qualcosa e tutti vorranno quel qualcosa.GeishaBalls ha scritto: ↑29/11/2024, 16:11La Spid non richiederebbe di dare i dati ai siti porno o ai social, basterebbe una certificazione esterna, un token necessario per accedere.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑29/11/2024, 11:32ieri hanno intervistato un ragazzino australiano che sghignazzava e diceva che di questa legge se ne strafotteva
imporre lo SPID è impossibile, tutti i siti porno del mondo o i social dovrebbe gestire un'immensa quantità di dati privati
la tecnologia viaggia troppo in fretta per i boomer in parlamento....che il problema esista non ci piove ma non lo risolvono così
Volevo sapere se il parere era tecnico oppure di merito. E non si trattava di vietare qualcosa ma se opportuno proteggere i minori
Lo specifico per utenti che poco sopra non hanno nemmeno capito l’argomento e fanno gli splendidi
quindi? un'unica certificazione esterna valida per X Titkotk Facebook? E quale certificazione sterna? Con quali garanzie di trattamento archiviazione e tutela dei miei dati?GeishaBalls ha scritto: ↑29/11/2024, 16:11La Spid non richiederebbe di dare i dati ai siti porno o ai social, basterebbe una certificazione esterna, un token necessario per accedere.
Quelli a cui rilasci l’autorizzazione per l’identità digitale sono enti di certificazione esterna, che dovrebbero solo certificare la maggiore età (o il limite necessario).Drogato_ di_porno ha scritto: ↑29/11/2024, 16:57quindi? un'unica certificazione esterna valida per X Titkotk Facebook? E quale certificazione sterna? Con quali garanzie di trattamento archiviazione e tutela dei miei dati?GeishaBalls ha scritto: ↑29/11/2024, 16:11La Spid non richiederebbe di dare i dati ai siti porno o ai social, basterebbe una certificazione esterna, un token necessario per accedere.