l'uomo leghista ritratto nella foto è omosessuale non è così?
dalla foto e non solo pare proprio lo sia
Sicuramente si....ma chi se ne frega .....il problema sono le cagate assurde che propone, questa della censura di certi siti internet poi le batte tutte...
beh chissenefrega mica tanto.
se è il solito gay "potente" che si nasconde e colpisce poi con le sue leggi scellerate la vita di persone che non hanno la sua fortuna.
un pò come Formigoni che avrebbe potuto fare tantissimo per i gay e le lesbiche dalla sua posizione di potere, ma invece no.
Guarda...questa cosa della censura su internet è una merdata talmente grossa che colpisce tutti indistintamente.....gay e non....bianchi e neri....ecc ecc
"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:
questo si.
ma il mio non era un riferimento alla legge della censura internet.
era più per un comportamento del suo partito nei confronti di gay e lesbiche ai quali cercano sempre di mettere i bastoni fra le ruote la semplice vita di tutti i giorni
Salvini esulta per il passaggio della senatrice Riccardi da M5S a Lega...peccato che proprio lui - per copiare i grillini - inneggiasse al "vincolo di mandato"
i grillini e i leghisti che TUONAVANO contro i "cambi di casacca"
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Tra l'altro dopo l'ennesima passerella, stavolta sul Ponte di Genova (non si sa a che titolo fosse presente su quel ponte), è stato contestato dai parenti delle vittime
se Salvini avesse profuso nell'attività di governo 1/10 dell'impegno che mette nelle campagne elettorali lo avrei votato a vita
«Siamo stufi, allo stremo, non avremmo voluto commentare perché come Salvini ci avrebbe fatto arrabbiare chiunque altro. Ma non accetteremo mai la spettacolarizzazione perenne che è stata fatta in questo cantiere, sotto il ponte in cui noi abbiamo perso tutto». È amaro e duro al tempo stesso il commento di Egle Possetti, leader del comitato delle vittime dei familiari, dopo il blitz di Salvini sul ponte. «Se possibile proviamo ulteriore rabbia, ma ormai siamo abituati a non aspettarci niente da nessuno: né dalle istituzioni, né tantomeno dalla politica» aggiunge Giuseppe Matti Altadonna, padre di Luigi, il trentacinquenne addetto di Mondo Convenienza ucciso dal crollo del Morandi quasi due anni fa. Si sente «deluso, triste, arrabbiato» e lo ripete quasi ogni 14 del mese. Nel ricordare la famiglia rimasta senza padre di Luigi (che nel disastro ha lasciato da soli una moglie e quattro figli), nel «provare a dare un senso a questi riti che la politica fa solo per tornaconto personale», — riflette — pure nel tentare di capire se partecipare o meno alle prossime cerimonie in programma sotto il nuovo ponte. Quella del primo agosto, il giorno dell’inaugurazione del ponte, e quella del 14 agosto, a due anni dalla tragedia, prevista tra gli alberi che saranno piantati dove fino a un anno fa c’erano i palazzi di via Porro.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”