O ricuttaro nnammurato ha scritto:harlock ha scritto:O ricuttaro nnammurato ha scritto:harlock ha scritto:Vabbè tiffany, ma non c'è nulla di nuovo: è la famosa dialettica amico-nemico di cui parlava il buon schmitt, per i comunisti la colpa di tutto è di berlusconi, palla al centro e il sistema va avanti così.
Riguardo ai romeni, per quanto mi riguarda niente demonizzazioni ma ribadisco che andava applicata la moratoria come han fatto praticamente tutti i paesi occidentali, i flussi eccessivi in un periodo molto concentrato creano inevitabilmente tensioni sociali.
Non ci metto in mezzo le questioni di difesa etnica, perchè per gli europei la questione è meno stringente. Quindi mi risparmio la tirata differenzialista per differente thread

Harlock, guarda che il rumeno è un cittadino comunitario, quindi non te poi miga applicar la moratoria sui flussi in ingresso, altrimenti l'ue te manda a dar via el cul...è come se ti te volessi andar a farte una gita de tutta la vita a Copenaghen o a Parigi e ti dicessero che non puoi...massù, questo è proprio un errorino da matita blu....
Non ho parlato di moratoria sui flussi di ingresso, infatti.
harlock ha scritto:ribadisco che andava applicata la moratoria come han fatto praticamente tutti i paesi occidentali, i flussi eccessivi in un periodo molto concentrato creano inevitabilmente tensioni sociali
Se non intendevi quote sui flussi di ingresso, allora, non puó esistere rapporto tra "moratoria" e "flussi eccessivi", come hai scritto sopra.
Forse ti sei spiegato male, forse non ci capiamo...prova a chiarire meglio quello che intendevi

Certamente. Ai flussi-lavoro sono collegati flussi di persone.
Il punto, nello specifico, è che mentre Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, ecc, hanno applicato una moratoria assoluta sull'accesso al lavoro per il biennio 2007-2008 (e alcuni l'hanno prorogato), l'Italia, come del resto scritto nel link da te pubblicato, ha lasciato aperte tutta una serie di possibilità lavorative precludendone solo alcune.
Questo ha comportato un flusso spropositato di rumeni in cerca di lavoro, visto che il nostro era l'unico paese occidentale medio-grande (insieme a svezia e finlandia, mi pare) che consentisse questa possibilità .
E' ovvio che anche in presenza di moratoria i rumeni sarebbero potuti venire nel nostro paese (come negli altri UE che la moratoria sull'accesso al lavoro l'hanno applicata), e magari lavorare in nero.
Questa specifica decisione del governo Prodi ha peró amplificato di molto il problema. Tra l'altro c'era un precedente specifico ovvero il problema avuto dal 2004 dall'UK con i lavoratori polacchi in situazione analoga (una serie di paesi, italia compresa, che avevano applicato moratoria totale , mentre la Gran Bretagna non l'aveva applicata), trovandosi a dover affrontare flussi 30 volte superiori rispetto alle proprie previsioni. E questo *solo per* la mancata moratoria sull'accesso al lavoro.
Del resto, sarebbe sbagliato pensare che i *delinquenti*, soprattutto per reati a sfondo sessuale, siano solamente disoccupati, o persone che sarebbero venute in Italia a prescindere dalle possibilità lavorative.