no, andamento, ma un off topic ogni tanto è concesso a tutti
magari trovi qualcuno che ti sorprende
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Adoro le Camper (per i motivi già elencati da Donegal) ma ne ho solo un paio vicine alla disintegrazione.
Altrimenti queste:
(non questo colore che ce l'hanno solo i tamarri più tamarri!)
Io si che sono gggiovane!
ps fantastico il forum di superzeta... in un topic tutti pronti a scuoiare quella tipa, a farla a pezzi a forza di randellate, a ahoIOquellaLAmontoCOMEunMOBILEikea! e poco più sotto un gruppo di donnicciole che si chiedono se "queste scarpe saranno adatte al mio piede sensibile?"
ps x donegal: se ti fermassi a testaccio rischeresti di incontrarmi!
"...Ma io lo so chi è Mark Lanegan arrogante bottegaio indegno della roba che vendi qui dentro, alternativo dei miei coglioni che quando io ascoltavo i Dead Kennedys tu nemmeno ti facevi le pippe..."
nik978 ha scritto:
perdona la domanda (puoi non rispondere..ovvio..)
da mie esperienze in loco(cina) ho saputo di come "falsi prada" escano dalle stesse fabbriche di "veri prada"..la discriminante e' solo la scelta dello scatolone dove metterli.
uno verr'a venduto come falso..
uno no..
o peggio il "falso" seguendo canali paralleli con ricarichi inesistenti, finira' nella boutique cme vero venduto a 300 euro (slatando la filiera di rappresentati e altro)
sono voci ovvio
sempre creduto fosse tutto un discorso "mio cuggino mi ha detto"..
Ti rispondo tranquillamente. E' una cazzata, e se ci rifletti un secondo è palese. Un pezzo che di fatto costa 3 euro subisce una ricarica ( legale e lecita ) di due zeri. Detto in soldoni, se un pezzo ha un valore effettivo di 3€ in negozio costerà 300. Oppure pezzi da 2 € che costano 50, 70 o 100. In ogni caso ricarica spropositata. Questo perchè non esiste un organo che stabilisca il giusto valore di un oggetto. Anche per qualsiasi altra cosa è così. La firma si paga, e ci saranno sempre persone che comprano senza fare questi calcoli. Per questo motivo Prada non ha motivo di crearsi appositamente un mercato nero parallelo, non ne ha bisogno! Guadagna ugualmente in modo spropositato. Che poi ci siano aziende piccole o grandi specializzate in "falsi" è storia vecchia...
nik978 ha scritto:
o peggio il "falso" seguendo canali paralleli con ricarichi inesistenti, finira' nella boutique cme vero venduto a 300 euro (slatando la filiera di rappresentati e altro)
Per questo motivo Prada non ha motivo di crearsi appositamente un mercato nero parallelo, non ne ha bisogno! Guadagna ugualmente in modo spropositato.
Prada non ha motivo di farlo, ma la sua fabbrica in Cina e la sua boutique in Italia hanno interesse a farlo alle sue spalle...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Le all stars ricordo che ad inizio anni 90 le vendevano anche al mercato a 30.000 lire dopo un po' di tempo nel dimenticatoio son tornate piene di colori e disegni e te le fanno pagare oro........
nik978 ha scritto:
perdona la domanda (puoi non rispondere..ovvio..)
da mie esperienze in loco(cina) ho saputo di come "falsi prada" escano dalle stesse fabbriche di "veri prada"..la discriminante e' solo la scelta dello scatolone dove metterli.
uno verr'a venduto come falso..
uno no..
o peggio il "falso" seguendo canali paralleli con ricarichi inesistenti, finira' nella boutique cme vero venduto a 300 euro (slatando la filiera di rappresentati e altro)
sono voci ovvio
sempre creduto fosse tutto un discorso "mio cuggino mi ha detto"..
Ti rispondo tranquillamente. E' una cazzata, e se ci rifletti un secondo è palese. Un pezzo che di fatto costa 3 euro subisce una ricarica ( legale e lecita ) di due zeri. Detto in soldoni, se un pezzo ha un valore effettivo di 3€ in negozio costerà 300. Oppure pezzi da 2 € che costano 50, 70 o 100. In ogni caso ricarica spropositata. Questo perchè non esiste un organo che stabilisca il giusto valore di un oggetto. Anche per qualsiasi altra cosa è così. La firma si paga, e ci saranno sempre persone che comprano senza fare questi calcoli. Per questo motivo Prada non ha motivo di crearsi appositamente un mercato nero parallelo, non ne ha bisogno! Guadagna ugualmente in modo spropositato. Che poi ci siano aziende piccole o grandi specializzate in "falsi" è storia vecchia...
grazie
resta il fatto che sentivo (sempre in loco da operatori del settore) che il ricarico adesso (per loro) erano briciole rispetto agli anni precedenti..(questo è un motivo x cui ho rifiutato la proposta..)
ma è giustamente il mercato che si autoregola..se la gente compra, giusto così..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Ho due paia di stivaletti australiani RM Williams definiti (da me) i migliori stivaletti del mondo. Sono leggendari. Un unico pezzo di tomaia... avvolgono il piede come un guanto morbido... sostengono la caviglia come uno scarpone da sci... sono resistenti come cingolati... si infilano con un dito... si sfilano senza dito... camminate, state seduti, ci ballate in discoteca... ci fate il bagno nel reef sono fantastici.
In australia il modello (non solo del brand RMW) è diffusissimo... e si portano con gli shorts (che si chiamano tubbies) donne e uomini... l'effetto stivaletto e pantaloncino è comico... ma la comodità inarrivabile. E' usato casual o fashion. Work or leisure.
Ne ho due paia... uno ha undici anni comprato a Brisbane e l'altro di appena sei anni... comprato online... sono come due ragazzi di pari età ... tutta una vita davanti.
Hanno un unico difetto... indossati in Italia mediamente vi considereranno come un aborigeno...
bentornato, era da novembre che non si leggeva un tuo post
quei dannati aggeggi australiani sono davvero interessanti
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)