Storia di un ex bambino fottuto dal porno

[Barabino]

Quando mi venne il diabete pensavo di essere diventato impotente... mi prese una paura terribile!

in realta' il diabete non fa diventare impotente cosi' all'improvviso ma solo dopo molti anni...

in realta' il problema era che ero iperteso e prendevo medicine contro l'ipertensione, che per
salvarmi la vita abbassano la pressione arteriosa in tutti i punti del corpo... anche il cazzo!

Dimagrendo, la pressione e' tornata normale e il cazzo risponde prontamente agli stimoli...

[netwixon]

mi rispecchio piuttosto intimamente in alcune righe scritte da te , paperinik.
Anche io ho avuto più volte sensazioni simili alle tue, nel mio caso, durante la'dolescenza, ero aggravato amche da una forte obesità  che m ifaceva sentire effettivamente emarginato.

Chiaramente l'alienazione e l'emarginazione, sopratutto in alcune fascie di età , causano degli squilibri che in linea di massima non sono mai imputabili alla fonte di alienazione ma all 'alienazione in se.

Il mio cammino folle, percorso tra porno, prostitute, viaggi sessuali, night club... spesso costellato da esagerazioni economiche che mi hanno portato persino a fare debiti..... non lo rimpiango papero, non lo rimpiango per niente.... rimpiango solo di non avere più i dindi epr continuare a fare quella vita.

Non mi manca l'amore, almeno non cosi tanto, mi manca quella sensazione di potere che mi ha permesso per brevi periodi di poter divertirmi sessualmente come cazzo volevo...e mi divertivo pure per dio... altro che trovarmi male... io alcune zoccole della mia "carriera" le conservero sempre come qualcosa di incredibile... (ok all sex ! se volete criticarmi il sentimento fate pure !)

Ora mi ritrovo indebitato e in dipendenza dalla figa...ma sai cosa faccio.... lo racconto in giro, non mi nascondo, non mi rinneggo.

Hi amici che mi accettano cosi, alcuni quasi mi stimano per le mie scelte.

Non mi nascondo papero e neanche tu devi nasconderti.... la tua storia o la mia non sono cosi diverse o cosi cattive, non più di tante altre che poi magari finiscono in un matrimonio accoltellato o una strage di figli e mamme....

Viviamo e basta... con i nostri errori e i nsotri fantasmi alle spalle...
Alla fine credo che ogni esperienza, ogni situazione abbia aspetti positivi e negativi insieme...

Se avessimo avuto una vita più serena o normale, magari con un grande amore e un famiglia...... forse ci saremmo annoiati, forse ci saremmo perso qualcosa di incredibilmente bello e grande.... o forse sarebbe stato meglio...

Insomma il nostro percorso merita i nostri sbagli, cosi come il continuare dei nostri giorni , merita ancora il nostro sorriso.

ciao.

[monteur]

è bello per molte persone giudicarti , senza vedere peró quanto loro stessi siano responsabili della situazione in cui ti trovi.
è facile dire a uno "puttaniere sfigato" solo perchè vuole divertirsi dopo anni in cui loro si divertivano e lui invece pensava , da pirla, ai sentimenti con la persona sbagliata.
come ho detto a pepperino, per troppo tempo ho fatto io anal XD adesso è ora di darlo in culo a tutti ( in senso figurato ovviamente) e tutte (figurato anche qui tranne con quelle fighe, alle quali darlo in culo nel vero senso nn mi dispiacerebbe affatto LOL )

[cangaceiro]

Apro questo topic, visto che non mi pare di ricordare che ce ne sia uno simile, dove si parla del primo approcio con il porno e le conseguenze, negative o positive, sulla vita di ognuno di noi e come si è sviluppato nel tempo. In realtà  l'avevo aperto per me ma comunque chi vuole puó contribuire. Perche tutti più o meno hano avuto la vita cambiata dall'avvento del porno. Chi non si perde una fiera, chi ne è succube, chi lo frequenta saltuariamente, chi ci lavora, chi ci convive, chi condivide la passione con parenti o amici...
Ci incastreró anche diverse altre cose e magari se mi riesce proveró anche a fare un pó di psicoanalisi spicciola che mi farà  bene. In ogni caso, questo topic è UNICO nell'intero forum. A dire il vero andrebbe bene come "PORNODIPENDENZA" ma per i vari temi trattati, preferisco un nuovo topic.

Ci ho pensato un pó se postarlo, ma alla fine comunque ho la curiosità  di conoscere le cosneguenze...poi tanto sono solo un nick, non ci perdo niente.

Questo da parte mia vuole essere un triste sfogo..no, niente da tagliarsi le vene ma in ogni caso stó guardando indietro e mi accorgo di alcune cose delle quali provo rabbia e vergogna, e che ad oggi hanno avuto un effetto, ahime, deleterio. Comunque andate avanti se vi interessa sapere i cazzi del sottoscrtitto che stà  avendo la malsana idea di spiantarli davanti al web. Se di me, come presumo, frega un cazzo a nessuno a meno che non posto fighe di Spermswap e Givemepink, andate a cercare i topic appositi che non è questo l'ideale.

In principio, dovrei dire che ho avuto una infanzia felice, se non fosse che per chissà  quali motivi che non ricordo, ho preso un carattere da asociale che a tratti ho tutt'ora. Ora comunque, strano a dirsi, la cosa si è attenuata e sono anche un pó più spigliato con chi mi ispira fiducia.
I miei mi hanno piazzato a fare l'asilo dalle suore, dove successivamente poi sono passato alle elementari annesse all'istituto. Comunque ero il classico bambino che si fà  i cazzi suoi, non parlavo mai o parlavo poco, avevo diffidenza degli altri compagni, e sopratutto delle compagne. Alle elementari la cosa diviene più marcata, non só cosa successe nel tempo ma alla fine entrai nel giro del solito gruppetto di "emarginati" presente in ogni classe, del quale ho fatto parte per tutti e 5 gli anni, mentre verso tutti gli altri compagni avevo bonaria indifferenza o comunque avevo rapporti più o meno "piacevoli". Ovviamente alcune volte ero preso di mira dai più arzilli con scherzetti del cazzo. Ero insomma un pó succube, bonario, non reagivo alle provocazioni, al punto di rendermi ridicolo ad alcuni dei miei compagni. Negli ultimi anni la maestra si inventó la "cassettina della posta", dove tutti inserivano una letterina rivolta a uno degli altri compagni a scelta..a me non m'inculava mai nessuno e io nno avevo il coraggio di scrivere niente...le uniche cose che mi arrivavano erano i classici scherzetti del cazzo sopracitati di maschietti che scrivevano che una tal tizia mi amava. Ammetto lì per lì che ci rimanevo male...
In tutti questi anni, non ricordo di aver mai avuto un minimo di contatto con una bambina. Anzi, a tratti ne ero impaurito, non sapevo come comportarmi, fino ad allora mi ero a malapena trovato bene con maschietti, buttarmi nelle bambine forse era un rischio che consideravo troppo alto. Comunque, e quì tiro in ballo la psicologia, la diffidenza era forse dovuta al fatto di non dover inconsciamente tradire mia madre, a quel tempo molto presente.
Insomma le elementari scivolano, le suore pure (debbo dire che non mi sono fatto influenzare granche nonostante tutti gli anni passati in mezzo a tuniche, crocifissi e preghiere) e arrivano le medie, dove ritrovo componenti del già  citato gruppo di "emarginati" più qualche altro ex compagno e, ovviamente, gente nuova.
Oramai un certo tipo di carattere mi si stava sviluppando, rimasi nel solito gruppetto con miei 2 "simili", stavo per entrare nell'adolescenza e mi sentivo già  morto in partenza, visto che l'avrei passata da solo senza supporto morale...con i miei genitori non mi sono mai confidato.
Insomma, a scuola fui per i primi tempi preso di mira dai soliti coglioni...diverse volte feci pure a botte, addirittura con un calabrese che teneva l'assistente sociale o qualcosa del genere. Comunque in questi anni di scuola scopro di avere una specie di "dono": quello di riuscire a trasmettere "qualcosa" nei temi. Difatti in un tema alle medie che trattava del rapporto con i compagni di classe, mi sfogai e scrissi diverse cose "particolari" per un aragzzino di 11 anni. La professoressa mi diede un bel 7, e divenni il suo allievo preferito. Con la mia docilità  di carattere poi (sostanzialmente credo docilità  da chi si sente sottomesso e non vuole casini) riuscii anche a farmi le simpatie un pó di tutta la classe. Anche di qualche femmina. A volte nell'ora di musica c'era il professore che mi interrompeva per farmi fare degli sketch, e metà  classe si rotolava in terra dalle risate.
Ovviamente io ero nel "club dei 3 sfigati", mi sentivo tale e non avrei mai osato fare il provolone con nessuna, un pó per rispetto, un pó perche sapevo di essere francamente inadeguato.

In questo tempo comunque cambiava anche la tv, vedevo cose che non capivo bene ma mi facevano uno strano effetto...fui provocato insomma anche un pó dai media. Mi ricordo una delle prime cose che ho visto, un trailer in tv del film "Luna di fiele" che in quel periodo era al cinema, con quel tizio legato e quella gnocca che con un rasoio gli taglia i vestiti...

Nei primi anni di medie, con uno dei miei compagni di club, mi "avventuro" nell'ambiente porcesco scrivendo canzoncine sconce e facendo classici disegni di cazzi e donnine nude. Non lo sapevo ma sarei entrato in un tunnel...
Infatti ecco che arriva il giorno in cui, non ricordo l'anno preciso (avró avuto 12 anni) ne il perche lo feci, mi diressi in edicola con l'intenzione di comprarmi uno di "quei filmini con le donne nude". Avevo 12 anni e l'edicolante me lo vendette senza problemi. Una vhs allegata a "Le Ore" a 12.000 lire, un filmettino di 45 minuti intitolato "febbre da orgasmo" (Il primo porno non si scorda mai). Arrivai a casa, i miei genitori erano entrambi a lavoro, quindi nella mia solitudine misi la fottuta vhs e grosso fù lo stupore appena vidi la tizia nuda, tanto che mi chiesi che cazzo aveva in mezzo alle gambe. Non ricordo se mi masturbai. In ogni caso ne comprai un'altra, e un'altra, e un'altra ancora, e ancora...passavo pomeriggi a guardare questi video, con vergogna dico che rubavo i soldi dal portafogli di mio padre..a volte invitavo compagni di scuola, si guardava assieme il video per farsi 2 risate..avevo solo 12 fottuti anni, un'età  di formazione, e li stavo sputtanando dietro ai video porno..passavano i mesi, giornate solo in sala, compravo pure i fumetti dello Squalo e mi divertivo a dipingerli per farli più realistici.
Passano i 3 anni delle medie, perdo i contatti con i compagni. L'unica compagnia rimangono i filmini porno. Alle superiori và  tutto sommato bene, la cosa che più mi piace ed ho ricordi buoni, sono le ragazzine che incontravo tutti i giorni sul bus...non le ho mai conosciute anche se avrei potuto...in 2 occasioni addirittura si sono fatte avanti 2 di loro perche penso che le piacevo, e a me piacevano loro...ma era un periodo non só come, ed ho espressamente rifiutato, anche se ora mi mangierei il cazzo perche son diventate delle fiche...
Comunque è su per giù questo il periodo dove mi mettono Internet.
Se prima, tutto sommato, ero recuperabile, dopo internet non lo sarei più stato. Ritirato dalla scuola, senza lavoro, passavo giornate a rivoltare internet con la 56k in cerca di fica di tutti i tipi...la prima bolletta arrivó di 1 milione di lire. Mia madre mi levó lo spinotto, insomma il filtro alla presa del telefono, io di nascosto lo ricomprai..quando lo venne a sapere, mi sentii in colpa perche l'avevo presa in giro...
Suppergiù a 17 anni incomincio a vedere foto pissing, poi internet si evolve, compro il piccì nuovo per adeguarmi, si evolve anche il porno online con un sacco di generi, attrici a palate..metto l'adsl, mi faccio la carta di credito e il primo sito al quale mi iscrivo è quello di jenna jameson, conosciuta alle superiori tramite scambi di cd e vhs...
Insomma oramai ero assuefatto. Avevo perso i pochi contatti umani che avevo, internet era un aggiornamento continuo di fiche, di generi, conoscevo, mi specializzavo..arriva il p2p con Kazaa e quì mi butto sul "peso", infatti, incuriosito da ció per il quale provavo repulsione, mi scarico qualche clip SCAT. Intanto i miei genitori sono ai ferri corti, ed io sono nel mezzo.
Nel 2001 divento maggiorenne e la prima cosa che faccio è andare in un sexy shop. Gli anni passano, i miei genitori divorziano, mia madre se ne và  di casa in lacrime il giorno di san valentino, quando morì Pantani.
il porno si fà  più rude ed estremo ed io mi adeguo...orami per eccitarmi il sesso standard non piace più, ci vuole il prodotto creato dall'industria hard, soffoconi e zozzerie affini...oramai sono lontani i tempi di quando avevo il gruppetto di amichetti alle medie, quel bambino e adolescente che fù è morto sotterrato sotto pile di vhs e megabyte di file porno. Li ricordo ancora oggi con un filo di amarezza, le ragazzine dell'autobus, le forche in centro a firenze...gli approcci di qualche ragazzina non compresi o respinti per paura...

Arriviamo ai giorni nostri così la faccio finita.

La seguente cosa la scrivo con un filo di imbarazzo, data la questione bizzarra che pongo.
Ho scritto quì più volte che un mio sogno è quello di vedere una sana "melanzanotta" nostrana in action. Lo dicevo un pó goliardico, una delle tante cazzate che posto. Ebbene, adesso che questo desiderio pare avverarsi, vorrei che tornasse tutto come prima.
In questi ultimi giorni non só cosa mi è successo, giovedì al lavoro mi sono sentito male, in parte fisicamente, ma sopratutto psicologicamente..non sapevo che nome dare a ció che provavo, non credo fosse eccitazione. Era un dolore al basso ventre, non male fisico, ma è come se avessi qualcosa di pesante...forse paura...pensavo all'antonelli, alla grimaldi, alla loro età , a quello che fanno, e mi sentivo male...non mi era mai successa una cosa del genere...ho pensato a varie ipotesi, dormito male, stanchezza le più probabili, ma c'era altro...forse ai tempi dell'adolescenza avrei provato una simile cosa...
Ancora un pó di psicologia campata in aria: Il malessere è dovuto ad una associazione inconsia a delle figure schematizzate e stereotipate, e la loro negazione mi ha provocato una specie di shock. Rilevante il fatto che siano italiane. Il senso di paura è dato forse da quel che potró aspettarmi in futuro, ovvero tutte queste teen italiane e mie coetanee che fanno le Sasha Grey de noiattri.
Ieri comunque non ho più avuto fastidi, forse in parte c'entrava la stanchezza (rammento ora che l'altra notte ho avuto problemi a dormire per sta cazzata..mah), forse era il giovedì sempre più peso rispetto agli altri giorni...in ogni caso penso che mi rivolgeró a qualcuno. Mi sono abbastanza rotto i coglioni.

Pensavo anche all'edicolante che vendendomi quel cazzo di film mi ha fottuto la vita, causando preoccupazioni per i miei genitori.
Se mi avesse negato la vendita come dovrebbe aver fatto, forse adesso sarei una persona migliore, anzi avrei una vita migliore, perche comunque di me non penso poi così malaccio, anche se tendo al pessimismo e spesso tendo ad essere impietoso su di me.

Tornando a fare psicologia spicciola, io credo, con un filo di logica e concatenazione dei pochi eventi che ricordo (e anche con un pó di fantasia), di essermi avvicinato al porno per sopprimere alla mancanza di compagnia femminile. O forse sentendo parlare alle medie di masturbazione e porcherie varie, per conoscere questo affascinante mondo pensavo che ci volesse esempio esplicativo..film porno, appunto.
Insomma, sono passati 12 anni..metà  vita praticamente, nel 2007 ne faccio 24...arriveró ai 30 che per eccitarmi dovró chiavarmi un cadavere. Vado con maiale strafiche e manco mi si rizza...come cazzo sono ridotto? Mi sento come il protagonista de "Il gatto nero" di Poe.

Ho già  accennato anche in altri topic l'argomento sulle prostitute. Ho cominciato ad andarci alle stradali, sarà  stato circa il 2001-2002, dopodiche deluso dalle esperienze, mi sono rivolto a quelle da appartamento, senza tuttavia trovare ció che cercavo. In effetti, forse, nemmeno io só cosa cercavo, e tutt'ora, pur sapendo che si trovano in città  manze del calibro si Sheila Grant che fà  lavori da porno, tendo ad evitare e ad "accontentarmi" di tizie da 4 soldi, salvo poi ritornare a casa a palle piene e frustrato.
non credo che le prostitute siano adatte a me, anzi..peró non posso fare altrimenti. Mi sentirei ipocrita ad approcciare tizie facendo il carino salvo poi avere fini scoperecci. Il porno mi ha fatto credere ad una buona percentuale di donne come "oggetti", mentre una parte di me sà  che non è così (forse). Andando a puttane (chiamiamole con il loro nome), questi 2 aspetti si fondono causandomi i sintomi dell'imbarazzo, del senso di colpa e, di conseguenza, un lillo floscio.

Potrei citare anche l'ambiente FIERE e LOCALI. Mai frequentate ne mai lo faró, è un ambiente che non mi ispira, anzi, che mi ispira un pó tristezza. Gnocche o presunte tali, che ballano ad un palo o si fanno vedere a giro per soldi (chi ci crede ancora alla palla del "mi piace farlo"..mah), mentre qualche zombie gira per gli "stand" come se fosse all'Ikea, a farsi le foto con le attrici (non le fate, tanto non ve la danno) o a palpare culi e tette...spiegatemi il senso di sta stronzata, tanto vale risparmiare i soldi e cagare 100 euro per una escort che ti spolpa la fava fino all'osso sacro.

E' un pó che scrivo e non só se ho scritto tutto quel che volevo dire, ne se si capisce il succo del discorso...per ora sono a posto così, ringrazio chi è arrivato fin quì e avanti il prossimo...

p.s. nell'eventualità  di un PM, non garantisco risposta.

(Questa ce la metto per sdrammatizare il tutto)

Ho letto tutto!
secondo me non c'è questo gran nesso tra il porno e come sei, se tu eri di carattere estroverso e spigliato magari eri come stealth, cioè non è il porno che ti ha reso come sei o ti ha aiutato a renderti come sei, ma il porno è una cosa che ti piace tanto tutto qui.

Per il resto bisogna semplicemente che tu riesca a trovare un buon lavoro e a crearti una cerchia di conoscenze cercando di essere il più elastico possibile. se la bvita che fai non ti rende più di tanto felice o magari proprio infelice rivolgiti a chi ti possa aiutare secondo me non sarebbe da vigliacchi ma da persone inteligenti


adesso mi leggo le risposte degli altri

[Paperinik]

Sarà ...

[amster]

Sarà ...

La vuoi capire che il fatto che ti piaccia il sesso non puó essere vissuto come una maledizione...!!!
Prova a rileggerti quello che ti ho scritto!!

[sperminator]

Comunque papero se il disagio è tanto grande, potresti farti aiutare da uno specialista (psicologo). Molta gente si vergogna e non ci va perchè pensa sia il dottore dei matti, invece non è affatto così, è solo un'opportunità  per conoscersi meglio, capire i nostri ingranaggi e all'occorrenza cambiarli (quest'ultima parte non è automatica, anzi). Tra l'altro se vai in un consultorio ti fanno consulenza gratuita o quasi.

[THE ADEPT]

Quando mi venne il diabete pensavo di essere diventato impotente... mi prese una paura terribile!

in realta' il diabete non fa diventare impotente cosi' all'improvviso ma solo dopo molti anni...

in realta' il problema era che ero iperteso e prendevo medicine contro l'ipertensione, che per
salvarmi la vita abbassano la pressione arteriosa in tutti i punti del corpo... anche il cazzo!

Dimagrendo, la pressione e' tornata normale e il cazzo risponde prontamente agli stimoli...

....bravo dimagrire è il 1 passo x una corretta e sana vita ......
quello che ti abbassava la pressione erano gli ACE inibitori cioè farmaci che rallentavano l afflusso sanguigno...quindi poco afflusso anche nella zona....capisc a me oi fra.....

[Paperinik]

Io continuo a ritenere di non avere speranza...

[THE ADEPT]

Io continuo a ritenere di non avere speranza...

...oi fra smettila di pensare in negativo...e poi la speranza è l ultima ad andar via.....

[netwixon]

Io continuo a ritenere di non avere speranza...

ogni tanto anche io arrivo a questa conclusione.... o comunque pesno sempre che la mia "normalizzazione" sarebbe più frutto di una imposizione economica che mentale.

Pazienza... restano comunque mille altre cose da fare e da vedere.... fosse per me continuerei a tuffarmi da una figa all 'altra ma se questo non accade per un motivo o per un altro... bhe ho diverse altre passioni.

Certo la figa è figa, è il piacere massimo , ma al momento prova anche a concetrarti su altro.. con me ha funzionato....o quantomeno ha attuito l'impatto con la realtà ..

ciao

[PhilippeMexes5]

Io continuo a ritenere di non avere speranza...

Se vuoi autoflaggellarti è un altro discorso.

[amster]

Io continuo a ritenere di non avere speranza...

A questo punto dai da pensare che il sesso sia una scusa e che il problema sia ben altro...

[Paperinik]

Comunque ora che ci penso, non ho scritto una cosa forse rilevante,e cioè che nel periodo delle medie avevo un gruppetto di 5/6 amichetti/e extrascolastici...ci uscivo, si andava a san donnino a mangiare la pizza, si andava ai gigli...2 ragazzine mi piacevano pure, ma io come altre occasioni, non ho combinato niente...

Poi altro fatto verso i 16 anni...ma questa è una faccenda lunga, ora non ho voglia e cmq non credo la racconteró, mi sono sputtanato abbastanza...

[netwixon]

Comunque ora che ci penso, non ho scritto una cosa forse rilevante,e cioè che nel periodo delle medie avevo un gruppetto di 5/6 amichetti/e extrascolastici...ci uscivo, si andava a san donnino a mangiare la pizza, si andava ai gigli...2 ragazzine mi piacevano pure, ma io come altre occasioni, non ho combinato niente...

Poi altro fatto verso i 16 anni...ma questa è una faccenda lunga, ora non ho voglia e cmq non credo la racconteró, mi sono sputtanato abbastanza...

se credi nell uso catartico dei forum allora fai bene a raccontare.
Ma se speri di trovare qui la soluzone sei fuori strada...

Qui troverai solo altri pazzi pronti ad ascoltarti e/o incoraggiarti - cazziarti.

Alla fine sei tu dietro la tastiera... una volta chiuso firefox (perche mi auguro che tu non usi explorer) la vita è solo frutto della tua operosità .

Cmq chiudersi dentro credo sia sempre la forma piu pericolosa di reazione-

Io spero in altri tuoi racconti/esperienza da leggere, condividere, commentare.

ciao.