Quando ho parlato di questione di principio non metto in dubbio che la "quota" ONG non sia preponderante. Questo non toglie che il tutto riguarda poi anche il resto degli arrivi. (che se veramente redistribuiti per una regola europea porterà i paesi che oggi se ne fregano a trovare un modo per limitare le partenze dato che non vorranno poi redistribuire).GeishaBalls ha scritto: ↑12/11/2022, 14:19pensavo che fosse chiaro che le ONG portano una frazione minima dei migranti, ne dobbiamo ancora parlare o concordiamo? Se è così, questo è un tema “acchiappa citrulli”, di distrazione. Che poi questo “specchietto per le allodole” funzioni solo con gli elettori di destra non lo dico, anzi. Però a destra si esaltano per la settimana di attesa in mare o la nave mandata in Francia, e mi viene in mente che di allodole di destra ce ne sono
PS io non rappresento la sinistra, mi riconosco in altre categorie (radicale, liberale, legalitario…) ed ho votato altro. Devi ammettere però che è la destra che guadagna a fare andare sui giornali questo tema.
Per quanto riguarda l'attesa in mare anche voi ne enfatizzate il problema.
Il problema per un migrante non è stare qualche giorno in più davanti alle coste italiane o dover allungare il viaggio verso la Francia.
Il problema è rimanere bloccati tipo a Ventimiglia per mesi, o in Bretagna in eterno. Quelli sono problemi che vengono nascosti appunto enfatizzando la scomodità di rimanere un po' di più su una nave ong. Stare su una nave ong già di fatto è un lasciapassare per l'Europa. Quindi le scene di isteria sono frutto più di una mancata comunicazione e di quell'evitare la raccolta delle domande d'asilo. Basterebbe poco per tranquillizzare un migrante già a bordo di una ong. Non ne ho ancora visto uno riportato in Libia se non dopo essere sbarcato.
Quindi se non si incolpa la Francia che non fa passare un migrante rimasto "solo" al confine a che pro si parla di disumanità per aver allungato di qualche ora/giorno l'attesa di sbarco? (tra l'altro il governo giallorosso era solito far attendere in mare le navi quando la situazione "politica" lo richiedeva. Ma li andava bene, nessuno se ne stracciava le vesti)
Mi dici che non state enfatizzando il problema?
e ti ripeto. Se la destra guadagna su queste tematiche il problema non sono i politici di destra ma quelli di sinistra. Sono loro che perdono il proprio elettorato che non è d'accordo con la loro linea di liberi tutti. Devi capire che ogni volta che la destra guadagna consenso è perchè la sinistra lo perde. Quale sia l'argomento che fa spostare voti non è non parlarne la soluzione. è riuscirla a spiegare. Sempre che la spiegazione sia convincente. Magari più semplicemente non è convincente.
Non parlarne per non influenzare l'elettorato è censura. Non si può accusare chi "sfrutta" questa tematica di parlarne a sproposito.
Si deve capire perchè le ragioni di chi è per la libera immigrazione non trova il sostegno che immagina addirittura tra il proprio elettorato, soprattutto se si accusano gli altri di parlare a sproposito. Dovrebbe essere facile convincere gli italiani che le ong non sono il problema. Se davvero pensate sia così.