Notte brava in via Benedetto Marcello: i due se la sono presa con un filippino
Botte e insulti razzisti a concierge,in manette ex concorrente Gf
Arrestati Marco Mazzanti e l'ex fidanzata Lea Veggetti: lei ha anche morso un agente a un braccio

MILANO - Insulti a sfondo razzista, minacce e botte. Si è conclusa con due arresti la notte brava di un concorrente del Grande Fratello nona edizione, Marco Mazzanti, 26 anni, e della sua ex compagna, Lea Veggetti, 40 anni. Mazzanti era alloggiato, da solo, all'hotel «Due Giardini» in via Benedetto Marcello a Milano. Giovedì mattina verso le 4 è tornato dopo una serata in giro per locali, accompagnato dall'ex fidanzata, e ha preteso di farla salire in camera senza lasciare un documento alla reception. Il portiere di notte, un 52enne di origine filippina, si è opposto e le ha chiesto la carta d'identità, scatenando l’ira dei due clienti, visibilmente alterati dall’alcol.
INSULTI RAZZISTI - E’ stata la donna a inveire per prima contro il concierge, con epiteti razzisti. Anche lei è apparsa in tv: i due avevano avuto il loro momento di notorietà quando, entrato nella casa di Cinecittà, Mazzanti aveva iniziato una love story con un'altra concorrente, Vanessa Ravizza, che poi gli aveva preferito Alberto Scrivano, altro personaggio della «casa». A quel punto gli organizzatori avevano fatto entrare la Veggetti, che aveva fatto una scenata al suo ex ma si era offerta di perdonarlo se lui fosse tornato da lei. Le grida e gli insulti al concierge hanno svegliato un’ospite italiana di 34 anni, che è uscita dalla stanza in piena notte per chiedere di moderare i toni. Per tutta risposta, i due le hanno lanciato insulti come «sfigata», «acida» e altri appellativi molto offensivi, finché lo stesso Mazzanti l’ha afferrata per un braccio costringendola con forza a rientrare in camera.
MORSO ALL'AGENTE - Il portiere nel frattempo aveva chiamato la polizia, e sul posto sono intervenute due volanti. E’ stato allora che i due hanno iniziato a inveire anche contro gli agenti: «Voi state dando ragione a questo extracomunitario di m...., tenetevi questa Italia di m..., con tutti questi extracomunitari di m...». La Veggetti ha dato uno schiaffo a un poliziotto e ne ha morso un altro al braccio. Ci sono voluti quattro agenti, invece, per immobilizzare Mazzanti, il «bello» della casa del Grande Fratello, che provava a colpire a testate un altro poliziotto. «Io sono una famosa giornalista - ha poi millantato Lea Veggetti - domani questa storia finirà su tutti i giornali, vedrete». La movimentatissima notte si è conclusa con l’accompagnamento dei due in Questura, dove sono tuttora trattenuti per gli ultimi accertamenti. Due agenti sono ancora nel reparto di Infettivologia dell’ospedale Niguarda per le cure del caso. Gli arresti sono stati eseguiti in ordine ai reati di lesioni aggravate e resistenza per pubblico ufficiali. I due sono stati anche indagati per ingiurie a sfondo razzista.
http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 9049.shtml
