Personalmente Tempo of the damned lo ritengo un capolavoro che ascolto spesso, anticipa anche delle cose poi riprese nel nu metal (certe parti sono praticamente rap nel cantato Souza). Shovel... con Dukes e Bostaph alla batteria subito dietro, in era moderna. Ma dove peschi cadi sempre in piedi, e Gary Holt è un chitarrista eccezionale.
Questo pezzo (da Shovel) lo vedo spesso per darmi la carica quando sono a pezzi

