Kowalski ha scritto:Parlare di Rocco è sempre difficile perchè in Itaglia si sa, chi scopa ha sempre ragione, tant'è che mi viene da pensare che nella realtà il maschio italiano scopi poco se ha questa sottomissione atavica per chi scopa più di lui. Va anche riconosciuto che Rocco ha scopato più del 99,9999% dei maschi italiani, quindi ci sta che sia un idolo per così tanti uomini.
Detto questo, a me come attore, finchè si parla di scene "soft", in parte piace perchè è uno dei pochi che riesce a trasmetterti la sensazione che si stia divertendo sul serio, che quelle scene le sta girando così perchè è così che piace a lui e non al regista o a qualcuno degli altri tizi che girano intono il set a 10cm dal tuo buco del culo. Rocco da la sensazione di fare quello che gli piace esattamente come vuole lui. Magari in realtà non è così, ma a me riesce a vendere bene questa immagine. I suoi casting, secondo me, sono tra i migliori, mentre nelle scene standard mi scade nel banale. Gli preferisco di gran lunga altri registi, in primis un Jules Jordan.
Come uomo d'affari è stato molto bravo. Aveva le physique du rôle e si è trovato al posto nel momento giusto riuscendo a costruire un piccolo impero, e sicuramente un'impresa del genere non la metti in piedi senza avere un discreto pelo sullo stomaco.
Umanamente cosa posso dire? Non lo conosco, ma dalle interviste e nei vari interventi tv e radio traspare una discreta mancanza di cultura ed una ingoranza importante, sostenute da un egocentrismo notevole dove l'unica cosa che conta realmente è il sesso e il poter sottolineare in ogni occasione la propria presunta superiorità in questo argomento. Evidentemente non ne ha altri, perchè appena esce dal seminato è veramente imbarazzante.
Vidi la puntata Milano-Roma con la Litizzetto e dopo dieci minuti provavi pietà per la Litizzetto che doveva sciropparsi questo troglodita monotematico per 5/6 ore almeno, uno convinto di essere anche trasgressivo e simpatico con una serie di battute che avrebbero fatto apparire Alvaro Vitali come un arguto commediagrafo. Dopo 15' iniziavi a provare tenerezza per Rocco, inconsapevole della propria inedaguatezza, dopo 17' la tenerezza lasciava il posto alla pietà e dopo 20' stavi guardando un altro programma.
Non l'ho visto all'isola dei famosi, tranne qualche spezzone di un'ipocrisia imbarazzante (mi pare avesse detto qualcosa sullo smettere di girare con attrici molto giovani perchè avevano l'età dei suoi figli ma potrei anche sbagliare) e comunque nulla che abbia mai lasciato il segno per intelligenza.
Invidia per Rocco? Certo, per la moglie, per il conto in banca, per qualche cm di cazzo (non tutti perchè 24 sarebbero anche troppi) e per un centesimo delle donne che si è scopato. Farei a cambio con lui? Assolutamente no, il pacchetto completo non lo vorrei. Per me Rocco non è sano, da quello che racconta ha un rapporto malato con il sesso che sinceramente non gli invidio. Non mi sono mai piaciute le sue scene "rough" e le ho sempre evitate, per fortuna non ha girato solo quelle. Dal punto di vista professionale mi sembra uno che se deve passarti sopra per raggiungere il suo obiettivo non si fa nessun problema a prendere un carrarmato, e probabilmente se non fosse così oggi non sarebbe dov'è arrivato. Per alcuni questa è una dote.
Bisogna riconoscere che nel suo settore è uno dei più grandi di sempre, è uno dei grandi marchi del made in italy conosciuti in tutto il mondo che dopo 30 anni resiste alla globalizzazione.
Detto questo vederlo oggi, a 55 anni, mentre si scopa ragazzine di 19 anni a me un po' di tristezza la mette. I più grandi sanno riconoscere quando arriva il momento di ritirarsi dalle scene. A Rocco piace scopare e probabilmente gli piacerà ancora per molto, il problema è che non si è accorto di essere sulla soglia del genere grandpa Vs. barely legal, ma finchè lui si diverte e riesce a guadagnarci non smetterà di certo.
Ho scritto troppo, mi spiace, mi rendo conto che solo qualche valoroso avrà la forza di leggere tutta sta pappardella senza che gli venga un attacco di orchite.
Sono praticamente d'accordo su tutto quello che hai scritto
Rocco ha tanti meriti purtroppo compensati anche da difetti altrettanto grandi
E' stato il più importante attore hard di ogni tempo, ha saputo creare uno stile, ha girato alcuni film che sono storia del genere hard, ha saputo vendersi molto bene, è stato capace di durare a dispetto delle mode e delle tecnologie. L'elenco dei più è veramente molto lungo
Tra i meno ci sono le cose che ho scritto nel mio post precedente, una spiccata tendenza all'incoerenza, una assoluta incapacità di gestione delle critiche (la Litizzetto è solo un caso, con le Iene fece forse peggio, non so se qualcuno ricorda il servizio e anche contro di me una volta diede in escandescenze perchè non aveva gradito certe mie critiche. Ho provato più volte ad affrontarlo dicendogli "se non ti è andato giù qualcosa che ho scritto su di te dimmele e ti rispondo punto per punto" Niente da fare, si è sempre sottratto al confronto a volte anche in modo un po'puerile.
Io ho stima del Rocco imprenditore e del Rocco attore, non ho stima del Rocco uomo. Ovviamente con una visione e conoscenza limitata a qualche decina di incontri in giro per il mondo
Vogliamo dimenticarci il cattivo gusto della telefonata di Rocco a Cruciani quando Nacho ha contratto l'hiv? La trovate su youtube
Purtroppo chi è circondato da uno stuolo di zerbini e yes man perde il contatto con i propri limiti. Le corti dei miracoli fanno più danni della grandine e non è un caso che Rocco da 30 anni si porti dietro un personaggio come il cugino Gabriele, ex pornoattore fallito, ex regista porno fallito, ex presunto fotografo fallito, uno che nel mondo normale non toccheresti nemmeno con un bastone e che invece nella sua accademy e sui set fa e disfa sempre con quella costante sgradevolezza umana perennemente attaccata alla pelle.