OSCAR VENEZIA ha scritto:
Paradossalmente piu’ il mezzo e’ potente e piu’ sei sicuro.
bhà
questo è un falso mito ed è la scusa che uso sempre io per giustificare le mie cilindrate esagerate e le cavallerie eccessive
un mezzo è sicuro se ha un giusto equilibrio tra prestazioni e controllo
gran telaio e grande impianto frenante e sei su un mezzo sicuro altrimenti fai la fine degli Abartisti o dei TMAXisti con millemila cavalli e i freni di miocuginochelifabelliespendipoco
Certo. Il 50, specie a 4 tempi, è di una tristezza unica. 125 e 150 fanno coesistere agilità con un po' di vivacità.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
OSCAR VENEZIA ha scritto:
Paradossalmente piu’ il mezzo e’ potente e piu’ sei sicuro.
bhà
questo è un falso mito ed è la scusa che uso sempre io per giustificare le mie cilindrate esagerate e le cavallerie eccessive
un mezzo è sicuro se ha un giusto equilibrio tra prestazioni e controllo
gran telaio e grande impianto frenante e sei su un mezzo sicuro altrimenti fai la fine degli Abartisti o dei TMAXisti con millemila cavalli e i freni di miocuginochelifabelliespendipoco
D'accordo con parak, il discorso di Oscar vale invece per i motori marini. A parte quelli da 1000 cavalli per correre senza senso.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Mmmpf, ho fatto un enunciato che pretende il senso del relativo in chi legge e non vuole esaurire in se il discorso sicurezza.
In un determinato percorso quanto piu’ la media che intendo tenere e’ prossima alla velocità massima del mezzo considerato tanto piu’ diminuisce la sicurezza in termini generali.
Se devo fare Milano- Bari a 140 km/h di media sono piu’ sicuro se quella e’ la velocità di crociera e non quella massima del mezzo considerato.
Il principio vale anche se l’aumentare di cilindrata e cavalli mi provoca l’esigenza irrefrenabile di guidare facendomi spompinare dalla passeggera e bevendoci su ? No.
Per mare e per cielo il discorso si complica ancora di piu’ ma ceteris paribus conserva una sua verità.
bellavista ha scritto:Sono indeciso se prendermi uno scooterino 50 per l’estate o una moto.
La moto è ovviamente più bella e divertente, ma per girare in città lo scooterino non si batte.
Sono dubbioso....
il mio stesso dubbio di qualche anno fa
decisi di prendere uno scooter almeno 250 per poter fare anche qualche giretto in 2 di 50\100km in scioltezza
poi andai a vedere uno scooter 400 così da poter essere più comodo e permettermi un giretto in autostrada la domenica...
però una roba così plasticosa non andava bene nel mio garage..
alla fine ho preso una Guzzi.... 1100 cc.... per la sicurezza ovviamente
OSCAR VENEZIA ha scritto:Mmmpf, ho fatto un enunciato che pretende il senso del relativo in chi legge e non vuole esaurire in se il discorso sicurezza.
In un determinato percorso quanto piu’ la media che intendo tenere e’ prossima alla velocità massima del mezzo considerato tanto piu’ diminuisce la sicurezza in termini generali.
Se devo fare Milano- Bari a 140 km/h di media sono piu’ sicuro se quella e’ la velocità di crociera e non quella massima del mezzo considerato.
Il principio vale anche se l’aumentare di cilindrata e cavalli mi provoca l’esigenza irrefrenabile di guidare facendomi spompinare dalla passeggera e bevendoci su ? No.
Per mare e per cielo il discorso si complica ancora di piu’ ma ceteris paribus conserva una sua verità.
In mare il discorso è semplicissimo: la potenza ti permette di affrontare le tempeste se hai lo scafo che lo permette o di fuggirle in fretta e furia se non ce l'hai. Infatti in Italia non l'hanno mai capito, limitando a numeri ridicoli le potenze massime senza patente: 40 HP e 25 fino al 1997. Natanti di pochi metri che possono andare a 6 miglia, ma che se gli cambia di colpo il vento hanno grossi problemi a rientrare.
Per il resto capisco il tuo relativismo terrestre, ma in mare vige un certo assolutismo su questo tema.
Ultima modifica di pan il 05/06/2020, 10:51, modificato 1 volta in totale.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
pan ha scritto:
In mare il discorso è semplicissimo: la potenza ti permette di affrontare le tempeste se hai lo scafo che lo permette o di fuggirle in fretta e furia se non ce l'hai. Infatti in Italia non l'hanno mai capito, limitando a numeri ridicoli le potenze massime senza patente: 40 HP e 25 fino al 1997. Natanti di pochi metri che possono andare a 6 miglia, ma che se gli cambia di colpo il vento hanno grossi problemi a rientrare.
Per il resto capisco il tuo relativismo terrestre, ma in mare vige un certo assolutismo su questo tema.
Scherzi a parte, non possono essere paragonate mare e terra.
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
E’ un problema filosofico prima che meccanico, bisogna capire cosa uno vuole dalla vita.
Ieri ho portato la moto dal meccanico e mi ha dato uno scooterino di cortesia Sh 150 prima maniera con il carburatore , praticamente un motorino che va a 120. Io ste cose le apprezzo fino ad un certo punto sono un tipo da endurance ,un gentiluomo , corro se c’è la possibilità mi piace accendere la moto e spegnerla ad Oslo. La fiammata al semaforo , si vabbè ma e’ eiaculatio precox.
E quindi la cilindrata deve essere alticcia, ci deve essere una riserva di potenza, non voglio stare sempre al limite.Sul mare uguale la moto d’acqua mi irrita specie se vicino alla riva. Vuoi mettere un entrobordo Diesel con tutti i problemi di filtri e lavori a testa in giù ? Ma poi basta il
rumore a ripagarti.
bellavista ha scritto:Sono indeciso se prendermi uno scooterino 50 per l’estate o una moto.
La moto è ovviamente più bella e divertente, ma per girare in città lo scooterino non si batte.
Sono dubbioso....
dipende dall'utilizzo..in città senza dubbio scooter....dal motivo....girare..fare commissioni..la spesa..dove metti il casco..le borse..serve un bauletto..eccecc..
prendi minimo un 250 così se vuoi puoi anche uscire dalla città tranquillamente...
e dai km che pensi di fare..
se invece hai l'animo del motociclista una moto..
l'altro problema sono i soldi...tra 1000 e 20000 euro hai un'ampia scelta...
Ultima modifica di pan il 05/09/2020, 4:02, modificato 1 volta in totale.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Da maggio ho uno scooter Beverly 300 del 2015 con freni a dischi anteriore e posteriore ma senza ABS, pagato 2.800 con 16.500 km, neanche un graffio, gomme Michelin in ottime condizioni, parabrezza invernale, cupolino estivo, bauletto di serie, coppia di pastiglie di riserva, un chilo di olio. Ad andatura sciolta fa sui 27 km con un litro. Ho fato già 3.000 km per cui posso dire che è un buon mezzo. Ottimi freni, potenza moderata, accelerazione accettabile, velocità massima non esaltante, buona guidabilità complessiva anche se pesante (circa 170 Kg), capiente senza essere eccessivamente ingombrante, il passeggero ci sta largo e comodo poggiando la schiena sul bauletto. Un po'' rumoroso, ma con il casco modulare non lo sento più. Unico difetto colossale: è bianco e nero, per cui ho dovuto prenderci anche il modulare negli stessi colori, con prevalenza del bianco per respingere il calore solare. Mi diverto a prendere in giro gli juventini dicendogli che ho uno scooter più pirlesco dei loro.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
da ragazzo avevo uno zundapp K100 dopo due voli venduto
Poi dopo un paio d' anni ho avuto in prova per un mese le moto' quella disegnata da Stark, certo per i cultori della moto una chiavica, ma tra il trafico davvero maneggevole, poi bel design
ora, di tanto in tanto noleggio quelle schifezze elettriche in sharing, pericolose anch' esse perché silenziose, ma comode tra il traffico e
per il fatto che puoi lasciarle ovunque.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )