[O.T.] Crisi economica

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
nik978
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 36753
Iscritto il: 06/12/2004, 0:00
Località: Pattaya

Re: [O.T.] Crisi economica

#7186 Messaggio da nik978 »

Capitanvideo ha scritto:Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Sono anni che si sente parlare di città fantasma in Cina come sintomo della più grande bolla immobiliare di tutti i tempi. La trasmissione americana 60 minuti ha mandato in onda un servizio aggiornato ed è sicuramente scioccante. Le immagini e i numeri implicati sono spaventosi: la persona intervistata parla di 12-24 città fantasma costruite ogni anno per ordine del governo, per un impiego di risorse che possiamo stimare sui 300 miliardi l'anno. La giornalista dichiara in effetti un totale di 2 trilioni speso finora in questi progetti. Si tratta di risorse annue che però corrispondono ad appena un decimo delle riserve valutarie cinesi (pari a ben 3.3 trilioni di dollari, oltre +700% dal 2004). Anche ammesso che nella peggiore delle ipotesi si tratti di risorse totalmente sprecate, la verità è che questi cinesi, non sapendo più che altro fare con questa montagna di soldi virtuali accumulati vendendo beni e servizi ai paesi occidentali falliti, stanno cercando di diversificare come possono. Dovrebbero forse aumentare gli acquisti di titoli di stato americani o di qualche altro paese occidentale destinato alla bancarotta? Indubbiamente una pessima idea! Dovrebbero forse accelerare gli acquisti di oro? Idea già più interessante, ma bisogna considerare che a questi prezzi, con la metà delle proprie riserve valutarie, i cinesi potrebbero comprarsi tutte le riserve aurifere delle altre banche centrali del pianeta scatenando effetti poco gradevoli sui mercati. In fondo i cinesi stanno continuando anche a fare anche shopping in giro per il mondo acquistando proprietà, terreni, e beni reali di ogni sorta. Quindi quando scoppierà questa bolla immobiliare il governo cinese avrà senza dubbio qualche problema ma temo che a pagarne conseguenze ben più pesanti ancora una volta sarà il resto del mondo indebitato.

Qui il servizio della CBS, 12 minuti di inquietudine:

http://www.businessinsider.com/60-minut ... ies-2013-3

Qui l'articolo introduttivo:

http://www.usemlab.com/index.php?option ... Itemid=194

Nik, mai visto qualcosa del genere? Che ne pensi?

storia molto nota qui. anche se io non ho mai visto città, ma solo qualche complesso costruito, venduto, che comunque si riempe in 5 anni...
Il servizio è fatto molto bene, ma non tocca l'aspetto culturale della bolla:

- un cinese ha una pensione ridicola---->la casa è la sua pensione.. quindi si danna per comprarne e rivenderne per avere una rendita da vecchio
- un cinese ha un sistema sanitario privato costosissimo---->la casa à la tua assicurazione: se ti ammali la vendi (esempio: un trapianto costa sui 100.000 euro...)
- un cinese maschio se non ha una casa, non si sposa..

ma tutti gli altri aspetti sono afforntati bene..ma se questa bolla scoppia comunque ci rimette di più il resto del modno
Ovviamente anche qui ci sarà del casino, ma lo gestiranno..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

Avatar utente
Kronos
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5738
Iscritto il: 10/02/2002, 1:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#7187 Messaggio da Kronos »

balkan wolf ha scritto:Suicidarsi per fatti materiali e non esistenziali é di un cattivo gusto tremendo.
il problema lo hai quando i fatti materiali condizionano la vita esistenziale, tipo dalle parti del nord est dove, guarda caso, i suicidi (ed i tentativi sventati) sono fin troppo frequenti durante la settimana.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995

Avatar utente
Kronos
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5738
Iscritto il: 10/02/2002, 1:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#7188 Messaggio da Kronos »

zio ha scritto: la cina ha una bolla edilizia spaventosa. però in molti architetti italiani sono presso studi cinesi per un periodo di tre/cinque anni. l'industria compera in modo continuativo macchine meccaniche italiane per la produzione alimentare.
il problema loro e' evitare una superbolla speculativa su terreni ed immobili, ma mal che vada hanno da espandersi in tutte le province occidentali molto povere, che vuol dire cmq mercato interno garantito per un decennio minimo.
continuano ad avere grossi problemi con l'operaio specializzato e cominciano a delocalizzare produzione nelle filippine ed in vietnam, che e' tutto dire.
il brasile cresce come dici tu in modo sostenibile e soprattutto sta crescendo la classe media (in cina no). ho amici ingegneri trasferiti là che vivono con la famiglia in residence da favola e lavorano per multinazionali nelle costruzioni. ma ho anche amici che hanno iniziato l'attività là, ad esempio hanno aperto un negozio di pasta fatta in casa.
in sudamerica gli italiani hanno una carta in piu', ovvero i figli dei nostri emigranti che cmq pendono verso il prodotto italiano quando han conoscenza e capacita' di spesa.
quello dei g2 di origine italiana nel mondo e' un mercato potenziale da 130 milioni di persone suppergiu' che potendo comprerebbero italiano, volerebbero italiano e navigherebbero italico.
quello che blocca molti di loro per turismo in italia e' il cambio sfavorevole (vedi il real sull'euro) ma molto dipende da come riusciamo a non proporre prodotti italiani in quei mercati.
la russia non si capisce. tutto è fermo, gran corruzione, ma conosco persone che fanno affari d'oro. ci sono russi che cercano proprietà belle in italia per farci ville. mah....ah...pagano in contanti.
russia va bene su lusso e forniture per edilizia: da quando qualche oligarca ha scoperto i vini italiani li vedi spesso in elicottero girare per trovarsi gli appezzamenti per produrre. E si, girano con le valigette di euro cash: i piu' tarri atterrano direttamente con l'elicottero nelle aziende vitivinicole che gli piacciono e provano a comprare subito.
Almeno qui da noi ne han sfanculati un paio nel giro di poche settimane.
l'india sinceramente non la conosco.
so per averlo visto che all'ultimo salone del mobile (2012) ho visto per la prima volta buyer col turbante o lo smeraldo in mezzo alla fronte. segno che il mobile italiano e il design è sbarcato in india.
va molto lusso e artigianato di alta qualita'.
per contro vestiario e cibo non decolla causa stili di vita non proprio occidentali. benetton tanto per dire produce in loco con stilisti ed artigiani locali e nulla arriva dall'italia.

per chi lavora nel cinema e spettacolo ci sono buone opportunita' a bollywood nell'artigianato (scenografi, truccatori, assistenti di postproduzione ecc): stipendi non altissimi paragonati all'italia, ma molto dignitosi per vivere li.
Per chi ha moto d'epoca inglesi o giappo da restaurare e' il paradiso del ricambio. C'e' chi fa un container mensile di pezzi e li smercia in mezza europa con ricarichi vergognosi.
non so.
conosco persone che partono per NZ.
poi chiedo a mio cugino che lavora in banca in australia e mi dice che in NZ sono fallite le tre maggiori imprese edili e che la situazione è in stallo.
la nz ha subito la contrazione del turismo dovuta alla crisi globale e le esportazioni verso l'australia son quelle che sono. Stan cercando di attrarre le grandi produzioni cinematografiche americane proponendo location interessanti e sgravi fiscali notevoli (sullo stile canadese), ma dopo la coppa del mondo di rugby non han avuto il ritorno di turismo che si aspettavano.
non ci si capisce niente Balcan....
qui chi la indovina si salva.
mah dipende credo da cosa uno intenda fare.
molti viticoltori del veneto e friuli han cominciato ad investire in australia: appezzamenti da 20/30 ettari (non molto grandi per gli standard australiani) con prospettive di produrre a regime nel giro di qualche anno vini di qualita'. Vista la profonda ignoranza degli indigeni si portano giu' direttamente operai specializzati con esperienza per lavorare ed insegnare in loco il mestiere, cosa che di fatto si configura come un trasferimento ti know how credo fatale per il futuro dell'enologia italica.

per chi e' ricercatore le principali universita' aprono a dottorati soprattutto in materie scientifiche e sociologiche con la prospettiva se si e' in gamba, di essere assunti in pianta stabile con stipendi di tutto rispetto anche per il costo della vita elevato come quello australiano.
Da tenere presente che stanno cercando di attrarre emigranti di origine europea maggiormente capaci di integrarsi nelle comunita' a scapito degli asiatici, che vengono visti come problematici.
se si pensa al solito import export di prodotti italiani tranquilli che hanno quasi tutto a disposizione, visto che le associazioni di immigrati italiani spesso si fan carico di importare o far importare prodotti italiani con determinate caratteristiche.

qualcuno ha cominciato a buttare l'occhio in canada e in groenlandia, da poco indipendente dopo essersi staccata nominamente dal controllo danese.
fanno molto gola le concessioni minerarie e petrolifere.

il centro asia sta andando con edilizia ed infrastrutture, ma li e' un livello di investimento non consentito ai mortali a meno di non avere qualche santo protettore in loco.

in centroamerica da valutare i territori a controllo europeo per via di sgravi fiscali ed attivita' connesse col turismo: pare ci siano ancora margini di manovra per gli horeco ma non e' salutare improvvisarsi gestore o oste vista la concorrenza abbastanza agguerrita.


se volete restare in itaglia informatevi sulla sardegna zona franca ad iva zero. (sempre la ue gliela faccia fare ma a quanto pare gia' le delibere regionali son state pubblicate) benza a 0,8 e spicci a quanto pare.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22905
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#7189 Messaggio da dostum »

VERA MUCCA PAZZA la prima ha sguardo molto + intelligente
Immagine
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77913
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#7190 Messaggio da Drogato_ di_porno »

prossime scadenze: preparate il portafogli
Ma la partita più grossa è quella delle tasse. Buona parte della campagna elettorale si è giocata sulla riduzione di Imu, Irpef, Iva e Irap, tant'è che l'insieme delle proposte - è stato calcolato - avrebbe toccato i 135 miliardi. Invece, in assenza di governo, le promesse non possono essere attuate e le stangate fiscali camminano inesorabili.
Nella busta-paga di marzo avremo il primo assaggio: la Uil Servizio politiche territoriali ha appurato che il saldo-acconto Irpef comunale e regionale quest'anno registrerà un rincaro del 13,3 per cento rispetto al 2012 per via degli aumenti decisi da sindaci e governatori. A grandi passi si avvicina la prima rata dell'Imu: il 18 giugno, tra tre mesi, un battito d'ali per chi ha a che fare con il bilancio familiare, si pagherà un acconto per un totale di 11,6 miliardi.
Neanche due settimane e la mazzata replicherà: dal primo luglio è previsto un nuovo aumento dell'Iva che passerà, in assenza di interventi, dal 21 al 22 per cento per un impatto totale sulla seconda metà dell'annodi circa 2 miliardi. Senza contare la Tares, la nuova tassa dei rifiuti, per la quale in luglio è previsto un acconto pari a 4 miliardi. Un costo del non-governo che sommato ad altri impegni elettorali, come la riduzione dell'Irap e i pagamenti arretrati dello Stato alle imprese, provocherebbe - secondo la Cgia di Mestre - un danno
da 23 miliardi di euro.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55369
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Crisi economica

#7191 Messaggio da cicciuzzo »

ma che strano.... :-) e le promesse ? forse è per quello che nessuno vuole veramente fare un governo?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
zio
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 14991
Iscritto il: 10/08/2004, 18:37

Re: [O.T.] Crisi economica

#7192 Messaggio da zio »

grazie Kronos per gli approfondimenti.
mi sto muovendo proprio per l'australia visto che là ho un cugino che lavora nella direzione di una banca.
ma è difficile.
anche perché dovrei muovermi da solo e poi ricongiungere la famiglia o tornare se le cose riprendono a camminare.

in compenso stamani ho avuto una riprova secca.
questa crisi non sta facendo pulizia di chi lavora male. anzi. coltiva posizioni di rendita.
stamani sono andato in banca per aprire un nuovo conto corrente.
dopo l'ok del direttore, vengo mandato alla cassa per le operazioni di apertura.
su 5 cassieri non ce n'era uno/a capace di fare le operazioni giuste per l'apertura di un nuovo conto.
il direttore era disperato.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13537
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T.] Crisi economica

#7193 Messaggio da Parakarro »

zio ha scritto:grazie Kronos per gli approfondimenti.
mi sto muovendo proprio per l'australia visto che là ho un cugino che lavora nella direzione di una banca.
ma è difficile.
anche perché dovrei muovermi da solo e poi ricongiungere la famiglia o tornare se le cose riprendono a camminare.

in compenso stamani ho avuto una riprova secca.
questa crisi non sta facendo pulizia di chi lavora male. anzi. coltiva posizioni di rendita.
stamani sono andato in banca per aprire un nuovo conto corrente.
dopo l'ok del direttore, vengo mandato alla cassa per le operazioni di apertura.
su 5 cassieri non ce n'era uno/a capace di fare le operazioni giuste per l'apertura di un nuovo conto.
il direttore era disperato.
ma il personale "sportelliero" della banche non fa mica testo... ormai sono preparati e competenti come le cassiere del Billa!

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55369
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Crisi economica

#7194 Messaggio da cicciuzzo »

ma non sono mai stati preparati, dai..... infatti chi è un minimo (un minimo) preparato in banca un pò di carriera la fa.... quando vedo sportellisti di 55/60 anni vuol dire che è gente o che ha fatto cazzate enormi e non è stato licenziato per miracolo p ha pestato i piedi a qualcuno o - più facilmente - non capisce una beata minchia
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
cimmeno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5233
Iscritto il: 19/07/2004, 2:21
Località: milano
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#7195 Messaggio da cimmeno »

cicciuzzo ha scritto:ma non sono mai stati preparati, dai..... infatti chi è un minimo (un minimo) preparato in banca un pò di carriera la fa.... quando vedo sportellisti di 55/60 anni vuol dire che è gente o che ha fatto cazzate enormi e non è stato licenziato per miracolo p ha pestato i piedi a qualcuno o - più facilmente - non capisce una beata minchia
devi tenere presente un particolare...
a) alcuni non hanno i titoli di studio necessari per fare di più che smazzare banconote . non è raro trovare persone con neanche il diploma superiore specie nelle filiali di banche piccole o molto "legate al territorio"
sono persone entrate tramite "presentazione" e che magari sono in filiale da 30 anni. tra scatti di anzianità trattative sindacali prendono stipendi elevati ma integrarli nel "fare banche nel 2000" è difficilissimo.da li la corsa alla chiusura di sportelli di quasi tutte le banche italiane (in diverse zone aprire un conto corrente "fisico e basta" sarà un'impresa tra non molto)

b) molto del personale in filiale è interinale e messo in filiale senza un'adeguata preparazione (imparare a usare i vetusti programmi delle banche richiede settimane di pratica e affiancamento, non si impara in due giorni..)
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...

FATE POMPINI!!!!

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10445
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Crisi economica

#7196 Messaggio da Capitanvideo »

coppia_co ha scritto:
Capitanvideo ha scritto:Cari amisci, oggi parliamo di tasso di interesse, visto che alle 14 la BCE ci dirà, bontà sua, quanto costerà il denaro.
Tranquillo Cap, tutto invariato, resta allo 0,75%.
Negli ultimi mesi c'è stata una forte disinflazione in tutta l'area euro, per cui è probabile che quello 0,75% verrà rivisto al ribasso.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Avatar utente
Plo Style
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2874
Iscritto il: 01/05/2010, 6:13
Località: Space is the place
Contatta:

Re: [O.T.] Crisi economica

#7197 Messaggio da Plo Style »

Per chi volesse ragionare sul Sud Africa, un sito che può dare delle informazioni preliminari: http://www.viverecapetown.com/

Io è da qualche mese, dopo essere rientrato in Italia da ormai otto anni senza mai raggiungere una piena convinzione di quello che ho fatto, che accarezzo l'idea del trasferimento a Cape Town.

C'è qualcuno che mi riesce a confortare su questa possibilità?
Qualcuno conosce più nel dettaglio la situazione?
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra

Avatar utente
Santoku
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3063
Iscritto il: 01/06/2012, 21:19

Re: [O.T.] Crisi economica

#7198 Messaggio da Santoku »

Bene bene ...


http://www.ilmessaggero.it/primopiano/c ... 8239.shtml


ROMA - L'accusa è di aver sottratto al fisco, a partire dal 2006 e fino al 2011, circa tre miliardi di euro di ricavi attraverso la creazione di società "schermo" con sede in Olanda e in Irlanda, in modo da sfuggire alle tasse italiane.

Per questo nei confronti dei vertici del colosso del lusso Bulgari è scattato oggi un maxi sequestro di oltre 46 milioni di euro tra disponibilità finanziarie e beni immobili, compresa la famosa gioielleria di via Condotti, inaugurata nel 1905, nel cuore dello shopping capitolino.

I provvedimenti della Guardia di Finanza hanno colpito Paolo e Nicola Bulgari, soci storici del gruppo, l'attuale rappresentante legale della capogruppo italiana Maurizio Valentini e il suo predecessore Francesco Trapani.

L'accusa, nei loro confronti, è di dichiarazione fraudolenta. Tra i beni sottoposti a sequestro preventivo, emesso dal G.I.P di Roma Vilma Passamonti, figurano anche alcune partecipazioni societarie e assicurazioni sulla vita.

Secondo le verifiche del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma i dirigenti del gruppo avrebbero congegnato una "escape strategy", così definita in un documento interno di nove fogli ritrovato dagli inquirenti. Una vera e propria strategia di fuga per sottrarsi alle maglie del fisco italiano in particolare dopo che, dal primo gennaio 2006, la normativa si è fatta più stringente in virtù della tassazione dei dividenti provenienti da Paesi a fiscalità privilegiata.

Dalle indagini è emerso che i margini di guadagno realizzati sul mercato globale dalla multinazionale del lusso sarebbero stati "riallocati" all'estero attraverso l'apertura di apposite società controllate. La "meta finale" della pianificazione fiscale architettata dal gruppo sarebbe stata l'Irlanda, con la creazione della BEIRE (British Ireland LTD). Una società che aveva "sulla carta" il compito di immagazzinare, conservare e spedire i prodotti finiti (tra cui gioielli, borse e profumi) verso le società commerciali e i distributori terzi del Gruppo Bulgari, ed era in realtà controllata al 100 per cento dalla società italiana Bulgari S.p.a.,

Tra le accuse ai vertici della società, anche quella di aver evaso una base imponibile IRAP di oltre un miliardo e novecento milioni di euro, mentre i dividendi sottratti attraverso la "escape strategy" ammontano secondo la Guardia di Finanza a oltre 293 milioni di euro nel periodo compreso tra il 2006 e il 2011.

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22905
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#7199 Messaggio da dostum »

Kanzelliera Panzakulona è pronta ad allatarci pur di stimolare la ripresa
Immagine

P.S.
Anche i crucchi la chiamano der grosse arschle
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
coppia_co
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 90416
Iscritto il: 14/12/2008, 19:14
Località: Regio Insubrica

Re: [O.T.] Crisi economica

#7200 Messaggio da coppia_co »

Bruttissimo risveglio per i Ciprioti, il piano di salvataggio europeo da 10 miliardi di euro prevede anche che lo Stato prelevi forzatamente dai conti bancari dei privati un'imposta una tantum del 6,76% per i depositi fino a 100mila euro e del 9,9% per quelli superiori.

E il nostro deficit pubblico sale, sale, sale ... Lugano ...
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”