[O.T.] DELITTI

[sauzer 082]

per come la vedo io siamo sempre la'...solo 2 opzioni.

opzione 1.importante è prioritario che non si metta in condizioni di fare altre vittime.quindi isolamento permanete dalla societa.ma rispettando la carta fondamentale dei diritti umani. niente torture fisiche o psicologica.qindi niente ergastolo in carcere.

opzione 2. riformare la giustizzia facendo 1 solo grado di giudizio ,ma fatto bene ,non ha cazzo come ora.dopo di che' in caso di ergastolo è in altri casi specifici è particolare. max 24 ore dopo il verdetto esecuzione nel modo piu'indolore possibile.

[markome]

Si ma io intendevo capire che idea vi siete fatti sulle motivazioni psico-sociali di un fenomeno così strano e diventato ormai così imponente

[sauzer 082]

Tutti delitti commessi da fidanzati, conviventi ecc appartenenti a categorie e ambienti sociali normalissimi.


Da inizio anno uno ogni quattro giorni!!


Ma che spiegazione può avere tutto ciò?!

Io dal punto di vista professionale non so dare una spiegazione

per me a differenza degli stupri et simile.in qsti casi la componente misogenia/maschilismo,bigottismo mentalita' retroglada ecc...e una componente minoritaria è non particolarmente rilevante.....

boh...credo in qsti casi si evidenzia in generale in percentuale una netta inferiorita' del' maschio di gestire emozioni ,sentimenti,affettivita' e situazioni di stress.....magari il tutto aggravato da una maggiora concentrazione di testosterone è quindi una maggiore predisposizione di aggressivita.

qsta protrebbe essere una delle tante spiegazioni....ma non so' neanche io di preciso,boh....

[sauzer 082]

io stesso.... anche se solitamente quelle poche volte che vado fuori di testa in realta' avviene solo in parte è solo aparentemente chiamamola una lucida follia dove in realta' o quasi tutto sotto controllo,è so bene quello che sto facendo è cose devo fare è cosa no.per i miei interessi è per rispettare i miei personali codici etici e di filosofia di vita.

ma raramente, molto raramente mi accade di andare realmente fuori di testa (quasi sempre ci sta una donna di mezzo) beh in quel caso divento veramente pericoloso e imprevedibile,piu o meno a secondo della situazione come un grande felino con visione a tunnel in preda o alla foga della caccia o in preda alla follia nella stagione degli amori...
in quel caso no ci sta etica,educazione,convizioni,filosofia di vita ecc....
credo che il solo motivo di perche' non ho mai fatto del male ha una donna è solo culo....semplicemente perche' non è la mia natura,devo ringraziare solo quella

[Gargarozzo]

Caro Markome, caro Sauzer.
Sollecitato da uno di voi 2, entrambi degni di rispetto e di amicizia, vorrei scrivere poche, pochissime parole:

Uno è uomo, oppure non lo è. Se non lo è, può essere mezz'uomo o una nullità. Un mezz'uomo è un ragazzo. Una nullità è un bamboccio. Un uomo è allo stesso tempo, un adulto ma anche, nello sguardo, un bambino.
Conosco pochi uomini e ancora meno Uomini, per i quali non può esistere definizione soddisfacente.
Tento delle percentuali:
30% nullità
50% mezzi uomini (i "ragazzi", anche a 55 o a 75 anni)
19,999% uomini
0,001% Uomini

Mi considero un uomo, e faccio molta fatica a sperare che un giorno sarò mai un Uomo. Perché in questi tempi, in questa societá, e con la serie impressionante di difetti che mi pervadono è praticamente impossibile. (La teoria non fa più per me, non mi basta più).
E non mi mancano periodi da ragazzo e momenti da autentica nullità. Non so voi, perché vi conosco dal forum e da poche frequentazioni.
Come al solito ho scritto troppe parole, ma questo è davvero tutto quello che avevo da dire sull'argomento.

[markome]

Per me rimane un mistero il fatto che il fenomeno ha assunto connotati di una specie di epidemia di fatti tutti simili fra di loro e maturati negli stessi ambiti sociali. La quantità è impressionante e francamente non trovo una spiegazione.

[OSCAR VENEZIA]

Si ma io intendevo capire che idea vi siete fatti sulle motivazioni psico-sociali di un fenomeno così strano e diventato ormai così imponente

Ma noo.
Una volta questa cosa la leggevi solo sul giornale in un articolo non da prima pagina. Chi andava dalle guardie a dire che la figlia era uscita con il fidanzato e non era più tornata quasi si sentiva ridere in faccia. Non partiva nessuna caccia all'uomo. Non c'erano video su internet.
Se finiva tutto con un omicidio, si indagava ma l'opinone pubblica non era eccitata dai mass media e dai continui particolari svelati. A meno che si trattasse di soggetti particolari.

[markome]

Si ma io intendevo capire che idea vi siete fatti sulle motivazioni psico-sociali di un fenomeno così strano e diventato ormai così imponente

Ma noo.
Una volta questa cosa la leggevi solo sul giornale in un articolo non da prima pagina. Chi andava dalle guardie a dire che la figlia era uscita con il fidanzato e non era più tornata quasi si sentiva ridere in faccia. Non partiva nessuna caccia all'uomo. Non c'erano video su internet.
Se finiva tutto con un omicidio, si indagava ma l'opinone pubblica non era eccitata dai mass media e dai continui particolari svelati. A meno che si trattasse di soggetti particolari.

Può darsi, ma a me pare che dal delitto di via Poma in poi ci sia stata una lunga scia di ragazze uccise da persone che conoscevano bene

[Satana in autobus]

Non direi che sia un fenomeno "imponente" e "epidemico". È sicuramente un fenomeno socialmente rilevante, ma ancora meno degli infanticidi che sono 500 l'anno e commessi da genitori di entrambi i generi (in percentuali diverse).
Eppure non si parla della violenza sui bambini da parte degli stessi genitori così come si parla di quella dei preti o della violenza sulle donne.
Questo mi porta a pensare che il fenomeno sia esistente ovviamente ma enormemente mediatico.

[Satana in autobus]

io stesso.... anche se solitamente quelle poche volte che vado fuori di testa in realta' avviene solo in parte è solo aparentemente chiamamola una lucida follia dove in realta' o quasi tutto sotto controllo,è so bene quello che sto facendo è cose devo fare è cosa no.per i miei interessi è per rispettare i miei personali codici etici e di filosofia di vita.

ma raramente, molto raramente mi accade di andare realmente fuori di testa (quasi sempre ci sta una donna di mezzo) beh in quel caso divento veramente pericoloso e imprevedibile,piu o meno a secondo della situazione come un grande felino con visione a tunnel in preda o alla foga della caccia o in preda alla follia nella stagione degli amori...
in quel caso no ci sta etica,educazione,convizioni,filosofia di vita ecc....
credo che il solo motivo di perche' non ho mai fatto del male ha una donna è solo culo....semplicemente perche' non è la mia natura,devo ringraziare solo quella

Quella che chiami "natura" è un mix di cose tra cui educazione, competenze socio relazionali, freni inibitori sociali, ecc. Quelli agiscono anche inconsciamente.
Non è "culo".

[Gargarozzo]

La risultante di quei fattori è qualcosa di molto vicino al "culo", caro Satana.
Ci sono contesti inimmaginabili per chi ha certezze troppo granitiche sul libero arbitrio.

[legionofdoom]

Per me rimane un mistero il fatto che il fenomeno ha assunto connotati di una specie di epidemia di fatti tutti simili fra di loro e maturati negli stessi ambiti sociali. La quantità è impressionante e francamente non trovo una spiegazione.

Avevamo bisogno di uno psichiatra ed esperto criminologo, come il dottor Lecter, che ci spiegasse meglio certi soggetti e comportamenti.
Abbiamo Andreoli, ma già a vedere i suoi capelli mi fa venire la pelle d'oca e mi fa venire su l'ansia.
Un po' meglio Crepet, anche se non si occupa strettamente di omicidi.
Resta comunque il fatto che, ultimamente, e' pieno di persone con disagi psicologici, che non se ne accorge (o non se ne vuole rendere conto), evita di farsi curare o consultare uno specialista, quando è completamente "a terra", e poi succedono tutte queste disgrazie che si potevano sicuramente evitare.

Questo era conciato peggio del nostro caro Papero.
Possibile che i genitori non si sono mai resi conto che il ragazzo aveva problemi, già prima di conoscere la fidanzata?

[Gargarozzo]

D'altronde chi cura i disagi degli psicologi?
Avete mai visto uno psicologo sano di mente?
Magari sì... se siete pazzi

[markome]

Per me rimane un mistero il fatto che il fenomeno ha assunto connotati di una specie di epidemia di fatti tutti simili fra di loro e maturati negli stessi ambiti sociali. La quantità è impressionante e francamente non trovo una spiegazione.

Avevamo bisogno di uno psichiatra ed esperto criminologo, come il dottor Lecter, che ci spiegasse meglio certi soggetti e comportamenti.
Abbiamo Andreoli, ma già a vedere i suoi capelli mi fa venire la pelle d'oca e mi fa venire su l'ansia.
Un po' meglio Crepet, anche se non si occupa strettamente di omicidi.
Resta comunque il fatto che, ultimamente, e' pieno di persone con disagi psicologici, che non se ne accorge (o non se ne vuole rendere conto), evita di farsi curare o consultare uno specialista, quando è completamente "a terra", e poi succedono tutte queste disgrazie che si potevano sicuramente evitare.

Questa , molto genericamente, potrebbe essere una delle spiegazioni.
Ma sarà appunto il condizionamento mediatico, ma io avverto qualcosa di più che mi sfugge

[Satana in autobus]

La risultante di quei fattori è qualcosa di molto vicino al "culo", caro Satana.
Ci sono contesti inimmaginabili per chi ha certezze troppo granitiche sul libero arbitrio.

Ma infatti sono condizionamenti, altro che libero arbitrio.