coppia_co ha scritto:
No va stampata nel periodo compreso fra quindici giorni prima ed il giorno del volo, fino a quattro ore prima dell'orario previsto per la partenza
Poi non è più valida anche se l'hai salvata come l'avevamo noi e neppure puoi stamparla tramite le loro macchinette in aeroporto inserendo il numero di codice ricevuto.
dal sito della compagnia:
....
Ah ok! allora è come l'ultima volta che ho volato con l'ora! scusami, ma non avevo capito prima...
Lonewolf su Aletta Ocean:
a sentire Frank e Omar Galanti, la Dea se ti fa un pompino, ti tira su il lenzuolo dal buco del culo...Credo che possa bastare.
Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
S', vabbè, ma se uno non sa leggere le email, non sa stamparle, non si informa sui limiti di peso dei bagagli e non sa parlare inglese, meglio che se ne stia a casa. Oppure spende il quintuplo, se pretende che la compagnia si occupi di tutto è giusto così.
Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tse)
Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
Evil eye - Twisted smile - Laughing as you cry
S', vabbè, ma se uno non sa leggere le email, non sa stamparle, non si informa sui limiti di peso dei bagagli e non sa parlare inglese, meglio che se ne stia a casa. Oppure spende il quintuplo, se pretende che la compagnia si occupi di tutto è giusto così.
Ma l'hai letto l'articolo? No, perchè dice la solita cosa che stai cercando di farci capire tu
S', vabbè, ma se uno non sa leggere le email, non sa stamparle, non si informa sui limiti di peso dei bagagli e non sa parlare inglese, meglio che se ne stia a casa. Oppure spende il quintuplo, se pretende che la compagnia si occupi di tutto è giusto così.
Ma l'hai letto l'articolo? No, perchè dice la solita cosa che stai cercando di farci capire tu
Sì, ma mica tutti gli italiani sono così... è una di quelle generalizzazioni del cazzo che odio. Poi sembra che la colpa sia degli italiani o di ryan air...
Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tse)
Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
Evil eye - Twisted smile - Laughing as you cry
Alex Teflon ha scritto:Non tutti gli italiani sono cosi' ma tutti quelli cosi' sono italiani... HAHAH!
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
spettacolo com'erano gestiti i voli Ryanair da Treviso 3-4 anni fa...magari adesso le cose sono cambiate...
capitava spesso di trovare due voli (entrambi Ryanair) con partenza più o meno alla stessa ora...i passeggeri venivano indirizzati ciascuno al proprio gate di partenza con controlli e accertamenti che fossero nel gate giusto...salvo poi ritrovarsi tutti assieme a fare una camminata all'aperto in pista diretti verso i due aerei parcheggiati a fianco...una volta a bordo controllo del biglietto solo se qualcuno chiedeva al personale di bordo dove fosse il suo posto...classico annuncio sulle condizioni meteo e la prevista ora di arrivo e via...verso l'infinito e oltre
Mi sento così rilassato, oggi. Così in pace con me stesso. Soddisfatto e senza pensieri. Cos'ho che non va?
Sì, era così ancora fino ad un anno fa.
Recentemente hanno dirottato tutti i voli Ryan al Marco Polo poiché era in atto un'ampliamento della struttura di Treviso, piccola ed ingestibile rispetto alla mole di gente che ci passava.
E a corollario ti confermo pure la questione dei controlli del biglietto una volta a bordo: mi è capitato di smarrire il foglio. Lo steward, con accento napoletano, mi dice: 'massì, vabbuò, me lo fai vedere dopo, jamme jà'
Poi l'ho trovato e glielo fatto vedere. Ce l'avevo in tasca.