Io li vedo tutti i giorni, anche bambini che hanno l'età dei miei figli fare chemio e altre terapie "invasive". Alcuni hanno anche malattie rare che sono veramente una cosa triste da vedere, certe volte.Desmond ha scritto: ↑07/04/2023, 1:21Premesso che la morte è sempre una cosa triste, e arriverà per tutti. Ma siamo seri, queste profluvie mediatico-lacrimose per 86enni malati, morti o morenti (Costanzo, Berlusconi,...) fanno girare i maroni. Io ho appena sotterrato una persona che di anni ne aveva la metà del Berlusca. Ho anche avuto l'occasione di fare un giro in un reparto di oncologia pediatrica. Malimortacci. A 86 anni la loro vita l'hanno fatta, è cosa buona e giusta che siano loro a fare fagotto, invece dei 30-40enni che hanno ancora tutta la vita davanti. Non so, cosa vogliono, vivere fino a 150 anni?
Certo, quando una persona sta per morire non è mai divertente. Ma quante persone, veramente importanti, sono morte e pochissimi si ricordano di loro?
Vogliamo parlare dei terremotati dell'Aquila, ad esempio? O di altre stragi?
Non dico che gente come Costanzo o altri geni della TV non sono da ricordare. Ma da qui a fare un "monumento" (come se fossero dei caduti di guerra), e' una cosa esagerata.