TD ha scritto:onestamente sono molto propenso all'astensione visto che non mi sento rappresentato da nessuno schieramento politico attuale, soprattutto non mi rappresentano i candidati (che non posso neanche scegliere)
Io invece tenteró un'impresa più ardua: andró a votare e - contro ogni possibile calcolo probabilistico - voteró un candidato ancora incensurato.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
TD ha scritto:onestamente sono molto propenso all'astensione visto che non mi sento rappresentato da nessuno schieramento politico attuale, soprattutto non mi rappresentano i candidati (che non posso neanche scegliere)
Io invece tenteró un'impresa più ardua: andró a votare e - contro ogni possibile calcolo probabilistico - voteró un candidato ancora incensurato.
TD ha scritto:onestamente sono molto propenso all'astensione visto che non mi sento rappresentato da nessuno schieramento politico attuale, soprattutto non mi rappresentano i candidati (che non posso neanche scegliere)
Io invece tenteró un'impresa più ardua: andró a votare e - contro ogni possibile calcolo probabilistico - voteró un candidato ancora incensurato.
ti sfugge qualcosa... mongox... NON puoi votare candidati.. ma partiti.. che possono decidere a valle della tornata elettorale quale culo far sedere su quale sedia...lo vuoi capire o no ??? E poi ammesso che tu trovi il faccione da manifesto tutto pulito e incensurato.. sicuramente apparterrà ad un gruppo di partiti dove la merda trabocca...
TD ha scritto:onestamente sono molto propenso all'astensione visto che non mi sento rappresentato da nessuno schieramento politico attuale, soprattutto non mi rappresentano i candidati (che non posso neanche scegliere)
Io invece tenteró un'impresa più ardua: andró a votare e - contro ogni possibile calcolo probabilistico - voteró un candidato ancora incensurato.
ti sfugge qualcosa... mongox... NON puoi votare candidati.. ma partiti.. che possono decidere a valle della tornata elettorale quale culo far sedere su quale sedia...lo vuoi capire o no ??? E poi ammesso che tu trovi il faccione da manifesto tutto pulito e incensurato.. sicuramente apparterrà ad un gruppo di partiti dove la merda trabocca...
Questo lo so, ed è per questo che l'impresa è particolarmente ardua.
Troveró l'incensurato a costo di rileggermi l'opera omnia del Lombroso.
Sarà ricoperto di Merda di Partito, ma per una buona mezz'ora sarà stato quello giusto.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
Dato che io sono tra quelli che Non Voterà , vi posto un articolo (per me, davvero molto bello) di Aldo Busi.
[i:6b51424fbd]
Molto alla svelta:
a) lo lascio per ultimo, e comunque, secondo me, si stava già peggio quando si stava meglio;
i
b) per la prima volta in vita mia, stavolta non vado a votare; mi si dice che così do il voto alla destra senza però specificare a quale delle due; ha ragione Berlusconi, i voti dati al di fuori dei due schieramenti principali, sono voti dispersi; è incredibile il numero di cittadini, soprattutto giovani che votano per la prima volta, che mi chiedono un'indicazione per l'urna, io rispondo: non si vota Sinistra Arcobaleno, non si vota Rosa Bianca, non si vota Casini, no e poi no, poi fate voi; si poteva votare Boselli prima che cercasse di imbarcare Mastella, adesso non si vota più nemmeno lui;
c) non so quali altri candidati ci siano, ma il voto a Rutelli sindaco di Roma no: semmai proprio, lo si dia direttamente all'onorevole onorario Ruini;
d) "... un sistema che non sa disfarsi della sua ‘spazzatura politica' (che non dovrebbe mai essere considerata riciclabile), non sa disfarsi neanche dei suoi rifiuti materiali", Maurizio Fumo, Critica Liberale, Dic. 2007;
e) la vera casta intoccabile è quella dei giudici, intoccabile non si capisce perché, non riesce neanche più a trovare i colpevoli - o a condannarli davvero - di delitti "passionali", determinati dalla subultura machista (Garlasco, Gravina, Perugia ecc.), cioè non strettamente legati al lucro, alla frode, all'avidità economica, al pizzo; sarei per decurtargli almeno lo stipendio e la pensione, costano troppo per l'inguaiato troppo poco che combinano; politicizzata com'è, la magistratura a punire i reati finanziari e a far restituire il maltolto, qualche manfrina a parte, nemmeno ci pensa, è un refrain nazionale: un paio d'anni solo per istruire un processo di primo grado per bancarotta fraudolenta, otto anni per scrivere una sentenza di mafia... Non credete ai dati ufficiali sui delitti e le pene: diminuiscono solo perché quasi più nessuno sporge denuncia del torto patito, a chi tocca, tocca, e chi la fa la rifà ; i giudici sono uomini come tutti gli altri che in Italia, come si sa, sono preti come tutti gli altri: incapaci di pervenire a un giudizio terzo, emanano giudizi secondo Tizio, Caio e Sempronio e secondo l'avvocato che Sempronio, Caio e Tizio possono permettersi e per quanto tempo; io sono stato parecchie volte in tribunale, sempre per delitti culturali, diciamo ideologici, e posso dire che il codice prevalente di riferimento dei giudici non era né il civile né il penale ma quello del catechismo (quindi venivo condannato, in Cassazione e magari dopo due gradi di giudizio a mio favore, soprattutto quando l'offeso mi permettevo addirittura di essere io, visto che idee osavo professare pubblicamente e visto che se poi uno capisce fica per mica è colpa mia);
f) proprio adesso che se ne sentiva tanto il bisogno qui, l'Italia ha messo le mani in avanti e ha tolto la pena di morte altrove: chi fa affari con la politica e con i soldi dei contribuenti dovrebbe essere decapitato sulla pubblica piazza; non c'è spargimento di sangue se viene ghigliottinato uno stronzo istituzionale; intendiamoci, non che la morte sia una punizione sufficiente, perché niente è umiliante come il continuare a vivere, però, intanto, faute de mieux...;
g) cosa cambierebbe, da un punto di vista della sudditanza del parlamento italiano nei confronti del Vaticano, se invece di Ratzinger ci fosse Platinette? Niente, mozzette e mossette a parte; il Vaticano in qualche modo e moda evolve, il parlamento italiano no, è roba davvero morta, come il giornalismo nostrano, al massimo arriva al vintage; la Binetti non è una donna con la gonna, è un sistema di tonache nere in abiti civili: nessun mutatis mutandis in vista nemmeno per i prossimi cinque (quattro, tre, due, uno) anni, sia che vinca, sia che perda;
a) gli uomini fanno sesso con gli uomini, i gay con un'immagine di uomo, pertanto anche con un'immagine di donna, mai con una donna, proprio come gli etero, che mai sono gay come quando fanno sesso non con un uomo; che significa la frase che si sente sempre più spesso, "oggi le donne fanno paura"?
A) che la fanno oggi, non ieri, b) che la fanno non certo in quanto femmine, che tali sono oggi come ieri (tette, culo, gambe, orifizi e pomo d'adamo ancora contenuto: la passeritudine, insomma), ma in quanto donne che si vogliono persone socialmente paritarie, c) che la fanno perché si rifiutano all'uomo di oggi in quanto proiezione della sua idea di ieri di donna che niente ha a che ‘vedere' con chi è lei al momento, nella sua legittima e inedita aspirazione a persona sociale, per l'appunto. Se l'uomo trova nella donna la stessa pretesa di essere persona sociale che nell'uomo è data per accettata e acquisita (e dagli uomini e dalle donne più nemiche di se stesse, che non pretendono di essere ma si accontentato di essere proiettate), ecco che egli prova nei suoi confronti la stessa paura (ansia, competizione, rivalità ) che gli suscita un altro uomo e viene meno perché viene meno la millenaria immagine psicologica su cui riposava il suo desiderio (in cui grossa parte gioca il piacere della coercizione) per quella data fisiologia lì col taglio in mezzo; in altre parole: l'eccitazione virile non nasce dalla cosa esterna contrassegnata qual femmina - non più, direi -, ma dal senso interno che fino a ieri egli poteva darle complice la donna stessa, che oggi complice non lo è più, non al punto di azzerare la raggiunta forza contrattuale di persona innanzitutto sociale, politica, economica, professionale e poi, forse, anche zoologico-sessuale e, oh cielo, per la propria straporca libidine, non per quella, blanda, dell'uomo che se la procura grazie alla rinuncia della donna ad averne una se non per riflesso; ci sono mille e un modo per essere femminile, uno di questo, il più inedito, è non esserlo: femminile oggi lo può essere un uomo d'altri tempi, non una donna moderna; "una donna vera", oggi, proprio come "un vero uomo", è roba da catalogo con prezzi e specialità tipo, appunto, "fare la donna" e "fare l'uomo", cioè attenersi al teatrino della proiezione degli incalliti e incarogniti senza fantasia che pagano per il tableau vivant dei generi che furono: negli incontri organizzati, come il copione a seguire, prostitute d'ambo i sessi, quando va bene, recitano quella parte che gli uomini liberi e le donne libere oggi non recitano nemmeno gratis. [/i:6b51424fbd]
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"
è un'altro modo di dire quello che parecchi si aspettano: l'inciucio!
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
TD ha scritto:onestamente sono molto propenso all'astensione visto che non mi sento rappresentato da nessuno schieramento politico attuale, soprattutto non mi rappresentano i candidati (che non posso neanche scegliere)
Io invece tenteró un'impresa più ardua: andró a votare e - contro ogni possibile calcolo probabilistico - voteró un candidato ancora incensurato.
gli incensurati sono quelli che non hanno ancora preso! illuso
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
belnudo ha scritto:
gli incensurati sono quelli che non hanno ancora preso! illuso
come quel condannato dell'autore della tua firma!
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
belnudo ha scritto:in italia ci vuole la scuola privata altro che pubblica!
puoi dire anche il perchè o è solo il tuo proclama elettorale?
è molto semplice, si chiama conflitto di interessi tra studenti e insegnanti.
Con le dovute eccezioni e senza far di tutta l'erba un fascio....
All'insegnante pubblico non interessa lavorare per produrre allievi sapienti
ma solo lavorare poco e portare a casa lo stipendio sicuro, nessuno controlla e sancisce la qualità del suo lavoro; allo studente medio interessa solo essere promosso così i due interessi coincidono e si rafforzano l'un l'altro.
Nella scuola privata contano i risultati prodotti dagli insegnanti; le famiglie che si affidano alle scuole private si attendono un beneficio per il futuro mondo del lavoro dei loro figli. Se la scuola non produce i risultati desiderati si squalifica da sola sul mercato della formazione ed avrà meno clienti (gli studenti). Quindi circolo virtuoso: scuola di qualità è più richiesta sul mercato e quindi puó fare formazione ancora migliore.
La squola pubblica appiattisce invece tutto verso il basso, tutti ignoranti uguali perchè non c'è interesse a differenziarsi e a migliorarsi.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
belnudo ha scritto:
Nella scuola privata contano i risultati prodotti dagli insegnanti; le famiglie che si affidano alle scuole private si attendono un beneficio per il futuro mondo del lavoro dei loro figli. Se la scuola non produce i risultati desiderati si squalifica da sola sul mercato della formazione ed avrà meno clienti (gli studenti). Quindi circolo virtuoso: scuola di qualità è più richiesta sul mercato e quindi puó fare formazione ancora migliore.
La squola pubblica appiattisce invece tutto verso il basso, tutti ignoranti uguali perchè non c'è interesse a differenziarsi e a migliorarsi.
Parli del pianeta Marte o dell'Italia ?
Buona parte delle scuole private italiane sono alla stregua di "promuovifici" dove le famiglie parcheggiano i propri rampolli che hanno avuto difficoltà a farcela nella scuola pubblica e non ambiscono a nulla di più che fare avere il diplomino al figliolo, tanto poi il lavoro glielo trova il babbo suo... altro che attendersi una preparazione di alto livello.
Possiamo contarcela fino a domani, ma di scuole private che sfornano virtuosi dello studio ce ne sono veramente poche, mica siamo nello Yorkshire... e le scuole private danno una miseria ai propri insegnanti, motivo per cui quei pochi docenti eccellenti che ancora ci sono in questo paese, col cazzo che andrebbero a insegnare da loro e per giunta con tutte le insicurezze connesse (già nella pubblica i genitori son rompicoglioni invadenti, nelle private pretendono addirittura che tu ti inginocchi davanti ai capricci del pargolo...)
Belnudo, tu vuo' fa' il lord inglese ma si nato in Italyyyyyy....
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
belnudo ha scritto:
Nella scuola privata contano i risultati prodotti dagli insegnanti; le famiglie che si affidano alle scuole private si attendono un beneficio per il futuro mondo del lavoro dei loro figli. Se la scuola non produce i risultati desiderati si squalifica da sola sul mercato della formazione ed avrà meno clienti (gli studenti). Quindi circolo virtuoso: scuola di qualità è più richiesta sul mercato e quindi puó fare formazione ancora migliore.
La squola pubblica appiattisce invece tutto verso il basso, tutti ignoranti uguali perchè non c'è interesse a differenziarsi e a migliorarsi.
ehm..in quale mondo?
la scuola privata in italia è un parcheggio e una promozione semiassicurata per chi nella dequalificata scuola pubblica (d'accordissimo sul tuo discorso sullo stato del pubblico..motivo per cui si deve investire nella scuola pubblica..e non poco) non riesce a passare..(e ce ne vuole....)
Ultima modifica di nik978 il 21/03/2008, 12:03, modificato 1 volta in totale.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
belnudo tu non sai di che cazzo parli. nel privato non immagini quanti analfabeti promossi con i soldi dei genitori. e più si alza la retta più è peggio perchè il paparino puó figurare tra i finanziatori dell' istituto...
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)