Mi riesce difficile fare tutto, e viene da se che in ogni contesto sento quel "demone" interiore che mi sussurra i miei fallimenti consolidati e la certezza dei miei prossimi fallimenti.
Mi servirebbe una bella trombata, o un attività di profondo divertissement forse... per quanto riguarda la prima non se ne parla se non a pago, proprio perchè sono in un periodo di sfigosità trapelante e quindi buonanotte, l'attività di divertissement potrebbe essere un viaggio ma poi mi viene il complesso della non trombata.
Soddisfazioni a livello professionale non sono imminenti dato che gli esami sono a giugno-luglio e una piccola attività lavorativa che sto coltivando in piccolo non decollerà se non appunto per giugno.
E' una bella gatta da pelare perchè sinceramente ho notato che il nostro equilibrio interiore è fatto di piccole dipendenze... Le mie erano il cibo, il porno e il sonno.
Facendoci un attimo caso erano anche dei fortificanti eccezionali, perchè strumenti principi della procrastinazione. Con il cibo procrastinavo il mio equilibrio fisico (da domani, a dieta!), con il porno il sesso (per ora mi sego, ma poi...), con il sonno la mia attività personale nella società (da domani si lavora sul serio).
Mancando queste tre componenti mi sento una merda.

insomma non andró in analisi, mi andava di sfogarmi un pó condividendo questa analisi del problema, scusate per il post da "caro diario"
