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Non sono esperto sull'argomento, che cosa intendi di preciso?Barabino ha scritto:Da 2-3 anni il vino e' in crisi... da quando l'enologia e' una scienza esattamajinbu ha scritto:vedo che ve ne intendete, vi chiedo una cosa.
Mio suocero ha compreto terra.
Ora la coltiva a soia, il prossimo anno va in pensione e ci infila Vigna.
Sto facendo un pensierino sul mollare PC e affini ...
Sarebbe un buon investimento?
Alla pari del mattone?
Che gli scienziati hanno studiato in dettaglio come funziona la fermentazione, hanno i ceppi dei batteri giusti, per cui possono fare un vino che ha le caratteristiche del Chianti, senza bisogno che venga fatto proprio nel Chianti... fin qui il problema tecnico... poi c'e' il problema giuridico: ancora ancora se Chianti fosse stato un trademark come il Parmigiano Reggiano, avrebbe potuto essere protetto a livello internazionale nei mercati di sbocco... ma e' solo una "denominazione geografica", e queste non vengono riconosciute in USA ecc. per cui anche in California, Australia ecc. possono fare il "Chianti".bellavista ha scritto:Non sono esperto sull'argomento, che cosa intendi di preciso?Barabino ha scritto:
Da 2-3 anni il vino e' in crisi... da quando l'enologia e' una scienza esatta
Possono fare un simil chianti... non potranno certo dire che arriva da "chianti" o si?Barabino ha scritto:Che gli scienziati hanno studiato in dettaglio come funziona la fermentazione, hanno i ceppi dei batteri giusti, per cui possono fare un vino che ha le caratteristiche del Chianti, senza bisogno che venga fatto proprio nel Chianti... fin qui il problema tecnico... poi c'e' il problema giuridico: ancora ancora se Chianti fosse stato un trademark come il Parmigiano Reggiano, avrebbe potuto essere protetto a livello internazionale nei mercati di sbocco... ma e' solo una "denominazione geografica", e queste non vengono riconosciute in USA ecc. per cui anche in California, Australia ecc. possono fare il "Chianti".bellavista ha scritto:Non sono esperto sull'argomento, che cosa intendi di preciso?Barabino ha scritto:
Da 2-3 anni il vino e' in crisi... da quando l'enologia e' una scienza esatta
bellavista ha scritto:utilizzo uno dei miei ot settimanali per avvisare gli amici di SZ su pericolo che si corre in italia con le pseudo pensioni integrative che vengono proposte a cani e porci (e soprattutto da cani e porci).
le società non sono delle piccole macchinette spenna polli. sono delle grandi e ben rodate macchine spenna polli (ina, alleanza, generali, ras, mediolanum ecc.) intente a far sottoscrivere polizze pensionistiche a tutela di un fosco e grigio futuro dove la pensione non basterà per vivere.
il primo concetto è giusto, è la soluzione che è sbagliata.
infatti è necessario avere un capitale integrativo, ma non è logico farlo con queste polizze "spenna polli" che hanno caricamente e costi A-S-S-U-R-D-I e ingiustificabili.
Per intenderci arrivano a prendere dal 90% sulla prima annualità . Al 12% su quelle successive. Questi sono COSTI.
Che in un piano di accumulo 30ennale da 400 euro al mese (come quelli che propongono pure ai neo assunti) vuol dire avere alla scadenza anche 100.000 euro in meno. Questi soldi avete già capito chi se li intasca credo
Quindi occhio, quando arriva un assicuratore, sguinzagliate i cani e non fatevi inculare
