Drogato_ di_porno ha scritto:
Ok. Un ' altra curiosità : perchè t' incazzi tanto con donegal e squirto per il loro anti-clericalismo? Visto che sei luterano e consideri un potente avversario il cattolicesimo, dovrebbe solo farti piacere l' astio per il clero. Tu sì anti-comunista, loro no anti-clericali? Sono perplesso.
Mai incazzato con costoro. Li prendo per il culo, invece, perchè io sono più anticlericale di loro.
E non lo scrivo un giorno sì e l'altro pure su un forum pensando che chi mi legge sia un semideficente: sono anticlericale nei fatti.
Per esempio non votando partiti che strillano il loro laicismo e invece sono tutt'uno con il clero.
L'altro giorno Rifondazione Comunista ha bocciato in commissione (con i suoi voti determinanti) la proposta di legge dello SDI che obbligava la Chiesa al pagamento delle imposte sugli immobili.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Helmut ha scritto:E non lo scrivo un giorno sì e l'altro pure su un forum pensando che chi mi legge sia un semideficente: sono anticlericale nei fatti.
Ma lo stesso ragionamento si potrebbe fare sul tuo anti-comunismo. Quello sì - ammetterai - lo scrivi un "giorno sì e l' altro pure pensando che chi ti legge sia un semideficiente"...
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Helmut ha scritto:E non lo scrivo un giorno sì e l'altro pure su un forum pensando che chi mi legge sia un semideficente: sono anticlericale nei fatti.
Ma lo stesso ragionamento si potrebbe fare sul tuo anti-comunismo. Quello sì - ammetterai - lo scrivi un "giorno sì e l' altro pure pensando che chi ti legge sia un semideficiente"...
SBALIATO...!!! (:DDD)
Fai un calcolo percentuale sui miei post e vedrai che sono sotto la media generale del forum sui temi politici.
(ci sono alcuni forumisti che postano solo OT )
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
federico rampini nel "secolo cinese" ha intervistato una donna della generazione di Mao, prima delle riforme di Deng. Il succo della domanda era "Di fronte al boom di benessere attuale non ha rimpianti? Non si poteva fare prima?".
Il succo della rabbiosa risposta: "La colpa più grande del regime non fu la privazione delle libertà civili ecc (roba da intellettuali)....quanto l' averci tenuto in povertà ".
Insomma, la libertà e il resto son tutte cazzate, conta il benessere materiale (il che non è molto diverso dalle democrazie occidentali). Lo confermi anche tu: "il primato è dell' economia, non della politica".
Il patto dei capi del partito unico cinese sono chiari: "voi non rompeteci il cazzo. lasciateci al potere. e noi vi facciamo ricchi". Ricordo che in dieci anni la cina ha traghettato 200 milioni di persone dalla povertà al ceto medio...a prezzo di gravi scompensi ma è un record pazzesco.
In realtà il partito "socialista" cinese è molto simile al modello autoritario di destra di Singapore.
Domanda: tu dicevi "è la mancanza di libersimo che impedisce la democrazia". Io ti chiedo: accetteresti una vita in un paese con tutti i comfort (pancia piena, macchina televisione ecc.) pur rinunciando alla libertà di stampa, accettando la censura ecc.?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Drogato_ di_porno ha scritto:
Io ti chiedo: accetteresti una vita in un paese con tutti i comfort (pancia piena, macchina televisione ecc.) pur rinunciando alla libertà di stampa, accettando la censura ecc.?
Ma che razza di domanda è...??? Mi ricorda Catalano in "Quelli della notte"..!!! ( )
Lo scenario che descrivi non è possibile. 200.000.000 milioni di cinesi "ceto medio" sono solo il 14% della popolazione. Ancora troppo poco per creare lo "spirito proprietario" e la mentalità "piccolo borghese a base di massa", fondamentale per la base del consenso a un capitalismo diffuso.
NB "Primato del'economia sulla politica" non lo sostengo io, ma i marxisti. (cfr. "L'ideologia tedesca", Marx 1876 e "Antiduhring", Engels, 1878.)
NBB l'Antiduhring non è un farmaco della Bayer per curare i problemi di durata di monteur ...!!! (:DDD)
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
cangaceiro ha scritto:ah Helmut ma una cosa mi domandavo se per esempio dopo che ho usufruito dei sei mesi di indennità di disoccupazione e poi allo scadere di questi trovo un contratto a termine di 6 mesi e allo scadere del contratto posso ancora avvalermi dello stato di disoccupazione ed averne per altri 6 mesi?
Sì. L'essenziale è che tu lavori (in regola) almeno 52 settimane in due anni.
Quindi potresti lavorare 6 mesi, poi 6 mesi di indennità , poi altri 6 mesi di lavoro, poi altri 6 indennità ...e via aveni così...!!!
Grazie Helmut!
Faccio un integrazione correggimi se sbaglio: al termine dei sei mesi di indennità uno puó chiedere la proroga per un altro mese quindi è un 6+1. Ho studiato bene?
cangaceiro ha scritto:
Faccio un integrazione correggimi se sbaglio: al termine dei sei mesi di indennità uno puó chiedere la proroga per un altro mese quindi è un 6+1. Ho studiato bene?
SBALIATO...!!! ( )
Puoi chiedere (se non hai già trovato un altro lavoro) un 6 + 3, ma i 3 mesi sono al 30% dell'ultimo stipendio con un massimo di 350€.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
cangaceiro ha scritto:
Faccio un integrazione correggimi se sbaglio: al termine dei sei mesi di indennità uno puó chiedere la proroga per un altro mese quindi è un 6+1. Ho studiato bene?
SBALIATO...!!! ( )
Puoi chiedere (se non hai già trovato un altro lavoro) un 6 + 3, ma i 3 mesi sono al 30% dell'ultimo stipendio con un massimo di 350€.
Ho controllato sul sito dell'inps perchè pensavo fosse un ennesima smarronata del funzionario Inps ma qui alla voce "per quanto tempo" è proprio 6+1 per gli under 50 per gli over è come dici tu
cangaceiro ha scritto:
Ho controllato sul sito dell'inps perchè pensavo fosse un ennesima smarronata del funzionario Inps ma qui alla voce "per quanto tempo" è proprio 6+1 per gli under 50 per gli over è come dici tu
Azz., canga, hai ragione...!!!
Sono rimasto alla legge precedente. Evidentemente il governo Prodi ha pensato bene di tagliare 2 mesi...!!!
Eppoi dicono che fanno gli interessi dei lavoratori...!!!
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
uhm..se ho capito bene (ma sicuro non ho capito un cazzo..) sono sui 31mila netti.rinegoziabili già dopo 6 mesi..ma qui non capisco..per me uno dei due capi non sa quanto mi paga l'altro..appena si mettono d'accordo sicuro mi propongono 20mila..:D:D:D:D:D:
conoscneodli son troppi soldi...
rimanendo il contratto in itlaia il capo itlaiana mi paga il minimo per il mio livello e mi azzera il superminimo...
l'altro capo mi ha detto che non gli interessa quando prendo qua, ma mi pagherà tanto quanto prendo qui..(circa..)
e la casa è un benefit aggiunto..
ammesso sia cosi (ma NON sarà cosiì) deovno litigare tra loro due per l'assicurazione...(lo so già ) e io romperó il cazzo per i viaggi in aereo..
(sono disposto a fare 50%-50% per i voli..senza problemi...
vediamo..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Avrei intenzione di cambiare lavoro o cmq guardarmi intorno. Una vita intera a infilare pelle in una macchina è un pó frustrante, oltretutto sono apprendista nei fatti visto che il coglione del principale non mi insegna niente sul lavoro, dicendomi 2 o 3 cosette approssimative e lasciandomi "alla cieca"..dopo un anno che sono lì, ancora oggi non sono sicuro di quel che faccio...
Quali sono i siti migliori per cercare lavoro? Io pensavo a monster.it
Ah, premessa: ho la licenza media...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
LA FATICA DEL LAVORARE BENE
Il merito e il salario
di Pietro Ichino
Il presidente di Confindustria, Montezemolo, ha rilanciato con forza, in questi giorni, la parola d'ordine della meritocrazia; e il segretario della Cisl, Bonanni, gli ha risposto positivamente: «Il nostro obiettivo è lavorare meglio e di più, per produrre e guadagnare di più». Su questo tema, invece, la Cgil resta abbottonata. Questa sua riluttanza non risponde a ragioni tattiche contingenti: ha radici profonde nella cultura della sinistra. E niente affatto disprezzabili.
A sinistra l'idea dominante è che la produttività non sia un attributo del lavoratore, bensì dell'organizzazione aziendale in cui egli è inserito. «Prendi un ingegnere bravissimo e mettilo a spaccare le pietre: otterrai probabilmente un lavoratore molto meno produttivo di uno spaccapietre analfabeta». Se, poi, nessuno domanda pietre, entrambi stanno fermi e la produttività di entrambi è zero. Nel dibattito di tutto lo scorso anno sui nullafacenti del settore pubblico, questo è stato immancabilmente il concetto che veniva contrapposto all'idea di commisurare le retribuzioni anche ai meriti individuali: «Il risultato penosamente basso di molti uffici " si è detto da sinistra " ma anche il difetto di impegno di molti impiegati dipendono dal pessimo livello di organizzazione e strumentazione ».
C'è del vero in questo argomento; ma a sinistra si cade spesso nell'errore di fermarsi qui. àˆ l'errore che il grande Jacovitti rappresentó con l'indimenticabile vignetta dove una mucca dall'aria torpida e pigra diceva: «Sono una mucca per colpa della società ». La realtà è che la produttività del lavoro dipende da entrambe le variabili: sia dall'organizzazione, e talvolta da circostanze esterne incontrollabili, sia dalla competenza e dall'impegno del singolo addetto. E conta anche il suo impegno nel cercare l'azienda dove il proprio lavoro puó essere meglio valorizzato.
Commisurare interamente la retribuzione al risultato significa, certo, scaricare sul lavoratore tutto il rischio di un esito negativo che puó non dipendere da suo demerito. Ma garantire una retribuzione del tutto stabile e indifferente al risultato significa cadere nell'eccesso opposto: così viene meno l'incentivo alla fatica del far bene il proprio lavoro e del muoversi alla ricerca del lavoro più utile, per gli altri e per se stessi. Questa stabilità e indifferenza della retribuzione è la regola oggi di fatto imperante in tutto il settore pubblico, ma troppo largamente applicata anche in quello privato, per effetto di contratti collettivi che lasciano uno spazio del tutto insufficiente al premio legato al risultato.
E questo è uno dei motivi "insieme, certo, a tanti altri difetti strutturali e imprenditoriali " della bassa produttività media del lavoro nel nostro Paese. Per uno stipendio magari basso, che peró matura qualsiasi cosa accada, ci sono sempre i lavoratori che si impegnano a fondo, se non altro per rispetto verso se stessi, e si ribellano alle situazioni di improduttività ; ma ce ne sono sempre anche altri che se la prendono comoda, fino al limite del non far nulla. Un'iniezione di meritocrazia nei contratti collettivi e individuali fa certamente bene anche a questi ultimi.
27 novembre 2007
e questa persona in ITAGLIA gira sotto scorta perchè lo vogliono ammazzare.....
non dico niente...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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nik978 ha scritto:
e questa persona in ITAGLIA gira sotto scorta perchè lo vogliono ammazzare.....
non dico niente...
Mah...contrariamente a quanto si possa pensare a me Ichino sta abbastanza sui coglioni...
...la sua "guerra santa" contro il lavoro pubblico e improduttivo in genere mi suona tanto di campagna stampa orchestrata a dovere da Confindustria e Corriere della Sera...
...eppoi i suoi articoli moralistici non si sa bene chi vogliono colpire...la verità è un'altra: si vuole mettere i lavoratori uno contro l'altro per indebolirli...con il vergognoso complice silenzio della Triplice sindacale...
...perchè non parla mai della debolezza strutturale delle piccole e medie aziende italiane che rifiutano di ristrutturarsi...???
E mai della mancata corsa al rinnovamento tecnologico...???
E delle leggi ad hoc per difendere il mercato degli appalti pubblici dalla concorrenza in ambito UE...???
Che andasse in culo anche lui...!!!
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
vabbè peró non credo che una critica sia equivalente a gente che vuol farlo fuori per instaurare qualcosa di ben peggio di quel che abbiamo adesso..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
nik978 ha scritto:vabbè peró non credo che una critica sia equivalente a gente che vuol farlo fuori per instaurare qualcosa di ben peggio di quel che abbiamo adesso..
Perdonami, ma non ho capito una mazza di ció che hai scritto...
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."