Per fortuna questa non c’era ai tempi dell’ascesa di Hitler, altrimenti non gli avrebbero mai pubblicato il Mein Kampf.
Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
il vecchio e saggio Indro Montanelli infatti lo diceva: un governo di sinistra al governo si comporta di destra e viceversa, morale... analchia!!!
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12180
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Grossa crisi
Uno esprime le proprie idee e ne ha diritto. Avrà ben anche il dovere di risponderne, o no?
Non è stato rimosso dall’incarico di operaio dell’anas ma di uno di vertice in ambito militare. I militati sono quelli che fanno i colpi di Stato, se individui qualcuno incapace di rispettare i valori della Costituzione devi domandarti perché è arrivato lì, mica se tenercelo ancora un minuto
Uno esprime le proprie idee e ne ha diritto. Avrà ben anche il dovere di risponderne, o no?
Non è stato rimosso dall’incarico di operaio dell’anas ma di uno di vertice in ambito militare. I militati sono quelli che fanno i colpi di Stato, se individui qualcuno incapace di rispettare i valori della Costituzione devi domandarti perché è arrivato lì, mica se tenercelo ancora un minuto
- hermafroditos
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7943
- Iscritto il: 23/03/2022, 21:55
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
La butto là: ritenete del tutto casuale che la pubblicazione di questo libro sia coincisa con il ritorno in campo di Alemanno?GeishaBalls ha scritto: ↑21/08/2023, 14:00Grossa crisi
Uno esprime le proprie idee e ne ha diritto. Avrà ben anche il dovere di risponderne, o no?
Non è stato rimosso dall’incarico di operaio dell’anas ma di uno di vertice in ambito militare. I militati sono quelli che fanno i colpi di Stato, se individui qualcuno incapace di rispettare i valori della Costituzione devi domandarti perché è arrivato lì, mica se tenercelo ancora un minuto
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12180
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma se maestro elementare pubblicasse un libro “che bello inculare i bambini” e fosse rimosso dall’incarico si strillerebbe alla dittatura? Mah
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12180
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
non lo ritengo casuale con LaRussa presidente del senato che dice cose immonde, Alemanno mi sembra folclorehermafroditos ha scritto: ↑21/08/2023, 14:02La butto là: ritenete del tutto casuale che la pubblicazione di questo libro sia coincisa con il ritorno in campo di Alemanno?GeishaBalls ha scritto: ↑21/08/2023, 14:00Grossa crisi
Uno esprime le proprie idee e ne ha diritto. Avrà ben anche il dovere di risponderne, o no?
Non è stato rimosso dall’incarico di operaio dell’anas ma di uno di vertice in ambito militare. I militati sono quelli che fanno i colpi di Stato, se individui qualcuno incapace di rispettare i valori della Costituzione devi domandarti perché è arrivato lì, mica se tenercelo ancora un minuto
- hermafroditos
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7943
- Iscritto il: 23/03/2022, 21:55
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Curiously enough lo ritengo assai più inquietante di La Russa, soprattutto considerando i danni che ha fatto come sindaco di Roma.GeishaBalls ha scritto: ↑21/08/2023, 14:04[Scopri]Spoilernon lo ritengo casuale con LaRussa presidente del senato che dice cose immonde, Alemanno mi sembra folclorehermafroditos ha scritto: ↑21/08/2023, 14:02La butto là: ritenete del tutto casuale che la pubblicazione di questo libro sia coincisa con il ritorno in campo di Alemanno?GeishaBalls ha scritto: ↑21/08/2023, 14:00Grossa crisi
Uno esprime le proprie idee e ne ha diritto. Avrà ben anche il dovere di risponderne, o no?
Non è stato rimosso dall’incarico di operaio dell’anas ma di uno di vertice in ambito militare. I militati sono quelli che fanno i colpi di Stato, se individui qualcuno incapace di rispettare i valori della Costituzione devi domandarti perché è arrivato lì, mica se tenercelo ancora un minuto
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
ma se prima di fare paragoni a cazzo ci pensi 10 volte e poi non li fai?GeishaBalls ha scritto: ↑21/08/2023, 14:03Ma se maestro elementare pubblicasse un libro “che bello inculare i bambini” e fosse rimosso dall’incarico si strillerebbe alla dittatura? Mah
- Johnny Wadd
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5579
- Iscritto il: 24/04/2014, 23:30
- Località: catania
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Già, erano le sue idee, espresse oggi sarebbero tutte politicamente scorrette, quindi troverebbero i Vittorio Feltri e i Salvini (oltre a tanti anonimi idioti partigiani della "libertà di pensiero a tutti i costi") pronti a difenderlo.
Proprio vero che dalla storia non si impara niente, si devono ancora leggere e sentire cose di stampo nazista con i soliti colpevoli: gli omosessuali, i negri, gli ebrei, i comunisti e gli zingari. Ai nostri tempi anche gli immigrati. Qualcuno dirà che per fare pulizia di certa gente erano tanto belli anche i campi di concentramento con i loro forni crematori. Politicamente scorretto e oggi per certa gente questo è diventato un valore positivo.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Caspiterina addirittura la metafora con Hitler e campi di concentramento, caspita ma sto libro del generale ha proprio aizzato tutti con i forconi, chissà cosa ci sarà scritto mai in sto libro, comunque si sa che nella storia prima di Hitler nessuno ha mai scritto niente di politicamente scorretto, nell'arco della storia nessuno si è azzardato mai a scrivere qualcosa di negativo,Johnny Wadd ha scritto: ↑22/08/2023, 7:49Già, erano le sue idee, espresse oggi sarebbero tutte politicamente scorrette, quindi troverebbero i Vittorio Feltri e i Salvini (oltre a tanti anonimi idioti partigiani della "libertà di pensiero a tutti i costi") pronti a difenderlo.
Proprio vero che dalla storia non si impara niente, si devono ancora leggere e sentire cose di stampo nazista con i soliti colpevoli: gli omosessuali, i negri, gli ebrei, i comunisti e gli zingari. Ai nostri tempi anche gli immigrati. Qualcuno dirà che per fare pulizia di certa gente erano tanto belli anche i campi di concentramento con i loro forni crematori. Politicamente scorretto e oggi per certa gente questo è diventato un valore positivo.

sicuramente erano tutti romanzi rosa nel passato, basta spulciare i secoli passati, sicuramente c' erano solo libri su principesse, tutti santarellini quelli che scrivevano. o forse no ....

Proprio vero che oggigiorno dalla storia si raccoglie solo l'isteria di massa e l'ignoranza.
Archivio server porno su discord https://discord.gg/sQNgA3w9X6
- Johnny Wadd
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5579
- Iscritto il: 24/04/2014, 23:30
- Località: catania
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Curioso che chi in questo caso agita la bandiera "libertà di pensiero" non vado oltre a questo e non entra nel merito di quello che ha scritto questo generale in cerca di facile pubblicità (infatti le vendite si impennano), si può anche dire: rispetto la libertà di dire quello che uno vuole ma non condivido per nulla il suo pensiero. Curioso che nella destra estrema (e non solo) usano questa parola "libertà" (che loro storicamente una volta arrivati al potere hanno negato a chi non la pensava come loro). Infatti vogliono la "libertà" ma per odiare e discriminare "liberamente" come ha ribadito questo individuo.Azophfaz ha scritto: ↑22/08/2023, 8:15Caspiterina addirittura la metafora con Hitler e campi di concentramento, caspita ma sto libro del generale ha proprio aizzato tutti con i forconi, chissà cosa ci sarà scritto mai in sto libro, comunque si sa che nella storia prima di Hitler nessuno ha mai scritto niente di politicamente scorretto, nell'arco della storia nessuno si è azzardato mai a scrivere qualcosa di negativo,Johnny Wadd ha scritto: ↑22/08/2023, 7:49Già, erano le sue idee, espresse oggi sarebbero tutte politicamente scorrette, quindi troverebbero i Vittorio Feltri e i Salvini (oltre a tanti anonimi idioti partigiani della "libertà di pensiero a tutti i costi") pronti a difenderlo.
Proprio vero che dalla storia non si impara niente, si devono ancora leggere e sentire cose di stampo nazista con i soliti colpevoli: gli omosessuali, i negri, gli ebrei, i comunisti e gli zingari. Ai nostri tempi anche gli immigrati. Qualcuno dirà che per fare pulizia di certa gente erano tanto belli anche i campi di concentramento con i loro forni crematori. Politicamente scorretto e oggi per certa gente questo è diventato un valore positivo.![]()
sicuramente erano tutti romanzi rosa nel passato, basta spulciare i secoli passati, sicuramente c' erano solo libri su principesse, tutti santarellini quelli che scrivevano. o forse no ....![]()
Proprio vero che oggigiorno dalla storia si raccoglie solo l'isteria di massa e l'ignoranza.
Poi magari qualche mente fanatica passerà all'azione e bastonerà qualche diverso ma non è colpa dei cattivi maestri, sono stati fraintesi.
- hermafroditos
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7943
- Iscritto il: 23/03/2022, 21:55
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Proprio non ci arrivano, o fanno finta di non arrivarci, ahinoiJohnny Wadd ha scritto: ↑22/08/2023, 9:06[Scopri]SpoilerCurioso che chi in questo caso agita la bandiera "libertà di pensiero" non vado oltre a questo e non entra nel merito di quello che ha scritto questo generale in cerca di facile pubblicità (infatti le vendite si impennano), si può anche dire: rispetto la libertà di dire quello che uno vuole ma non condivido per nulla il suo pensiero. Curioso che nella destra estrema (e non solo) usano questa parola "libertà" (che loro storicamente una volta arrivati al potere hanno negato a chi non la pensava come loro). Infatti vogliono la "libertà" ma per odiare e discriminare "liberamente" come ha ribadito questo individuo.Azophfaz ha scritto: ↑22/08/2023, 8:15Caspiterina addirittura la metafora con Hitler e campi di concentramento, caspita ma sto libro del generale ha proprio aizzato tutti con i forconi, chissà cosa ci sarà scritto mai in sto libro, comunque si sa che nella storia prima di Hitler nessuno ha mai scritto niente di politicamente scorretto, nell'arco della storia nessuno si è azzardato mai a scrivere qualcosa di negativo,Johnny Wadd ha scritto: ↑22/08/2023, 7:49Già, erano le sue idee, espresse oggi sarebbero tutte politicamente scorrette, quindi troverebbero i Vittorio Feltri e i Salvini (oltre a tanti anonimi idioti partigiani della "libertà di pensiero a tutti i costi") pronti a difenderlo.
Proprio vero che dalla storia non si impara niente, si devono ancora leggere e sentire cose di stampo nazista con i soliti colpevoli: gli omosessuali, i negri, gli ebrei, i comunisti e gli zingari. Ai nostri tempi anche gli immigrati. Qualcuno dirà che per fare pulizia di certa gente erano tanto belli anche i campi di concentramento con i loro forni crematori. Politicamente scorretto e oggi per certa gente questo è diventato un valore positivo.![]()
sicuramente erano tutti romanzi rosa nel passato, basta spulciare i secoli passati, sicuramente c' erano solo libri su principesse, tutti santarellini quelli che scrivevano. o forse no ....![]()
Proprio vero che oggigiorno dalla storia si raccoglie solo l'isteria di massa e l'ignoranza.
Poi magari qualche mente fanatica passerà all'azione e bastonerà qualche diverso ma non è colpa dei cattivi maestri, sono stati fraintesi.
- Johnny Wadd
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5579
- Iscritto il: 24/04/2014, 23:30
- Località: catania
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Hai proprio ragione. Sono proprio incorreggibili.hermafroditos ha scritto: ↑22/08/2023, 9:30Proprio non ci arrivano, o fanno finta di non arrivarci, ahinoiJohnny Wadd ha scritto: ↑22/08/2023, 9:06[Scopri]SpoilerCurioso che chi in questo caso agita la bandiera "libertà di pensiero" non vado oltre a questo e non entra nel merito di quello che ha scritto questo generale in cerca di facile pubblicità (infatti le vendite si impennano), si può anche dire: rispetto la libertà di dire quello che uno vuole ma non condivido per nulla il suo pensiero. Curioso che nella destra estrema (e non solo) usano questa parola "libertà" (che loro storicamente una volta arrivati al potere hanno negato a chi non la pensava come loro). Infatti vogliono la "libertà" ma per odiare e discriminare "liberamente" come ha ribadito questo individuo.Azophfaz ha scritto: ↑22/08/2023, 8:15Caspiterina addirittura la metafora con Hitler e campi di concentramento, caspita ma sto libro del generale ha proprio aizzato tutti con i forconi, chissà cosa ci sarà scritto mai in sto libro, comunque si sa che nella storia prima di Hitler nessuno ha mai scritto niente di politicamente scorretto, nell'arco della storia nessuno si è azzardato mai a scrivere qualcosa di negativo,Johnny Wadd ha scritto: ↑22/08/2023, 7:49
Già, erano le sue idee, espresse oggi sarebbero tutte politicamente scorrette, quindi troverebbero i Vittorio Feltri e i Salvini (oltre a tanti anonimi idioti partigiani della "libertà di pensiero a tutti i costi") pronti a difenderlo.
Proprio vero che dalla storia non si impara niente, si devono ancora leggere e sentire cose di stampo nazista con i soliti colpevoli: gli omosessuali, i negri, gli ebrei, i comunisti e gli zingari. Ai nostri tempi anche gli immigrati. Qualcuno dirà che per fare pulizia di certa gente erano tanto belli anche i campi di concentramento con i loro forni crematori. Politicamente scorretto e oggi per certa gente questo è diventato un valore positivo.![]()
sicuramente erano tutti romanzi rosa nel passato, basta spulciare i secoli passati, sicuramente c' erano solo libri su principesse, tutti santarellini quelli che scrivevano. o forse no ....![]()
Proprio vero che oggigiorno dalla storia si raccoglie solo l'isteria di massa e l'ignoranza.
Poi magari qualche mente fanatica passerà all'azione e bastonerà qualche diverso ma non è colpa dei cattivi maestri, sono stati fraintesi.
Ultima modifica di Johnny Wadd il 22/08/2023, 9:46, modificato 1 volta in totale.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
https://www.rockol.it/news-739037/queen ... s-polemica
E adesso non si possono più elogiare le ragazze dal culo grosso che fanno girare il mondo

E adesso non si possono più elogiare le ragazze dal culo grosso che fanno girare il mondo
- lider maximo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16901
- Iscritto il: 22/06/2013, 0:01
- Località: In giro da qualche parte con tre bottiglie 3 di birra in mano.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Si chiama discriminazione, la volontà e voglia (che voi chiamate libertà) di "odiare" E "DISCRIMINARE", specie se esplicitata da un personaggio pubblico, che ricopre un ruolo istituzionale, è una forma di incitamento all'odio e alla discriminazione, appunto. Che credo costituisca reato, o perlomeno inopportuna se proveniente da certi ambiti.Moai Nero ha scritto: ↑19/08/2023, 12:12https://www.google.com/amp/s/www.avveni ... e-crosetto
Ovviamente rimosso dall'incarico.
Oggigiorno non c'è più la libertà di dire ciò che si pensa.
Siamo chiaramente in una dittatura.
Se si esprime un pensiero fuori dal coro (su argomenti come gay, LGBT, migranti) TI FANNO FUORI.![]()
Libertà non vuol dire poter dire e fare quello che cazzo ci pare, ci sono dei limiti e delle soglie stabiliti dalla costituzione e dalle leggi, se non arrivi a capire questo concetto basilare allora sei un emerito COGLIONE.
Avrei dovuto risponderti dopo le cagate dette sulla Murgia, ma visto che insisti ribadisco che sei pure un ignorante, testa di cazzo.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.