Alla prova dei fatti, Biden non si è discostato affatto dalla linea intrapresa da Trump, si limita a fornirne una interpretazione dal profilo istituzionale. Del resto da un Presidente così anziano non ci si può attendere un approccio innovativo. Da parte sua, la futura Presidente Kamala Harris, nel corso delle Primarie da cui è uscita sconfitta è risultata poco brillante e priva di visione. Una sua ascesa alla massima carica avrebbe quale unica conseguenza un rinfocolarsi delle tensioni razziali: già me lo vedo il derby BLM vs. KKK davanti a Capitol Hill...
Nel 2024, in occasione delle Primarie Dem, mi piacerebbe vederla alle prese con la ben più dinamica, audace e visionaria Alexandria Ocasio-Cortez (al secolo AOC) che è oltretutto anche una gran bella gnocca (almeno agli occhi degli estimatori di "Latinas").
Ricordo ancora come asfaltò il malcapitato Zuckerberg nel corso di una audizione tentuta per accertare le responsabilità di Facebook relativamente alla diffusione di Fake News: altro che Conte vs. Salvini!
Qualora un giorno divenisse Presidente - ipotesi improbabile, essendo troppo a sinistra nella patria del Neoliberismo rapace - si aprirebbe la strada ad una svolta storica.
E intanto "Orange Man" prepara silenziosamente il terreno per poter lanciare il guanto di sfida nel 2024. Ne vedremo delle belle.
