_AnGeLuS_ ha scritto:la mia opinione è che la bamba sia una cosa estremamente negativa, dato che oltre alla sensazione di essere un dio in quella mezz'oretta/quarto d'ora seguita una sensazione depressiva molto forte
Ma anche no.
Ma anche si, oppure uno di noi due ha acquistato nella sua vita della farina e ne ha fatto altro uso. Potrei essere io, per carità . La negatività è palese, la sensazione di benessere pure ed unica causa dell'uso, e la sensazione depressiva so che è diffusa, ma potrebbe essere anche solo la mia sensibilità e il mio senso di colpa.
CianBellano ha scritto:
_AnGeLuS_ ha scritto:E inoltre, magari c'è in gioco una capacità di volontà debole, ma nonostante si sia puliti anche per molto tempo e si trascorra una vita normalissima, io sono sicuro che nei momenti in cui si ripensa al passato, magari dopo un bicchiere di troppo in più, la tentazione torna e tornerà sempre, e chi l'ha provata avrà sempre una piccola debolezza nel corso della sua vita.
Ma anche no.
La "ricaduta" ce l'hai se continui a frequentare gli ambienti e le persone che te la tirano addosso, se ripensi al passato ma non hai la barella sotto il naso, vivi uguale(se hai altri problemi per i cazzi tuoi è un altro discorso).
Ma anche si. La ricaduta non era intesa come fenomeno pratico della ripippata, semplicemente come voglia di farsi. Se tu ne hai mai fatto uso, fatti una bella ubriacata, ripensa alla sensazione che hai provato a suo tempo, e dopo vieni a dirmi che lo rifaresti. Poi puoi anche non rifarlo, ma la voglia mi scommetto le palle che l'avresti. Ció non toglie che si vive bene senza, mai messo in dubbio questo.
CianBellano ha scritto:Ciao polvere d'_angelus_
Poi sono opinioni, rispetto ció che hai detto.
Ciao Cian
Non so, le tue nette considerazioni sembravano un po' troppo "servizio al tg delle 8"...
Cmq dirimere la questione a suon di "io pippo a nastro perció ne so di più" credo possa essere un tantino sconveniente, appuntato noi si millanta e nulla più
p.s. magari un giorno in chat sz...
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
"NB In quanto a Moore, altro prossimo candidato alla Santità dall'intellighenzia , è meglio che cambi mestiere."
quando penso che davvero c'è gente che conosce il mondo attraverso sti personaggi mi vien male... la coscienza etica da supermarket cristo
quella merda di moore grasso come è peserebbe sulla sanità pubblica di una piccola nazione europea da solo porka troia
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:
quando penso che davvero c'è gente che conosce il mondo attraverso sti personaggi mi vien male... la coscienza etica da supermarket cristo
Adesso sei tu che esageri, caro balkan ...il difetto del pseudoregista è quello di informare solo una parte della realtà ...e celare altri numeri di eccellenza della sanità Usa...
...poi si è attaccato al rubinetto della famiglia Bush perchè rende mediaticamente...è il suo migliore cliente...un po' come il Nano per Fracaglio...!!!
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Helmut ha scritto:Più che favorevole alla liberalizzazione.
Vendita libera con rigida regolamentazione.
E obbligo per chi acquista sostanze stupefacenti di assicurazione privata per eventuali cure disintossicanti (e mostrare la polizza al farmacista o negoziante che te la vende)
Perchè non è giusto che chi non fa uso di droghe e si fa un mazzo tanto al lavoro e paga fior di quattrini di tasse veda il suo denaro dilapidato per cure a chi deliberatemente usa sostanze che determinano alterazioni dell'organismo.
Cosi' si creerebbe un mercato secondario... io che sto benino di soldi e ho l'assicurazione compro la cocaina e poi la rivendo a chi ne consuma piu' di quella che mi serve.
Sarebbe difficile costringere i consumatori di cocaina a prenderla tutta in una volta e in farmacia
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
A meno di non fare un nuovo tipo di locali un po' farmacia un po' night club, in cui possono entrare solo quelli con quell'assicurazione medica... magari con delle farmaciste vestite con completi medical fetish...
allora si' che diventerebbe uno status symbol... se non hai la cayenne turbo e non vai al bamba lounge, sei un BARBONE!
Helmut ha scritto:Più che favorevole alla liberalizzazione.
Vendita libera con rigida regolamentazione.
E obbligo per chi acquista sostanze stupefacenti di assicurazione privata per eventuali cure disintossicanti (e mostrare la polizza al farmacista o negoziante che te la vende)
Cosi' si creerebbe un mercato secondario... io che sto benino di soldi e ho l'assicurazione compro la cocaina e poi la rivendo a chi ne consuma piu' di quella che mi serve.
Sarebbe difficile costringere i consumatori di cocaina a prenderla tutta in una volta e in farmacia
Ho scritto rigida regolamentazione, caro Barabino...quantità definita per singolo consumatore, obbligo di visite mediche periodiche e di dichiarazione alle idoneità per patente di guida...
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Barabino ha scritto:
Cosi' si creerebbe un mercato secondario... io che sto benino di soldi e ho l'assicurazione compro la cocaina e poi la rivendo a chi ne consuma piu' di quella che mi serve.
Ho scritto rigida regolamentazione, caro Barabino...quantità definita per singolo consumatore, obbligo di visite mediche periodiche e di dichiarazione alle idoneità per patente di guida...
Ma uno riuscirebbe sempre a risparmiarne un pochina e rivenderla, magari tagliandola... saremmo al punto di prima!