se tornano tutti allo stadio De laurentis non è poi così contento.....i diritti tv saranno da ridiscutere con una juve così ridimensionata e i milioni vengono dalla tv e non dai biglietti.Diabolik68 ha scritto:Ah ok, ma questo vale per tutti. Non c'è paragone a vedere una partita in tv da una dal vivoAntonchik ha scritto:Diabolik68 ha scritto:Beh lo stadio tanto vuoto stasera nn mi sembravaAntonchik ha scritto:Per i milanisti, organzziamo una spedizione per uccidere Seedorf.
Per i napoletani, andate allo stadio che altrmienti guardare le partite in tv è come chiavare senza pesce.
Intendevo dire che un napoletano che si guarda le partite a casa propria è una vergogna. Il San Paolo è un grande spettacolo.
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
in effetti..ben pochi si sarebbero immaginati una giuve al giro di boa con 2 punti in meno rispetto alla gestione ferrara e già fuori dall'europa. Non sto seguendo molto ma.. che sta succedendo?
Rico
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
riprendo da te rico, rispondendo anche a tiffany.rico ha scritto:in effetti..ben pochi si sarebbero immaginati una giuve al giro di boa con 2 punti in meno rispetto alla gestione ferrara e già fuori dall'europa. Non sto seguendo molto ma.. che sta succedendo?
anche lo scorso anno eravamo già fuori dall'europa.
due punti in meno non mi fanno rimpiangere nè ferrara nè ranieri. perchè?
perchè adesso c'è un progetto. ci sono investimenti studiati e giovani da selezionare.
ci sono giocatori che devono imparare non solo a conoscersi, ma a correre bene e negli schemi di Del Neri.
inutili i paragoni con il Chievo. allora la squadra di Del Neri era collaudata negli schemi che permettevano anche a giocatori assai mediocri di rendere più del massimo.
vedremo. peggio dello scorso anno sarà difficile.
inutile dire che senza campioni non si può aspirare a niente. questo lo sanno anche i bambini. ma spendere male è facilissimo. vedi moratti. vedi il real. devi avere un progetto vincente e trovare i giocatori giusti.
e qui si va alle qualità specifiche dell'allenatore. vedremo.
ieri per il primo quarto d'ora eravamo una squadra pesante.
è bastata un'incursione sulla fascia sinistra, molta imprecisione nella chiusura al centro con i due difensori completamente fuori posizione per mandare ko la squadra.
il centrocampo non resiste la pressione e la velocità. siamo perennemente in ritardo con i reparti sui portatori di palla che trovano sempre uno libero a cui passar palla.
l'involuzione del gioco con l'innesto di Toni (palla avanti al centro e "ci pensi lui che è alto"), è solo frutto della manovra inesistente.
veder lanciare i difensori è un brutto segno.
insomma vedremo. certo che le pause non ci fanno bene per la condizione atletica. e vedremo se sappiamo ripartire facendo cose semplici e veloci e movimenti precisi. e vedremo se nell'arco di due/tre partite riusciamo a creare cross dalla fascia invece che dalla difesa.
su Leonardo.
ho letto i giudizi di tutti. soprattutto degli interisti che mi pare siano parecchio obiettivi.
io guardo a leonardo con un leggero dispiacere che non è dato dal fatto che sia passato dal milan all'inter.
bensì che per allenare quella banda di extracomunitari sia dovuto passare dal benestare di mourinho. non mi stupirei se il mou avesse chiamato i giocatori ad uno ad uno per dargli l'ok sulla presenza di Leo. che infatti hanno ricominciato a giocare.
l'accusa di essere uno Yesman sotto berlusconi quindi si duplica e addirittura se almeno al milan era uno yesman del presidente, adesso è lo yesman dell'allenatore del real.
e qui si realizza la sostanza della forza della società: l'inter società non vale niente se non i soldi che ha.
ha scelto un allenatore, che per quanto antipatico, almeno aveva un suo modo di giocare, un suo disegno e non si è inginocchiato davanti al santomou. dopo averlo scelto, voluto e portato a milano, gli ha negato la campagna acquisti che inevitabilmente avrebbe allontanato o ridimensionato diversi giocatori.
insomma all'inter chi comanda e programma non è la società. è l'allenatore Leo tramite Madrid e i giocatori.
pazza inter.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sono della Lazio, ancora sotto schock per la partita di ieri con il Lecce, vista, come sempre, allo stadio...
Firmerei per fare 10 punti nel girone di ritorno, perchè secondo me, allo stato attuale delle cose, di punti fino a fine maggio ne dovremmo fare molti meno di dieci...
PS: per almeno mezz'ora ieri mi sembrava di aver sbagliato stadio e di essere capitato al Camp Nou a vedere il Barca giocare con delle insolite maglie giallorosse a strisce verticali...
Firmerei per fare 10 punti nel girone di ritorno, perchè secondo me, allo stato attuale delle cose, di punti fino a fine maggio ne dovremmo fare molti meno di dieci...
PS: per almeno mezz'ora ieri mi sembrava di aver sbagliato stadio e di essere capitato al Camp Nou a vedere il Barca giocare con delle insolite maglie giallorosse a strisce verticali...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Zio, è esattamente quello che avevo scritto io un paio di giorni fa. Credo che solo un babbeo non riesca a vedere questo. A me che Leo sia andato ad allenare l'Inter mi lascia del tutto indifferente, come già detto nell'immediato. Ma non posso restare indifferente davanti alla sua paraculaggine nel comprarsi l'ambiente e lo spogliatoio ammettendo pubblicamente i pompini a Mourinho. Sul suo essere una persona educata e per bene,di grande cultura ed intelligenza, non ci sono i minimi dubbi. Ma si può avere tutte quelle qualità, mantendo uno straccio di dignità (cosa che ha dimostrato ampiamente Benitez).zio ha scritto:su Leonardo.
ho letto i giudizi di tutti. soprattutto degli interisti che mi pare siano parecchio obiettivi.
io guardo a leonardo con un leggero dispiacere che non è dato dal fatto che sia passato dal milan all'inter.
bensì che per allenare quella banda di extracomunitari sia dovuto passare dal benestare di mourinho. non mi stupirei se il mou avesse chiamato i giocatori ad uno ad uno per dargli l'ok sulla presenza di Leo. che infatti hanno ricominciato a giocare.
l'accusa di essere uno Yesman sotto berlusconi quindi si duplica e addirittura se almeno al milan era uno yesman del presidente, adesso è lo yesman dell'allenatore del real.
e qui si realizza la sostanza della forza della società: l'inter società non vale niente se non i soldi che ha.
ha scelto un allenatore, che per quanto antipatico, almeno aveva un suo modo di giocare, un suo disegno e non si è inginocchiato davanti al santomou. dopo averlo scelto, voluto e portato a milano, gli ha negato la campagna acquisti che inevitabilmente avrebbe allontanato o ridimensionato diversi giocatori.
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(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
ma lone, Benitez anche volendo non avrebbe potuto omaggiare Mou, visti i trascorsi in england e le frecciate lanciategli dal portoghese prima di atterrare ad appiano ("non vincerà mai come me"). quando riconosciamo tutti che Leo è intelligente la sua paraculaggine può esserne la conferma no? il fine giustifica i mezzi se questi aiutano a vincere, se mantenere la dignità equivale a suicidarsi ben vengano i pompini a Mou (i due parlano la stessa lingua e gli riesce più facile).
qualche precisazione sul post di zio: non è vero che Benitez è stato fortemente "cercato, voluto, portato". la scelta di Benitez, sia da parte di Branca che di Moratti, è stata ambigua fin dall'inizio (se in questo Mourinho ha qualche ruolo, non saprei).
Per quel che riguarda Maicon, era lui a volersene andare da Josè a Madrid e non Benitez a volerlo "allontanare e ridimensionare". Questa cosa Maicon non l'ha mai digerita, è rimasto da separato in casa. Benitez al suo arrivo voleva da Branca i vari Mascherano, Kuyt ecc.; ha ricevuto segnali contraddittori "sì ma prima dobbiamo vendere" ecc; lo scontro è stato durissimo, e ha influenzato la stagione. basta leggere gli articoli di agosto:
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/In ... l?from=rss
Le richieste di benitez si erano fatte ancora più pressanti dopo la sconfitta in supercoppa con l'Atletico.
Benitez è quello che quando il Milan ha preso Ibra ha detto: "Il Milan è più forte" (sottinteso: "Il Milan è più forte dell'Inter"). pensate un po' come deve averla presa Moratti. Benitez è quello che dopo poche partite, quando l'Inter era messa bene in classifica, ha detto in conferenza stampa: "Io non dico niente. Dico solo che stiamo facendo meglio di chi ha speso più di noi":
http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... eglio.html
Lo scontro con Moratti per il mercato era durissimo e solo apparantemnete strisciante. Per chi conosce Moratti era EVIDENTISSIMO, anche quando le cose stavano andavano abbastanza bene. Secondo me è il vero motivo per cui Rafa ha lasciato. Ad Abu Dabi lo ha detto chiaramente "se non compriamo nessuno sarà facile trovare a tutti i costi un colpevole e io non ci sto". La famose "chiacchierate" sul mercato di cui lo spagnolo ha parlato risalenti all'estate e al dopo Werder Brema. Dopo si sono aggiunti gli infortuni, gli scontri con la squadra per i diversi metodi di allenamento (se fate caso Leo li allena "con la palla" come faceva Mou), per la diversa impostazione tattica (squadra più alta e più palleggio) che i giocatori non gradivano. La sfuriata di Chivu a Roma derivava dall'esser lasciato in balia degli avversari, cosa che con Mou non succedeva perchè qualcuno andava ad aiutarlo raddoppiando sugli avversari. Lo scontento dei giocatori era dovuto anche a motivi di ordine tattico e di preparazione. Mourinho ha fatto la sua parte, ma è uno dei fattori, non l'unico.
qualche precisazione sul post di zio: non è vero che Benitez è stato fortemente "cercato, voluto, portato". la scelta di Benitez, sia da parte di Branca che di Moratti, è stata ambigua fin dall'inizio (se in questo Mourinho ha qualche ruolo, non saprei).
Per quel che riguarda Maicon, era lui a volersene andare da Josè a Madrid e non Benitez a volerlo "allontanare e ridimensionare". Questa cosa Maicon non l'ha mai digerita, è rimasto da separato in casa. Benitez al suo arrivo voleva da Branca i vari Mascherano, Kuyt ecc.; ha ricevuto segnali contraddittori "sì ma prima dobbiamo vendere" ecc; lo scontro è stato durissimo, e ha influenzato la stagione. basta leggere gli articoli di agosto:
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Le richieste di benitez si erano fatte ancora più pressanti dopo la sconfitta in supercoppa con l'Atletico.
Benitez è quello che quando il Milan ha preso Ibra ha detto: "Il Milan è più forte" (sottinteso: "Il Milan è più forte dell'Inter"). pensate un po' come deve averla presa Moratti. Benitez è quello che dopo poche partite, quando l'Inter era messa bene in classifica, ha detto in conferenza stampa: "Io non dico niente. Dico solo che stiamo facendo meglio di chi ha speso più di noi":
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Lo scontro con Moratti per il mercato era durissimo e solo apparantemnete strisciante. Per chi conosce Moratti era EVIDENTISSIMO, anche quando le cose stavano andavano abbastanza bene. Secondo me è il vero motivo per cui Rafa ha lasciato. Ad Abu Dabi lo ha detto chiaramente "se non compriamo nessuno sarà facile trovare a tutti i costi un colpevole e io non ci sto". La famose "chiacchierate" sul mercato di cui lo spagnolo ha parlato risalenti all'estate e al dopo Werder Brema. Dopo si sono aggiunti gli infortuni, gli scontri con la squadra per i diversi metodi di allenamento (se fate caso Leo li allena "con la palla" come faceva Mou), per la diversa impostazione tattica (squadra più alta e più palleggio) che i giocatori non gradivano. La sfuriata di Chivu a Roma derivava dall'esser lasciato in balia degli avversari, cosa che con Mou non succedeva perchè qualcuno andava ad aiutarlo raddoppiando sugli avversari. Lo scontento dei giocatori era dovuto anche a motivi di ordine tattico e di preparazione. Mourinho ha fatto la sua parte, ma è uno dei fattori, non l'unico.
Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 10/01/2011, 11:14, modificato 1 volta in totale.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ditemi quello che volete, ma vincere contro la juve, non dico per 1 a 0 e nemmeno per 2 a 0 ma per 3 a 0 non ha prezzo ! Poi come diceva Antonchik, allo stadio e tutta un altra cosa, persino perdere ha un altro sapore
!!! Non siamo da scudetto da tifoso lo riconosco, ma cazzo quant'è bello vedere a metà campionato il Napoli lassù, con Cavani che fa paura, Maggio e Dossena che non sbagliano un cross e Grava INSUPERABILE!

"da tutti quelli che inquinano il campo io mi libereró perchè ora sono stanco"
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
sono d'accordo drogato. infatti avevo premesso che i commenti degli interisti mi erano sembrati parecchio equilibrati.Drogato_ di_porno ha scritto:ma lone, Benitez anche volendo non avrebbe potuto omaggiare Mou, visti i trascorsi in england e le frecciate lanciategli dal portoghese prima di atterrare ad appiano ("non vincerà mai come me"). quando riconosciamo tutti che Leo è intelligente la sua paraculaggine può esserne la conferma no? il fine giustifica i mezzi se questi aiutano a vincere, se mantenere la dignità equivale a suicidarsi ben vengano i pompini a Mou (i due parlano la stessa lingua e gli riesce più facile).
qualche precisazione sul post di zio: non è vero che Benitez è stato fortemente "cercato, voluto, portato". la scelta di Benitez, sia da parte di Branca che di Moratti, è stata ambigua fin dall'inizio (se in questo Mourinho ha qualche ruolo, non saprei).
Per quel che riguarda Maicon, era lui a volersene andare da Josè a Madrid e non Benitez a volerlo "allontanare e ridimensionare". Questa cosa Maicon non l'ha mai digerita, è rimasto da separato in casa (Benitez non l'aveva neanche convocato per la prima col Bologna). Benitez al suo arrivo voleva da Branca i vari Mascherano, Kuyt ecc.; ha ricevuto segnali contraddittori "sì ma prima dobbiamo vendere" ecc; lo scontro è stato durissimo, e ha influenzato la stagione. basta leggere gli articoli di agosto:
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Benitez è quello che quando il Milan ha preso Ibra ha detto: "Il Milan è più forte" (sottinteso: "Il Milan è più forte dell'Inter"). pensate un po' come deve averla presa Moratti. Benitez è quello che dopo poche partite, quando l'Inter era messa bene in classifica, ha detto in conferenza stampa: "Io non dico niente. Dico solo che stiamo facendo meglio di chi ha speso più di noi":
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Lo scontro con Moratti per il mercato era durissimo e solo apparantemnete strisciante. Per chi conosce Moratti era EVIDENTISSIMO, anche quando le cose stavano andavano abbastanza bene. Secondo me è il vero motivo per cui Rafa ha lasciato. Ad Abu Dabi lo ha detto chiaramente "se non compriamo nessuno sarà facile trovare a tutti i costi un colpevole e io non ci sto". La famose "chiacchierate" sul mercato di cui lo spagnolo ha parlato risalenti all'estate e al dopo Werder Brema. Dopo si sono aggiunti gli infortuni, gli scontri con la squadra per i diversi metodi di allenamento (se fate caso Leo li allena "con la palla" come faceva Mou), per la diversa impostazione tattica (squadra più alta e più palleggio) che i giocatori non gradivano. La sfuriata di Chivu a Roma derivava dall'esser lasciato in balia degli avversari, cosa che con Mou non succedeva perchè qualcuno andava ad aiutarlo raddoppiando sugli avversari. Lo scontento dei giocatori era dovuto anche a motivi di ordine tattico e di preparazione. Mourinho ha fatto la sua parte, ma è uno dei fattori, non l'unico.
sono d'accordo anche che non importi granchè purchè la squadra abbia ricominciato a girare. e che il fine giustifica i mezzi.
questa squadra ha ancora parecchio fiato per vincere molto.
la mia era un'osservazione sul valore della società inter intesa come management.
sul fatto che Benitez sia stato voluto con forza, mi permetto di ribadirlo.
sapendo anche che il 70% del rifiuto alla juventus è dovuto all'interessamento dell'inter che già programmava il dopo mou e il 30% perchè la juve non avrebbe fatto la campagna acquisti che lui chiedeva (e che poi nemmeno l'inter ha fatto).
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
inoltre, visti i nomi che ballavano per il dopo benitez:
uno Spalletti, avrebbe potuto accettare di andare in pellegrinaggio a madrid?
la pimpi potrebbe forse dircelo.
uno Spalletti, avrebbe potuto accettare di andare in pellegrinaggio a madrid?
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
il mancato arrivo di Benitez alla Juve era legato (anche) alla questione dello "staff" (oltre che agli investimenti sul mercato), ripropostasi puntuale all'Inter. Una delle condizioni di Benitez era quella di portarsi dietro i suoi uomini. Quando è scoppiata la bomba infortuni Moratti ha subito silurato Carboni mettendo alle costole di Rafa un suo uomo di fiducia (c'erano anche stati gli attacchi di Rui Faria da Madrid). Carboni si era sempre definito un uomo dello staff di Benitez e non un uomo della società (cioè un membro dello staff tecnico e non di quello dirigenziale).zio ha scritto:sul fatto che Benitez sia stato voluto con forza, mi permetto di ribadirlo.
sapendo anche che il 70% del rifiuto alla juventus è dovuto all'interessamento dell'inter che già programmava il dopo mou e il 30% perchè la juve non avrebbe fatto la campagna acquisti che lui chiedeva (e che poi nemmeno l'inter ha fatto).
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
bah.. più in generale direi che l'esperimento di convertire molti giocatori ad un'altro tipo di calcio non è riuscito. Non puoi chiedere a muntari di giocare come xavi!!!! e non ci vuole un genio per capirlo. l'inter è quella di queste ultime due partite.. prendere o lasciare. In merito al mancato mercato estivo.. adesso siamo qui a dire "per fortuna" Un botto di milioni per chi? kuyt (o come si chiama??). Ripeto.. non credo nella rimonta scudetto ma in europa se ranocchia entra bene potremmo pure toglierci qualche soddisfazione
Vediamo come va a finire con sanchez (ho il cuore diviso in due... però... spero che resti all'udinese!!!)


Rico
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
sto famoso progetto giuve..mmm.. sarà anche vero.. ma l'impressione è che stia facendo una grandissima fatica a mettersi in pari. Hanno preso mezzo globo.. eppure sono ancora li che prendono 4 pere dal parma e 3 dal napoli:-)
bah...

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Bisogna anche vedere giocatore per giocatore: Etò l'anno scorso si è sacrificato a fare il terzino e poi è stato chiaro: "L'ho fatto per un anno, adesso basta". Con Benitez aveva libertà totale, quindi in teoria avrebbe dovuto preferire lo spagnolo. Ma Etò è anche quello che a Chievo ha perso la testa. Come interpretarlo?
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sta storia del "progetto" e' una strunzata buona solo a zittire i tifosi.zio ha scritto: anche lo scorso anno eravamo già fuori dall'europa.
due punti in meno non mi fanno rimpiangere nè ferrara nè ranieri. perchè?
perchè adesso c'è un progetto. ci sono investimenti studiati e giovani da selezionare.
Ormai tutti si aggrappano al "progetto", gli altri vincono gli scudi ma loro hanno il "progetto"
Nel vostro caso quale sarebbe? Pagare mediocri italiani vagonate di milioni? (Pepe), oppure 12 milioni per Martinez?
O sostituire Quaglia con un vecchio cassonetto come Toni, formando una coppia di golem come Toni-Amauri?
Oppure prendere per il culo l'ultimo campione rimasto in squadra (Buffon), come ha fatto Del neri? E' questo il progetto? Vi mancano terzini da un lustro e fate giocare cessi come Grygera e Grosso. Progetto?
Prendete piu' soldi di tutti dalle TV e li sprecate in scarponari, bolliti o prestiti (ancora da pagare, come mezza squadra, pagamento obbligatorio, 10 milioni solo per Quaglia), senza contare lo stadio. Se non entrate in champions rischiate il botto, e' questo il "progetto"?
Nel frattempo il fenomeno Krasic non tocca piu' boccia, ecco cosa scrivevo a proposito il 3 Ottobre:
"Tanto di cappello al serbo, veramente ottimo giocatore. Ho solo un piccolo dubbio, la preparazione da campionato dell'est.
Voglio vedere se continua a questi livelli anche dopo la pausa invernale.
Da verificare (e confermare) a Gennaio."
L'Inter che tanto schifate e prendete per il culo, con metà dei soldi che voi avete speso per PEPE e MARTINEZ ci ha comprato Motta e Milito. ma loro non hanno un "progetto".
Marotta ieri: "Non possiamo permetterci Dzeko", pero' 50 milioni per i fenomeni Diego e Melo li avete trovati lo scorso anno, ma li non c'era ancora Marotta, niente "progetto"

“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
alt.. Diego è un campione!!! buttato via a casa juve ma campione indiscutibile!!! tra l'altro.. come si sta comportando in germania??
Rico
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