Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

[El Diablo]

Sì, però poi mi raccomando, tutti a segarsi sulle trans

Che c'entra?

Era per dire che non possiamo negare l'esistenza delle persone trans e poi ricordarcene improvvisamente quando la loro esistenza è finalizzata al nostro piacere sessuale, come se non fossero esseri umani in carne e ossa ma puri pixel (oppure meri orifizi con mazze annesse, a seconda della pratica che ci si concede).

Ma io mi riferivo semplicemente alla frase "assegnate femmine alla nascita", nulla contro i trans.

[hermafroditos]

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Sì, però poi mi raccomando, tutti a segarsi sulle trans

Che c'entra?

Era per dire che non possiamo negare l'esistenza delle persone trans e poi ricordarcene improvvisamente quando la loro esistenza è finalizzata al nostro piacere sessuale, come se non fossero esseri umani in carne e ossa ma puri pixel (oppure meri orifizi con mazze annesse, a seconda della pratica che ci si concede).

Ma io mi riferivo semplicemente alla frase "assegnate femmine alla nascita", nulla contro i trans.

È un costrutto linguistico come tanti, certo che un calco così letterale dall'inglese lascia il tempo che trova.

Culturalmente servi degli yankee, importiamo la cultura woke e le relative stronzate, complice anche una sinistra smidollata che un tempo era vicina agli operai e oggi a travelli, deviati, gender fluid, inclusione e palle varie.

Tranquillo, ora Putler (come lo chiami tu) viene a liberarci

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In pratica, herma sta dicendo che è ipocrita urlare istericamente alla censura culturale (per quanto molte derive del PC le considero inquietanti pure io) soprattutto in tema di identità di genere e orientamento sessuale e poi dedicarsi a vedere video porno a tema trans, o magari andarci anche a letto. Voglio dire: ce lo ricordiamo tutti Morisi, no? Lo so, non andava con le trans ma con gigolò gay, ma il senso si capisce lo stesso spero.

Cosa avrebbe voluto dire Herma era intuibile, il problema è la goffagine con cui lo ha fatto.
Intanto, contestare queste ridicole e caotiche forme di neolingua non corrisponde a, come dice lui, negare l'esistenza delle persone trans.
Poi, se si vuole criticare un concetto espresso da qualcuno si critica quello, non si ricorre allo strawman argument ipotizzando mancanze di coerenza inventate alla bisogna.
Infine, anche prendendo per buona la sua argomentazione (se guardi video di trans oppure ci fai sesso non puoi negarne l'esistenza) questo libererebbe chi invece verso i/le trans non ha alcun interesse sessuale?
A me è sembrato il classico riflesso pavloviano...

Niente riflesso pavloviano, sono ragionamenti [maldestri] fin troppo diffusi.

[El Diablo]

Certo che è un costrutto linguistico, ma in giro ci sono troppi cervelli deboli che assimilano ogni merda che gli viene propinata, senza filtri, e la ripetono talmente tante volte che alla fine ci credono davvero.

[Drogato_ di_porno]

La campagna “Woke” della Bud Light affonda le quotazioni della casa madre.
Dopo aver raggiunto il massimo triennale di 66,73 dollari per azione, la società madre di Bud Light, Anheuser Busch Inbev, ha perso più di 6 miliardi di dollari in termini di capitale di mercato da quando, il 2 aprile, ha annunciato la sua partnership con l'”influencer” transgender 26enne Dylan Mulvaney, mentre i proprietari di bar e i distributori hanno registrato un forte calo delle vendite di Bud Light nell’ultima settimana.

https://scenarieconomici.it/la-campagna ... asa-madre/

[Cowboy]

A me pare assurdo che davvero una campagna del genere sia stata intraprese da qualche oscura mezzacalza del marketing all'insaputa dei piani alti dell'azienda. Mi pare invece il classico scaricabarile per giustificare una perdita di 6 miliardi di dollari.
Comunque è allucinante che si possano perdere montagne di denaro per via di una campagna pubblicitaria sbagliata, ma è anche vero che se ne posso guadagnare tanti con una campagna azzeccata dev'essere vero anche il contrario.
Forse Budweiser doveva considerare meglio il grosso della sua clientela e sapere che avrebbe rifiutato il collegamento diretto tra un'influencer trans e una birra sempre andata forte tra gente molto "macha", operai, cowboy, camionisti, etc (per quanto mi abbia sempre fatto molto ridere la passione di queste categorie per le birre light, appena più saporite e alcoliche dell'acqua minerale).

[}}Tristan]

va beh..ok il politicamente corretto..ma non è che il politicamente scorretto stia meglio...

il\lo\la testimonial
https://www.instagram.com/reel/CqgTftujqZc


E kid Rock risponde così


Oh questo mi pare si scopasse Pamela anderson dei bei tempi...
La voglio anche io a liberalizzazione delle armi...o della birra? non ricordo...

Ed abbiamo il governo adatto, così smetteranno di chiedere quella della cannabis: un compromesso accettabile, no?

[Vinz Clortho]

Bud light la birra preferita dai machi a stelle e strisce!

[}}Tristan]

Vero, è pure light...

[Drogato_ di_porno]

mi va benissimo però si faccia anche a parti invertite...tipo il moro di venezia dell'otello diventa bianco e biondo e lo chiamano il mozzarellone di venezia

è ok anche un bianco bisex che si fa inculare da una desdemona transgender

[Floppy Disk]

La campagna “Woke” della Bud Light affonda le quotazioni della casa madre.
Dopo aver raggiunto il massimo triennale di 66,73 dollari per azione, la società madre di Bud Light, Anheuser Busch Inbev, ha perso più di 6 miliardi di dollari in termini di capitale di mercato da quando, il 2 aprile, ha annunciato la sua partnership con l'”influencer” transgender 26enne Dylan Mulvaney, mentre i proprietari di bar e i distributori hanno registrato un forte calo delle vendite di Bud Light nell’ultima settimana.

https://scenarieconomici.it/la-campagna ... asa-madre/

Non riesco veramente a capire perché, in situazioni come queste, bisogna sputare nel piatto in cui si mangia. Non riesco a credere che si possano dirigere aziende con fatturati così elevati in modo così dilettantesco.

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Urge una "rieducazione" a colpi di serie Netflix.

[Trez]

Tutte le statue col pipino di fuori dovranno esser coperte, un genitore alla vista dell'uccello del David di Donatello ha esclamato:"minchia che nerchia!!!" ....

[Gargarozzo]

a me, devo essere sincero, dispiace che si parli quasi esclusivamente (non qui, in generale) di fattori collaterali o formali dei film, e poco della effettiva qualità della trama, della sua sostanza.
Molto spesso, per la verità, la sensazione è che anche questa attenzione per aspetti estetici, oltre ad avere motivazioni ideologiche (che non condanno a prescindere), servono ANCHE a coprire la pochezza delle trame.

[Drogato_ di_porno]

ha generato scalpore questo meme generato con intelligenza artifciale (è un falso) però potrebbe essere un buono spunto per gli sceneggiatori

Questo poster di Netflix su Heidi è falso

Il 22 aprile 2023 su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra una presunta locandina di Netflix in cui si vedono tre persone nere vestite in quelli che assomigliano ad abiti tradizionali svizzeri. Nel poster compare la scritta «Heidi» e una data di uscita in inglese, il 1° agosto 2023. L’immagine è accompagnata da questo commento, scritto dall’autore del post: «Su netflix è uscito Heidi… a quanto pare la storia si svolgeva sul Kilimangiaro e non sulle Alpi..».

https://facta.news/antibufale/2023/04/28/netflix-heidi/

[Drogato_ di_porno]

è per colpa di Wagner che veniva usato in apocalypse Now

Washington’s Olympia School District to ax music classes for pushing ‘white supremacy’

https://nypost.com/2023/04/25/olympia-s ... supremacy/

[Milk]

mi va benissimo però si faccia anche a parti invertite...tipo il moro di venezia dell'otello diventa bianco e biondo e lo chiamano il mozzarellone di venezia

è ok anche un bianco bisex che si fa inculare da una desdemona transgender

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Hanno fatto bene a fare causa. Si stravolge una storia accaduta realmente per questa mania della inclusività.
Se vuoi raccontare una storia diversa, fallo, ma non chiamarla con un titolo fuorviante...
Lo stesso discorso dovrebbe essere fatto per Gesù Cristo, difficile essere biondo occhi chiari in Medio Oriente.


Anche per Heidi... idem come sopra.
Se uno racconta una storia qualsiasi non deve farla per i 5 continenti con tutti i personaggi possibili...

Comunque, è un discorso troppo lungo e tortuoso per farlo in un post.