vertigoblu ha scritto:domanda:
ma vai là perchè sei covinto che si ricordi di te?
o perchè speri di bissare le sensazioni di un tempo che fu...
Il Papero non sa cosa sta cercando, il suo sarà più un viaggio interiore che esteriore. Durante il tragitto, sulla Panda, ascolterà la canzone degli 883...
ma perche' sei andata via
mi son persa nella notte
perche'non m'hai detto che non eri mia
non lo so'
sara' il vento o sarai tu
la voce che risponde ai miei perche'
uoh uoh uoh
dai galoppa piu' che puoi
corri vai non ti fermare
che di strada ce n'e'ancora tanta sai
si lo so'
il caballero accanto a te
perche'ti sta'abbracciando e guarda me
uoh uoh uoh
accarezzo un po'la colt
dio ti prego non lo fare
non la troverai
sono mesi che stai cavalcando
dimmi dove andrai
oh uoh uoh
nord sud ovest est
e forse quel che cerco neanche c'e'
uoh uoh uoh
nord sud ovest est
staro'cercando lei o forse me
...e la Nostalgia s'impadronirà di Lui.
A metà strada un imprevisto (una fighetta bellissima e misteriosa che fa l'autostop) lo costringerà a deviare dalla metà originaria. E accadranno eventi mirabolanti, che lo porteranno a rischiare la vita e rappresenteranno la sua iniziazione, il passaggio dall'adolescenza (col papà tiranno e la perfida sorella) all'età adulta.
"Stand by me" in quel di Grosseto.
Alla fine il Papero si sarà reso conto che quella che cercava non era la verità della mignotta, ma SULLA mignotta, SU sè stesso, SULLA Vita...
Succede sempre così: quando parti per un viaggio programmi tutto nel dettaglio. Poi ti ritrovi a fare tutt'altro e in tutt'altro luogo. All'inizio t'incazzi, ma poi ti adatti e alla fine capisci che quella che pensavi fosse una perdita di tempo era la parte più bella del viaggio.
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente