Galibier ha scritto:rufus t ha scritto:dico un'ovvietà: ma se ci fosse la nazionale jugoslava, cosa resterebbe alle altre?
Quello che è rimasto fino al 1992, il problema della nazionale jugoslava è sempre stato un problema di lotte di clan all'interno...infatti si sono divisi appena possibile, ricordo buone nazionale a fine anni 70 e quella del mondiale 90 ma come dicevamo sempre:"sono zingari..."

Se si prendono le rose delle nazioni della ex Jugoslavia non è che si forma chissà quale superpotenza. La Slovenia ha una rosa nella media senza nessun campione. La Bosnia ha Pjianic (chi gli lascia il posto nella Croazia?) e Dzeko che magari se la gioca con Mandzukic.
Il Montenegro ha avuto alcuni campioni nel passato ma oggi non ha niente di che, così come la Macedonia.
Dalla Serbia si può inserire un M.Savic (ma sempre nei ruoli già coperti in questa Croazia) che fino all'anno scorso il ct nemmeno cagava e forse Ivanovic che però è sulla via del tramonto.
Diciamo che appena si era dissolta la Serbia era meno distante dalla Croazia rispetto ad oggi.
Resta il fatto che una nazionale jugoslava non si discosterebbe molto dalla Croazia di oggi, magari ci sarebbe un po' più di concorrenza in mezzo al campo e qualche ricambio dello stesso livello (non eccelso) in difesa.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi