[O.T.] Libri consigliati?

[dostum]

Vorrei un consiglio: possiedo un sacco di romanzi che non ho mai letto e mai leggerò in vita mia (sono quasi tutti di John Grisham, Wilbur Smith, Ken Follett, Dan Brown, ecc., insomma i soliti autori che trovate al supermarket). Sono libri che non ho pagato un centesimo, mi sono stati regalati qualche anno fa, letteralmente nuovi di pacca, intonsi, mai sfogliati, qualcuno è addirittura incellophanato. Saranno più di 100, mi occupano spazio e mi spiace buttarli in discarica. Volevo sapere quale potrebbe essere la via più facile per venderli on-line (e solo on-line, non ho voglia di sbattermi a portarli nei mercatini o venderli di persona, voglio il corriere che viene a ritirarmi il pacco e morta lì). Ho provato sul sito del Libraccio ma dal codice ISBN non risultano tra i libri interessati. Stavo pensando di farlo direttamente su Amazon: https://services.amazon.it/servizi/vend ... ktop_basic

E soprattutto vorrei delucidazioni sul discorso TASSE: https://www.laleggepertutti.it/59320_po ... evo-pagare

Avendo il terrore per il fisco italiano, non vorrei che per qualche centinaio di euro guadagnato la finanza mi abbatta la porta con l'esplosivo. Tenete presente che non ho mai venduto nulla, non ho alcuna esperienza di vendita. E di notte voglio dormire tranquillo, non con il terrore di essere considerato un delinquente. Se invece rischio che mi cagano il cazzo li porto dritti in discarica e si fottano.

cARO DDP vendi su comprovendolibri e fatti pagare con ricarica postepay

[tetsuya31]

Per quanto riguarda le vendite on line, personalmente anni fa con un amico, siccome lavoravamo come schiavetti nei backstage dei concerti, ci eravamo messi a vendere su ebay le varie cose che ci capitava di ottenere, tipo biglietti di concerti usati, copertine di cd firmate da qualche artista, manifesti e cartonati dei concerti, foto backstage autografate ecc ecc, insomma oggetti per i fan.
Tutto questo per dire che usando un account ebay semplice (non aprendo uno shop che immagino ha costi e controlli maggiori) e facendoci pagare con postepay o paypal nessun finanziere è mai venuto a cercarci...ovviamente si parla di cifre ridicole, alzavamo poche decine di euro a seconda del materiale e dell'importanza della star che faceva il concerto...
Mi ricordo che ci eravamo informati e ci avevano detto che se si sta sotto i 5000 euro all'anno e se si vendono oggetti "amatoriali o memorabilie" dal basso valore è legale.
Diverso il discorso se uno piazza cellulari nuovi o cose simili che sono soggette a bolla di acquisto e di vendita, garanzia legale ecc...se fai volumi di vendita di oggetti del genere ti possono venire a bussare a casa intanto per vedere se sei un ricettatore o un importatore illegale...
Insomma per i libri basta che specifichi che sono usati (anche se in condizioni come nuovi) non stai facendo nulla di illegale.

[OSCAR VENEZIA]

L’obiettivo di drogato non e’ capire se deve aprire o meno la partita iva, ma non fare transitare il ricavato in dichiarazione.
Se vendi libri per duecento euro lo dovresti inserire in dichiarazione fra cessioni occasionali , non esiste il limite di 5000 come esenzione.
La partita iva per lui è esclusa perché e’ un caso classico di cessione occasionale, ma non e’ escluso l’obbligo di metterli in dichiarazione.
Se vuole evitare la dichiarazione deve evitare e bay, carte prepagate, bonifici ed assegni andare fisicamente da uno che commercia il libri usati e farsi pagare in contanti.
Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. O se no li mette in dichiarazione

[docu]

Non perderci troppo tempo, se vai su e.bay, per esempio, dovresti registrarti come venditore, fotografare da varie angolazioni i libri e fare un annuncio di vendita per ognuno, quindi fare una vendita ad asta o a prezzo fisso, scaduto il termine dell'offerta, devi ripartire. Poi considera che se uno acquista il libro devi imballarlo e poi spedirlo, una rottura di coglioni non da poco. Considera che sono libri comuni, inflazionati e quindi poco richiesti, dove l'acquirente dovrà pagare pure le spese di spedizione, quindi è ipotizzabile che tu riesca con fatica a venderne 60/70 a 3/4 euro l'uno. Naturalmente e.bay si tratterrà una percentuale. Vale la pena? Al limite ti converrebbe farne 3/4 stock e venderli così, ma pure in questo caso il ricavo sarebbe minimo, anche se meglio questo che gettarli.

Io ho centinaia di fumetti e anche libri doppi, che stazionano in soffitta da anni, che vorrei rivendere ma non ho mai il coraggio (ne il tempo) di affrontare lo sbattimento che comporta; e neppure di andare a qualche mercato del libro per vendere/cambiare.

Sempre analisi precise e sarei nella tua medesima situazione con i fumetti
Ho fatto una 15 di inserzioni anche di fumetti rari e venduti a 100 euro L uno mettendoli a metà prezzo

Oh ne avessi venduto uno!!!

Ci vuole tecnica anche a vendere su ebay se no non le cagano proprio specialmente per user a zero feedback poi mi scoglionai a perderci quel tempo e conoscendo un po’ nell ambiente ove mai decidessi di vendere compatterei la collezione prendendo pochi pregiati per molti spaiati che non hanno valore
Ad es un bel Diabolik numero uno prima edizione lo prenderei al volo!


Ps salieri da quando parlammo mi so tolto dai coglioni e dai pensieri la profumiera e tengo sotto tiro un altro paio. Quando è il caso di dire che chiudendo una porta si aprono 3 portoni!

[Salieri D'Amato]

Beh, io più che un collezionista sono un appassionato, quindi mi interessa il fumetto in se più che la rarità, è così che mi ritrovo ad avere 15/20.000 volumi a fumetti (oltre a 700/800 libri), che mi occupano spazi immensi ma di cui penso non mi libererò mai, perchè oltre all'affezione su quei testi si è forgiata anche parte della mia cultura, del mio pensiero e dei miei ideali, se oggi sono quello che sono è anche merito (o colpa) di questi.


Contento che ti si aprano varie porte, anche se poi andrebbero varcate, e in questo momento lo vedo un tantinello difficile ... se non virtualmente.
Ma sono sicuro che al momento in cui daranno il Via, scatenerai l'inferno!

PS: il momento in cui uno ha varia carne al fuoco rimane comunque tra i momenti più esaltanti, quelli in cui uno pregusta lauti banchetti.
Anche se poi spesso si rimane col solo osso in bocca.

[Drogato_ di_porno]

L’obiettivo di drogato non e’ capire se deve aprire o meno la partita iva, ma non fare transitare il ricavato in dichiarazione.
Se vendi libri per duecento euro lo dovresti inserire in dichiarazione fra cessioni occasionali , non esiste il limite di 5000 come esenzione.
La partita iva per lui è esclusa perché e’ un caso classico di cessione occasionale, ma non e’ escluso l’obbligo di metterli in dichiarazione.
Se vuole evitare la dichiarazione deve evitare e bay, carte prepagate, bonifici ed assegni andare fisicamente da uno che commercia il libri usati e farsi pagare in contanti.
Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. O se no li mette in dichiarazione

Esatto, è la conclusione cui sono pervenuto anch'io. Peraltro sono andato a leggere diversi articoli che mi hanno ancora più confuso le idee su:

1)Differenza in generale fra vendita occasionale e abituale
2)All'interno della vendita occasionale, differenza tra vendita "una tantum non commerciale" e "occasionale commerciale".

E' impressionante il livello di ambiguità e fumosità, e parliamo solo di vendita di libri usati. Forse è vero che il legislatore usa norme ambigue per garantire al fisco la possibilità di averti sempre in pugno. E' una forma nemmeno troppo velata di minaccia, deterrenza e ricatto (qualunque cosa fai sbagli, potenzialmente sei sempre nell'illegalità). A tutto ciò fa da contraltare il noto lassismo, sono sicuro che per un bonifico di 500 euro nessuno mi cagherebbe il cazzo, però...

...però non ho voglia di cercare commercianti di libri usati e farmi pagare in cash, pertanto scatolone giallo e pedalare

[OSCAR VENEZIA]

La vendita una tantum commerciale e’ quando, secondo me, metti su un ufficio ( o apri una società’) per realizzare un unico affare. Acquisto una società’ e lo faccio avvalendomi di un organizzazione che ho predisposto all’uopo. Non andando presso un consulente terzo ma assumendo un dipendente e lavorandoci come se fosse una vera e propria iniziativa imprenditoriale
ma volta ad eseguire un unica transazione. Ipotesi un po’ teorica ma possibile.Il tutto e’ detto in maniera
fumosa come al solito.
Comunque lo sbattimento e’ relativo uno quando ha tempo, tanto i libri sono stati lì fino ad ora, entra o telefona e chiede li prendi e mi paghi in contanti ? Se no li butto.Niente password e username e foto in cui devi vedere se ci sono le strisce o il semaforo.

[docu]

Oh mamma ma falli arrivare sulla scheda della nonna e non se ne parli più !


Commercialisti!!!! (Ma ndo sta Bella quando serve? )

SOSsssss

correte a rassicurare Drogato che può vendersi qlc di suo senza essere un negozio
E L occasionalità dipende - anche seguendo la lettera dell’articolo - caso per caso
Se vendo un van gogh in via teorica ricavandone un bel po di money sarei fuori anche con un singolo affare indi dovrei dichiarare; in via pratica ci sarebbero mille artifizi legali per ovviare tale necessità o renderla meno gravosa ora però non vorrei - superati i pochi esami per conseguire la laurea di E. e C. - mettermi anche a far pratica in uno studio di grande caratura tipo non saprei quello del Prof Tremontu! se proprio fossi necessitato a mettere un altro foglio appeso dietro la mia scrivania ne vorrei uno medico almeno e che diamine ! potrei dedicarmi a far tette nuove come Urtis senza auto testarmele ovv o magari un bel medico legale di quello delle assicurazioni ahhhrgggg Kattivo come Joker hihihihihihihihi

La linea maginot sono sti benedetti 5.000 in Italia sotto tutto dovrebbe essere lecito sopra dovresti dichiararlo dunque dove sta il problema?
Se ricavassi 100k da sti libri potresti dichiararli e pagarci qlc su dai cosa vuoi che sia !!

Per vendita occasionale a volte si intende coloro che vanno alle fiere tipo il Napoli comicon a vendere con stand i prodotti durante la manifestazione magari avranno altro lavoro e dunque tale attività avrebbe i caratteri della occasionalità perché come potrebbe mai campare uno con il ricavato della fiera ?? Dovrebbe avere la collezione di John Travolta e trovare tanti pazzi e folli danarosi che gli svuotino tutto!! ( cosa impossibile! chiedere in giro a qualcuno del settore e sentirai le lamentele non ci rientri nemmeno con i costi spesso!

Occasionalità significa che vendendo 100 libri di follett poi non ne ricomprerai altri 1000 per rivenderteli o almeno cambia autore cazzo prendiamo un Palanhiuk un Kundera un Celine diavoliii che se ci legge Balkan che ci vogliamo dedicare a vendere per professione Follett potrebbe prendere mitragliatori e bombe e ritornare sul forum !!! e se viene sta finanza a contestarti qlc dove sta il problema ?? crederai mica che sia un reato tale da poterti applicare la custodia cautelare in carcere vendere follett sul web ? se resta n altro po il ns Ministro xó attento eh mai dire mai!

Per Il Salieri

A chi lo dici ! Perciò ho tolto tutto e sbattuto in qualche luogo anche i doppioni dei fumetti (a volte edizioni precedenti rispetto ai successivi Omnibus e/o integraloni tipo quel bello sconosciuto di Magnus? Tanto per intenderci? - te che fai ? La neo collana sul maestro la prendi o la lasci in edicola??

Come potrei mai disfarmi di un pezzo di me?? Debbo solo impazzire come quando da ragazzo vendette tutti i Tex! Mio padre ! Quello sempre il mio vecchio che rompe e non capisce il valore di avere tutta una bella serie ahhhh avessi avuto oggi il full di Aquila della notte me la iniziavo e mi sarei consolato con Galep con Ticci con Civitelliiiiiiiiiii



Ma cosa importa delle porte portoncini o finestre
Mal ke va tiro fuori il bazooka come il Conte e faccio tanti fori negli edifici !

io con L età - a dire delle mie folli fansssss -
Starei diventando sexy!
Valle a capire te ste donne vai!!

[docu]

Se sommi tutti sti costi alla fine gli conviene prenderlo al 50% in meno su i giganti dell editoria on line

Ultimamente il massimo sconto possibile è del 5%.

Già dal 25 marzo hanno voluto tutelare un po’ L editoria che rischia di polverizzarsi con il virus

Considera due cose però
a - oggi ci sono migliaia di libri gratis proprio in occasione delle iniziative a supporto dello ‘stare a casa’
b - tra poco rischiamo il default nazionale se San Mattarella non fa o miracolo e la gente a tuo avviso pensa a comprar libri sul web ?

in pratica il problema DDP dovrebbe farselo a vendita ultimata no ora

Come se io pensassi di poter perdere il controllo uscendo con Belen e rischiare un figlio naturale per usare una metafora “ paroSEssistica “!

[Magath]

Non è stata approvata "apposta" per il coronavirus. In realtà la legge sullo sconto massimo consetito (che modifica la precedente legge Levi e fa parte di un progetto molto più grande)è in discussione da anni. Da adesso, come detto, nelle librerie, vendita online, grande distribuzione, lo sconto massimo passa dal 15% al 5% Gli sconti praticari dalle case editrici, non potranno superare il 20% del prezzo di copertina. Non entro nel merito della discussione, ma la nuova modifica è vista con favore dai piccoli editori indipendenti, piccoli librai, biblioteche, e non dalle grande case editrici e dalla associazione italiana librai.
Qui un riassunto delle varie posizioni.
https://www.illibraio.it/legge-sulla-lettura-1302029/

[dboon]

chissa' come sara' andata a finire...immagino

https://www.lettera43.it/ebay-evade-le- ... i-di-euro/

[manigliasferica]

Vorrei un consiglio: possiedo un sacco di romanzi che non ho mai letto e mai leggerò in vita mia (sono quasi tutti di John Grisham, Wilbur Smith, Ken Follett, Dan Brown, ecc., insomma i soliti autori che trovate al supermarket). Sono libri che non ho pagato un centesimo, mi sono stati regalati qualche anno fa, letteralmente nuovi di pacca, intonsi, mai sfogliati, qualcuno è addirittura incellophanato. Saranno più di 100, mi occupano spazio e mi spiace buttarli in discarica. Volevo sapere quale potrebbe essere la via più facile per venderli on-line (e solo on-line, non ho voglia di sbattermi a portarli nei mercatini o venderli di persona, voglio il corriere che viene a ritirarmi il pacco e morta lì). Ho provato sul sito del Libraccio ma dal codice ISBN non risultano tra i libri interessati. Stavo pensando di farlo direttamente su Amazon: https://services.amazon.it/servizi/vend ... ktop_basic

E soprattutto vorrei delucidazioni sul discorso TASSE: https://www.laleggepertutti.it/59320_po ... evo-pagare

Avendo il terrore per il fisco italiano, non vorrei che per qualche centinaio di euro guadagnato la finanza mi abbatta la porta con l'esplosivo. Tenete presente che non ho mai venduto nulla, non ho alcuna esperienza di vendita. E di notte voglio dormire tranquillo, non con il terrore di essere considerato un delinquente. Se invece rischio che mi cagano il cazzo li porto dritti in discarica e si fottano.

scusa DDP, ma anche qualche giorno fa hai scritto che fai operazioni in borsa e cose così.
qualche tempo fa hai scritto che hai un canale youtube dove spieghi il mercato delle crypto valute.
e ti fai paura per vendere qualche libro e il fisco?
neanche tu avessi da piazzare la collezione privata di Marcello Dell'Utri

[Drogato_ di_porno]

e ti fai paura per vendere qualche libro e il fisco?

proprio per quello.

[manigliasferica]

piuttosto che buttarli regalali.
centri per anziani. per bambini. per adolescenti.
donali a biblioteche. oratori etc

oppure vai a quei mercatini delle pulci e dici al tipo che vende libri: "guarda ho tanti di quei libri che non leggo più o non ho mai letto. tu li vuoi? te li porto io qui al tuo banchetto."
magari ti da anche qualcosa, sempre di 4 lire si parla.

[tetsuya31]

Ammetto che ignoravo la faccenda se uno ha gia partita iva, io non cr l'ho mai avuta e mi era stato detto all'epoca che avrei dovuto dichiarare entrate extra rispetto alle buste paga che avevo solo se superavano 5000 euro..non ho idea in base a quale legge. Comunque come ti hano detto poco sopra basta che fai account e postepay a nome di un parente e sei apposto..per carità non sarà etico ma almeno non stai con la paranoia. Cmq se proprio vuoi buttarli regalali a qualche biblioteca o centro anziani..oppure ti metti con un banchetto a regalarli davanti all'universita di lettere, c'e il caso che oltre all'opera di bene abbordi pure qualche studentessa