Oggi per radio un giornalista italiano a Odessa ha raccontato che i russi hanno tentato lo sbarco sulla spiaggia di Odessa con delle navi ma che i soldati vedendo quello che li aspettava, ovvero profanare e distruggere una bellissima e a loro cara città di mare, dove da sempre i russi vanno in vacanza (oltre ovviamente alle smitragliate e cannonante difensive degli ucraini) si sarebbero rifiutati di scendere dalle navi e fatto una specie di ammutinamento.Gargarozzo ha scritto: ↑01/03/2022, 19:21Secondo Lucio Caracciolo di Limes, Putin si sarebbe mosso ora perché sentiva puzza di golpe in casa: insomma, sentiva che volevano farlo fuori e ha accelerato. Sarebbe l'ennesima riprova che le stragi si compiono sempre per coprire mari di mer*a interni e ricompattare i fronti. Leggevo anche che avanti si stanno mandando le forze speciali cecene, perché sono reparti d'élite, ma anche perché a molti soldati russi "europei" questa guerra contro dei simili suona davvero malsana.
Intanto, se fosse vero, mi sembra che si stia lasciando a Putin l'alternativa tra radere al suolo l'Ucraina velocemente o farsi ammazzare lui - dato che ipotetici golpisti avrebbero ora un'occasione propizia e dato che l'unica cosa che potrebbe salvarlo sarebbe un trionfo veloce anche se forse è già tardi (anzi, a questo punto la domanda è: considerando che le sanzioni economiche contro i suoi più grandi "padrini", gli oligarchi, erano prevedibili, forse questa guerra è stata per Putin la mossa disperata di chi sente cadere il proprio regno?)
Insomma, la situazione perfetta per portarlo a qualche follia ancora più folle. C'è da avere davvero paura.
Forse è propaganda per carità, però se fosse vero spiegherebbe che è la pochissima voglia dei soldati russi di farsi ammazzare per una guerra che sentono inutile ad avergli fatto fare ricorso ai ceceni e a altri simpaticoni subumani per le missioni piu rischiose.
In tutto ciò io sono più per sperare che sia vera la storia del tumore di Putin, in modo che ci pensi la natura a togliercelo dalle palle, magari alla svelta però.
Anche perchè nessuno pensa al dopo...se continua cosi kiev cadrà alla svelta, è inevitabile...
Qualche filo putiniano de noaltri sarà finalmente soddisfatto e stapperà la bottiglia buona, sperando magari nel calo della bolletta del gas di casa, ma a qual punto la patata bollente finirà direttamente nelle nostre mani.
Nessun governo occidentale riconoscerà il governo fantoccio dell'ucraina, putin lo dichiarerà terriorio russo e allora avremo un confine con i nostri carri armati contro i suoi, le sanzioni non verranno tolte e strozzeranno sempre di piu la russia che andrà entro pochi mesi in default, e con le piazze piene di russi affamati il nano si sentirà libero di prendersela direttamente con noi che minacciamo la sopravvivenza del suo paese.
E a quel punto che succede secondo voi?