Pimpipessa ha scritto:sto seguenbdo il vostro ragionamento premesso che non sopporto nessuno dei due ma apicella in modo particolare !
Perchè se uno dice all'altro ricchione secondo te è denunciabile correttamente
e se otelma dice alla marini balena , no?
Ora non si può denuciare il fatto solo in quanto la società discrimina la categoria usata per insultare, la cosa è o non è denunciabile a prescindere,
quindi sono d'accordo con te se mi dici che entrambe le cose sono denunciabili a titolo di ingiuria o diffamazione , ma anche qui abbiamo un problema cosa succede se chi abbiamo davanti è davvero un omosessuale ( o ricchione ) o è una persona grassa ( o balena)?
In Italia non c'e' una legge specifica che tuteli le minoranze etniche, religiose, o minoranze per comportamenti sessuali. Questo ci porta qualche piccolo guaio dall'Europa, che sollecita, e da un vuoto normativo (in Costituzione, non ricordo l'articolo, è prevista l'uguaglianza di tutti i cittadini, a prescindere dal loro orientamento politico, religioso, e aggiungo io, anche sessuale)
In questo senso, mi auguro (ma visti i personaggi in questione, ci credo poco, mica sono harvey Milk), che attraverso una causa si crei una giurisprudenza favorevole a sanzionare certi comportamenti.
Ora Pimpi, tu mi dici che dire balena è identico a dire "ricchione" : può darsi che in base al codice penale e civile sia così.
Semplicemente io penso che le due cose non siano equiparabili, per ragioni storiche, culturali,di shock emotivo, e di necessario ampliamento del diritto.
per me apostrofare una persona omosessuale con il termine "a' ricchione" in funzione denigratoria e con lo scopo di avvilirlo, assomiglia di più ad apostrofare una donna con un bel " a'zoccola", anche qualora ella si prostituisse