[OT] Signore e signori: la guerra.

[Drogato_ di_porno]

Ucraina, Salvini: "No alla fornitura di armi letali a Kiev"
Calenda a Salvini: no armi letali? Cosa inviamo, fionde?

"All'Europa chiedo non di distribuire armi letali ai confini con la Russia, ma di perseguire la via del Santo Padre: confronto, dialogo, diplomazia, sanzioni". Intervenendo a "Mezz'ora in più" Matteo Salvini apre una crepa nella linea della fermezza sposata da Palazzo Chigi e fortemente sostenuta dal Pd ribattendo alle dichiarazioni dell'alto rappresentante per la Politica estera Ue Josep Borrel sulla possibilità di fornire "materiale letale all'eroico esercito ucraino". "Sono un tifoso dell'introduzione del servizio militare e civile - ha ricordato il leader della Lega - ma preferisco parlare di corridoi umanitari e non voglio che la risposta dell'Italia e dell'Europa, culla di civiltà, sia che distribuisca armi letali. Comunque non in mio nome". Salvini, rispondendo alle domande di Lucia Annunziata, ha aggiunto che "l'Europa ha interesse a intrattenere buone relazioni con la Russia che la Nato è un'alleanza difensiva e non può essere un'alleanza offensiva. Spero che a Mosca qualcuno capisca che si è spinto troppo avanti. La Russia non penso voglia scatenare una guerra nucleare. Il mondo è nel terrore, perché se il conflitto si allarga rischia di essere un disastro. In queste ore continuo a ritenere che col popolo russo occorra dialogare, dopo che la guerra si sarà fermata e chi ha sbagliato avrà pagato. Stiamo parlando del paese più esteso del mondo, con una cultura affascinante e incredibile, che non penso voglia scatenare una guerra nucleare. Quindi distinguiamo la politica dai popoli". No alle armi letali". Cosa dobbiamo inviare secondo Salvini delle fionde? Dei fucili a coriandoli? Delle felpe?". A rispondere al segretario leghista è stato il leader dei Azione, Carlo Calenda. "Già sono insopportabili i distinguo e le furbizie su Covid o politica economica - scrive ancora Calenda su Twitter - Ma su politica estera e di difesa in tempo di guerra sono inaccettabili. Se Salvini non riesce a staccarsi da Putin se ne vada all'opposizione. E si assuma per una volta le sue responsabilità".

[Drogato_ di_porno]

la Germania pianifica aumento spese militari

[Drogato_ di_porno]

Turchia

Turkey, overseeing passage to Black Sea, calls Russian invasion 'war'

https://www.reuters.com/world/middle-ea ... ce=twitter

i Turchi sono in competizione coi Russi in nordafrica, medioriente e nel mediterraneo (oltre che nel mar nero) ma non di rado hanno comprato armi da Mosca e cooperato per i gasdotti

[tetsuya31]

Ucraina, Salvini: "No alla fornitura di armi letali a Kiev"
Calenda a Salvini: no armi letali? Cosa inviamo, fionde?

salvini (che pare prendeva finanziamenti nascosti da mosca) e le sue magliette con la faccia di putin sfoggiate appena due anni fa, vince il premio bucciotto dell'anno a mani basse.
Se c'e una cosa che spero questa guerra sta facendo capire a tutti é quanto é ancora importante l'europa e la nato, e che tutte le chiacchiere sovraniste erano e sono buffonate.

[Drogato_ di_porno]

Tajani chiede sospensione patto di stabilità e i grillini chiedono "ristori di guerra"

stessa cosa che chiedeva Letta l'altra sera da Formigli

eh niente, questi stanno a pensà alle elezioni e vogliono soldi da distribuire

[Drogato_ di_porno]

pare la vendano ad ogni angolo di Kiev a 30 cent (c'è scritto "Fuck Putin")

[Drogato_ di_porno]

Secondo alcuni analisti dietro l'avvio dei negoziati ci sarebbe lo zampino della Cina che si è astenuta nel voto all'ONU. i motivi sarebbero questi (ai pragamtici cinesi interessa l'economia in primis):

Basti pensare che Pechino è diventata il primo partner commerciale di Kiev e tra il 2016 e il 2021 ha più che quintuplicato i suoi investimenti nel Paese. Oltre al grano, l'Ucraina rifornisce Pechino di motori per le navi militari. E proprio negli scorsi mesi, al termine di una lunga trattativa, la borsa merci Bohai Commodity Exhange di Tianjin ha acquisito il 49,9% della società che gestisce il mercato azionario ucraino. Nella prospettiva cinese, Kiev rappresenta la porta d'ingresso della Belt and Road in Europa. Possibile, come sostengono diversi analisti, che Xi credesse a un'azione circoscritta al Donbass. E invece Putin ha scelto di arrivare a Kiev, mandando anche un segnale che il ruolo di fratello minore gli va stretto. Come andava stretto a Mao Zedong durante la guerra fredda. Lo scenario è diverso e l'equilibrismo dell'approccio cinese dimostra la volontà di provare a tenere in piedi il «rapporto speciale» con Mosca senza però legare il proprio destino a un'azione seguita con insofferenza che può causare la recisione totale dei rapporti con l'Occidente e instabilità su mercati e in regioni nei quali la Cina ha diversi interessi economici. Instabilità è proprio ciò che non vorrebbe Xi, soprattutto nei mesi che anticipano il XX Congresso del Partito comunista e la sua annunciata terza incoronazione. Non è un caso che le maggiori banche statali abbiano ricevuto l'ordine di limitare le operazioni con la Russia per evitare rischi legati alle sanzioni. Il progetto di creazione di una comune piattaforma anti-Swift, evidentemente, non è ancora pronto a decollare.

[balkan wolf]

Drogato “ansa” di porno.

[CanellaBruneri]

tremo al pensiero di quando sbannano Dostum

[alternativeone]

Io invece bramo un'analisi del sempre lucido e mai sopra le righe GG.

[CanellaBruneri]

Io invece bramo un'analisi del sempre lucido e mai sopra le righe GG.

Non evocare...

[El Diablo]

Dostum dovrebbe tornare dopo la mezzanotte, giusto?
Già immagino

[Floppy Disk]

Ucraina, Salvini: "No alla fornitura di armi letali a Kiev"
Calenda a Salvini: no armi letali? Cosa inviamo, fionde?

salvini (che pare prendeva finanziamenti nascosti da mosca) e le sue magliette con la faccia di putin sfoggiate appena due anni fa, vince il premio bucciotto dell'anno a mani basse.
Se c'e una cosa che spero questa guerra sta facendo capire a tutti é quanto é ancora importante l'europa e la nato, e che tutte le chiacchiere sovraniste erano e sono buffonate.

Sinceramente da quando ho visto che Putin pur di vincere ha fatto arrivare in Ucraina anche i battaglioni ceceni che in fatto di brutalità saranno alla pari con le milizie neonaziste ucraine la mia disponibilità a comprendere il punto di vista russo si è molto raffreddata. Mi auguro che l'esercito russo rimanga infognato per bene e che Putin capisca di aver fatto male i suoi calcoli, in modo da ridurre il più possibile il bagno di sangue.

Io invece bramo un'analisi del sempre lucido e mai sopra le righe GG.

Io invece non ci tengo affatto, posso solo immaginare le sue perle di "saggezza".

PS: so che sei ironico.

[SoTTO di nove]

Al netto di quello che dice Salvini fornire armi agli Ucraini è una delle ipocrisie di noi occidentali.
Servirebbero solo a rendere ancora più cruento il conflitto (e gli USA gongolano) senza possibilità di vittoria se non sperando in un ripensamento russo (dato che si nota che non vogliono/possono esagerare).
e dato che le armi sarebbero anche per i civili (ho sentito che sono facili da usare proprio per lo scopo di darle in mano alla qualunque) non facciamo altro che alimentare la guerra.

Se davvero tieni alla integrità dell'Ucraina entri in guerra non fai il figo con il culo degli altri. (anche perchè allungare il conflitto pure stavolta va bene agli USA non alla UE). Se non vuoi rischiare un'escalation ti limiti alle sanzioni senza armare un esercito con il solo scopo di vedere la Russia in difficoltà (ma che a quel punto può usare la forza come non vuoi che la usi con noi).
Ma come al solito noi siamo talmente tafazziani da seguire una strategia che non ci conviene.
A noi serve che si mettano d'accordo.
e qui si ritorna al discorso di Ciamby che critica chi pensa all'economia. No, non è solo economia. è che se un paese munito di armi nucleari decide di fare l'imperialista o lo affronti o lo lasci fare.
Ergo se domani decidono di un Dombass russo e un Ucraina neutrale noi dovremmo stendere i tappeti rossi sperando che il prossimo problema sia lontano nei tempi.

[Enrico Pallazzo]

Al netto di quello che dice Salvini fornire armi agli Ucraini è una delle ipocrisie di noi occidentali.

Questa corsa a donare armamenti da parte dei paesi NATO all'Ucraina è come spengere un incendio con la benzina.
Dovrebbero lavorare incessantemente di diplomazia anzichè donare (o vendere) armi.

Comunque Kiev e Mariupol sono accerchiate.