Blif ha scritto:Ai proustiani del forum (tutti e due) mi sento di consigliare l'agile lettura del bignamino qui sotto.
Niente di eccezionale o profondo (per intenderci, non mi ha cambiato la vita),
ma è una gradevole introduzione leggera a un'opera che,
siccome continuo a vederla da lontano, continua a mettermi una certa soggezione.
Mi spingo a dire che, letto con la dovuta attenzione, esso possa consentire,
ove s'adoperi la dovuta prudenza, di esibire una difendibile competenza sul suo oggetto.
Si declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio.
Ho letto questa pregevole
recensione ed ho deciso di sobbarcamene la lettura.
Problema 1 non ho modo di recuperare una copia cartacea.
Problema 2 non ho avuto modo di recuperarne una digitale in modo rapido.
Problema 3 ne ho recuperato una in inglese, ma credo che la mia madre lingua non mi perdonerebbe di tradirla con quella whore, quando si parla di proust (anche il mio cuginetto Cervello potrebbe reagire male).
Se qualcuno e' in grado di trovare il pfd in italiano, o in alternativa un modo per acquistarlo digitalmente in modo fulmineo e poco invadente della privacy e della finanza personale, beh ne approfitti e si lasci approfittare.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)