A ISCHIA, SU 63MILA ABITANTI, CI SONO 120MILA VANI ABUSIVI: NEGLI ANNI I RESIDENTI SI SONO OPPOSTI A QUALSIASI PIANO DI ABBATTIMENTO DEGLI IMMOBILI TIRATI SU IN POCHI MESI SENZA ALCUNA REGOLA. E LA POLITICA NE HA APPROFITTATO PER RACIMOLARE VOTI, DA BERLUSCONI AI CINQUE STELLE, CHE NEL 2018, AI TEMPI DEL PRIMO GOVERNO CONTE, VARARONO UN “RAVVEDIMENTO OPEROSO” – LE STALLE TRASFORMATE IN MANSARDE DI LUSSO CON NOMI FANTASIOSI…
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 333684.htm
Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- hermafroditos
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7944
- Iscritto il: 23/03/2022, 21:55
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
¡Que viva México!
Restando in Campania, in Penisola Sorrentina è ancora peggio. Se ne parla troppo poco, nonostante si verifichino frane con un'intensità sempre più preoccupante.
Restando in Campania, in Penisola Sorrentina è ancora peggio. Se ne parla troppo poco, nonostante si verifichino frane con un'intensità sempre più preoccupante.
- Salieri D'Amato
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24773
- Iscritto il: 17/12/2013, 11:34
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
Infatti, chi lì piange la tragedia, piange lacrime di coccodrillo. E purtroppo i morti mi sembra che siano tutti poveri innocenti, vittime del menefreghismo e dell'avidità umana, rappresentata purtroppo da loro concittadini e parenti.
E vedrai saranno pure capaci di chiedere l'intervento statale per ricostruire gli edifici abusivi e/o per i danni subiti.
E vedrai saranno pure capaci di chiedere l'intervento statale per ricostruire gli edifici abusivi e/o per i danni subiti.
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
beh lo stato ha già stanziato dei fondi per l'emergenza e il fatto che verranno usati per sanare danni derivati anche dall'abusivismo è praticamente certo
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
per giustificare si parla sempre di "abusivismo di necessità" ma la maggior parte dei vani sono di famiglie che non muoiono di fame
tralasciando le decennali connivenze di amministrazioni locali e imprese edili, chi la compra o la fa edificare su delle pendici del genere non si rende conto del rischio frane? voi comprereste una casa su una parete di roccia e fango come questa?
tralasciando le decennali connivenze di amministrazioni locali e imprese edili, chi la compra o la fa edificare su delle pendici del genere non si rende conto del rischio frane? voi comprereste una casa su una parete di roccia e fango come questa?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
La famosa villa in bilico della foto è tutto fuorché un esempio di abusivismo di necessità
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
mi ricordo il caso clamoroso dell'ottobre 2021 a Cagliari. una via chiamata "del ruscello" (in origine era un corso d'acqua) completamente cementata. più che il nome che altro avvertimento si doveva dare?
CAGLIARI. Pirri sott'acqua, come travolta da un fiume in piena. Le eccezionali precipitazioni di questa notte e del primo mattino su Cagliari hanno creato pesanti disagi ovunque: ovvio, purtroppo, che le ripercussioni si siano fatte sentire anche in un territorio idrogeologicamente a rischio come quello pirrese. Allagate tutte le strade fra via Italia e via delle Fosse Ardeatine, con la corrente che ha travolto anche alcune auto. Nel video la forza dell'acqua in via S'Arriu. Tradotto? Via del Ruscello.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- hermafroditos
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7944
- Iscritto il: 23/03/2022, 21:55
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
Considera anche che l'intensificarsi delle piogge torrenziali nei mesi autunnali e invernali, almeno in Campania, è strettamente legato al cambiamento climatico. Fino a venti anni fa circa gli inverni da queste parti erano relativamente miti. Inoltre anche in casi di abusivismo sfrenato sono pur sempre presenti dei canali di scolo per far defluire le acque, che pure qui erano presenti, ma che tuttavia non venivano puliti dalla notte dei tempi. Non c'è da sorprendersi: in Campania la nozione di bene pubblico è così sotto 0 che i comuni non si attrezzano nemmeno per far eliminare le erbacce, rendiamoci conto.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑28/11/2022, 15:56[Scopri]Spoilerper giustificare si parla sempre di "abusivismo di necessità" ma la maggior parte dei vani sono di famiglie che non muoiono di fame
tralasciando le decennali connivenze di amministrazioni locali e imprese edili, chi la compra o la fa edificare su delle pendici del genere non si rende conto del rischio frane? voi comprereste una casa su una parete di roccia e fango come questa?
Tra l'altro molte di queste abitazioni sono concepite come seconde case estive/case vacanza da affittare, non per abitarci tutto l'anno. Ci decisamente meno probabilità di ritrovarsi in situazioni del genere a Ferragosto, e solitamente chi costruisce quel tipo di case in quel tipo di contesto ha ben poco da perdere, money-wise.
Credo infine che ci sia stata una febbre edilizia così massiccia e trasversale che dopo un po' l'idea di costruire in quel modo è stata introiettata da gran parte della popolazione.
Voglio dire, ci sono addirittura alberghi di lusso che sono stati costruiti in aree che non dovevano essere toccate, immagino (senza giustificare) come l'uomo qualunque di turno sia stato sopraffatto da spirito di emulazione misto a fatalismo. Del tipo "non potrò essere come Tizio, almeno mi costruisco la casa violando le leggi proprio come ha fatto lui, in barba a tutti".
Chiedo venia per il papiro, ma ci sono poche cose che mi fanno arrabbiare più della gestione della cosa pubblica e del vilipendio dell'ambiente nella mia regione.
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
o forse anche vittime di loro stessi e delle loro scelte.Salieri D'Amato ha scritto: ↑28/11/2022, 15:05Infatti, chi lì piange la tragedia, piange lacrime di coccodrillo. E purtroppo i morti mi sembra che siano tutti poveri innocenti, vittime del menefreghismo e dell'avidità umana, rappresentata purtroppo da loro concittadini e parenti.
E vedrai saranno pure capaci di chiedere l'intervento statale per ricostruire gli edifici abusivi e/o per i danni subiti.
il principio di autoresponsabilità in questo paese sembra non esistere.
invece ciascuno fa le proprie scelte e si assume i propri rischi.
questo è vero sempre.
sempre.
non è che esistono solo e sempre posizioni di garanzia.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
hermafroditos ha scritto: ↑28/11/2022, 16:43Considera anche che l'intensificarsi delle piogge torrenziali nei mesi autunnali e invernali, almeno in Campania, è strettamente legato al cambiamento climatico. Fino a venti anni fa circa gli inverni da queste parti erano relativamente miti.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑28/11/2022, 15:56[Scopri]Spoilerper giustificare si parla sempre di "abusivismo di necessità" ma la maggior parte dei vani sono di famiglie che non muoiono di fame
tralasciando le decennali connivenze di amministrazioni locali e imprese edili, chi la compra o la fa edificare su delle pendici del genere non si rende conto del rischio frane? voi comprereste una casa su una parete di roccia e fango come questa?
io ho studiato le fiumare alle elementari.
so che si trovano in calabria e sicilia ma posso ben capire che vi siano in meridione.
se la parola esiste dal 15° secolo non credo siano un fenomeno recente.
la mappatura geologica è fondamentale ma, ribadisco, è così da 2000 anni.
sono sono le case ad essere state collocate in posti dove prima non c'erano.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
leggevo che in Campania il 64% delle abitazioni è abusiva, a Ischia su 64k abitanti ci sono state 27k richieste di condono, e anche dopo il condono 2018 l'abusivismo non si è mai fermato. allarmi inascoltati, addirittura 4 gg prima.
tuttavia non è che altrove si stia meglio. tutti i fiumi e laghi del nord sono iper-cementati sulle loro sponde, alla prima bomba d'acqua finisce uguale (come già successo più volte negl ultimi 30 anni). e non parlimo della LIguria plurialluvionata. più che di incuria parlerei di disprezzo del territorio.Ischia, l’allarme 4 giorni prima della frana dell’ex sindaco di Casamicciola: “Si rischia una nuova alluvione”
https://internapoli.it/ischia-lallarme- ... alluvione/
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- lider maximo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16901
- Iscritto il: 22/06/2013, 0:01
- Località: In giro da qualche parte con tre bottiglie 3 di birra in mano.
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
Anche qui in Sardegna non si scherza in quanto a costruzioni "contro-natura", non c'è solo quel caso ma altri ben più drammatici, ho ancora negli occhi la tragedia di Pula, in cui la forza d'urto dell'acqua, proveniente più da un ruscello che da un vero e proprio fiume, travolse case edificate al di sotto del livello del mare.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑28/11/2022, 16:03mi ricordo il caso clamoroso dell'ottobre 2021 a Cagliari. una via chiamata "del ruscello" (in origine era un corso d'acqua) completamente cementata. più che il nome che altro avvertimento si doveva dare?

Oppure ancora, il caso di Olbia di qualche anno fa con le case avvolte nel fango, cui i proprietari ebbero il coraggio di prendersela con gli amministratori locali perchè "non impedirono loro di costruire". Vi ricordate?
Se posso, appena ho tempo, vi posto i link...
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
- hermafroditos
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7944
- Iscritto il: 23/03/2022, 21:55
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
Volendo si può fare anche una constatazione circa una certa faziosità della stampa.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑28/11/2022, 19:48tuttavia non è che altrove si stia meglio. tutti i fiumi e laghi del nord sono iper-cementati sulle loro sponde, alla prima bomba d'acqua finisce uguale (come già successo più volte negl ultimi 30 anni). e non parlimo della LIguria plurialluvionata. più che di incuria parlerei di disprezzo del territorio.
Quando una tragedia simile succede al Sud, non si aspetta nemmeno che i dispersi vengano recuperati e subito si inizia a parlare di abusivismo, mentre la parolina magica non si pronuncia mai quando questi episodi si verificano al Nord.
Penso anche alla frana che qualche anno fa si abbatté su un hotel in provincia di Bolzano. Pure in quel caso l'hotel era palesemente abusivo, ma la questione spinosa non venne accennata nemmeno di sfuggita.
@marziano le fiumare sono - appunto - tutta un'altra cosa.
Non volevo dire che le piogge torrenziali sono un fenomeno squisitamente recente, certo è che si sono intensificate. E facendo ciò hanno messo in risalto certe criticità.
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77476
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Megadisastri, catastrofi e calamità naturali (ma anche no)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)