(o.t.) ricevuta fiscale....

[fender]

Anche.... basta saperlo e non si gioca più...o si gioca in nero... è sempre stato così...

[Drogato_ di_porno]

[aldorain]

Deve superare i 150k di evasione di irpef o 100k di iva

[bellavista]

Dicono che vogliono fare la lotta alle multinazionali che evadono. Mettono la galera per chi evade 50k. Peccato che ovviamente l’evasione è sempre una stima dei finanzieri, perchè nessuno ha un registro dove indica quando evade.
Quindi sostanzialmente potranno andare a vessare il solito barista o negoziante, o aziendina con 3 operai dicendo che ha evaso più di 50k e mettendolo in galera con la carcerazione preventiva (Quindi senza un processo)

Ma vi rendete conto in che cazzo di paese è quello dove vivete?

Dio benedica sempre la Svizzera

[zazaza6969]

PD + 5Stalle

Buon anno!

[cicciuzzo]

Dicono che vogliono fare la lotta alle multinazionali che evadono. Mettono la galera per chi evade 50k. Peccato che ovviamente l’evasione è sempre una stima dei finanzieri, perchè nessuno ha un registro dove indica quando evade.
Quindi sostanzialmente potranno andare a vessare il solito barista o negoziante, o aziendina con 3 operai dicendo che ha evaso più di 50k e mettendolo in galera con la carcerazione preventiva (Quindi senza un processo)

Ma vi rendete conto in che cazzo di paese è quello dove vivete?

Dio benedica sempre la Svizzera

gli accertamenti preuntivi sono effettivamente senza senso. però ai piccoli imprenditori che hanno subito verifiche della GDF o dell'agenzia delle entrate ho fatto questa domanda: "vabbè, ti è andata bene o male?". nessuno mi ha mai risposto "male"

[zazaza6969]

Chiedigli anche se sa quante tasse pagano le multinazionali, poi lo raffrontiamo con il carico fiscale/previdenziale del piccolo imprenditore non marginale.
Sembra che siano tutti evasori.
E per quale motivo SdS e strumenti vari presuntivi, sui quali poi sono state fatte le verifiche,
sono stati costantemente aggiornati a favore dei contribuenti?
In Italia il piccolo imprenditore sarebbe in sostanza un delinquente mentre in Svizzera sarebbero tutti onesti, non è forse che conti il sistema?
Là si pensi come si vuole ma quella di dare fiscalmente del delinquente al piccolo imprenditore in un ragionamento dove appaiono le multinazionali è un qualcosa che non si può sentire.

Dicono che vogliono fare la lotta alle multinazionali che evadono. Mettono la galera per chi evade 50k. Peccato che ovviamente l’evasione è sempre una stima dei finanzieri, perchè nessuno ha un registro dove indica quando evade.
Quindi sostanzialmente potranno andare a vessare il solito barista o negoziante, o aziendina con 3 operai dicendo che ha evaso più di 50k e mettendolo in galera con la carcerazione preventiva (Quindi senza un processo)

Ma vi rendete conto in che cazzo di paese è quello dove vivete?

Dio benedica sempre la Svizzera

gli accertamenti preuntivi sono effettivamente senza senso. però ai piccoli imprenditori che hanno subito verifiche della GDF o dell'agenzia delle entrate ho fatto questa domanda: "vabbè, ti è andata bene o male?". nessuno mi ha mai risposto "male"

[aldorain]

Più che altro l'agenzia delle entrate non rende pubblici i dati, non è possibile sapere quanti controlli fanno all'anno, quanti evasori trovano e quanti passano lisci.
Senza considerare che chi lavora all'agenzia ha un bonus se raggiunge obiettivi economici.
Immaginate un poliziotto che riceve % sulle multe...

Fiscalmente poi sei tu imprenditore a dimostrare di non aver evaso

[cicciuzzo]

se si cerca su google a parte un articolo del giornale ed uno di un sito sconosciuto, entrambi del 2014, non c'è un articolo che parli di incentivazioni a dipendenti dell'agenzia delle entrate sugli incassi da accertamento. mi sa che è una bufala.

[dostum]

Oh Kome sono puoni i krukki


L'1 gennaio entra in vigore il Kassengesetz, legge che impone l’obbligo di scontrino e il controllo elettronico dei registratori di cassa. Gli esercenti (come in Italia) lamentano che sostituirli costa troppo e hanno ottenuto un rinvio delle multe al settembre 2020. Il pos, per ora, resta non obbligatorio. E ce ne sono un quarto rispetto a quelli installati in Italia


Sembra l’Italia ma è la virtuosa Germania. Dove i commercianti sono in rivolta contro il piano del governo di Große Koalition per contrastare un’evasione fiscale monstre. Dall’1 gennaio 2020 scatterà l’obbligo di scontrino fiscale e il controllo elettronico dei registratori di cassa e chi non si adegua rischia una multa da 25mila euro. La misura punta a combattere le frodi legate alla manomissione dei registratori di cassa, con cui vengono sottratte decine di miliardi di euro al fisco. Ma gli esercenti non ci stanno e – proprio come in Italia – lamentano che per adeguarsi dovranno sostenere costi eccessivi. Così, come in Italia, a Berlino si sono rassegnati a rinviare le sanzioni: fino a settembre 2020 liberi tutti. E liberi tutti, per ora, anche sull’installazione dei pos nei negozi. Si parla di una legge che li renda obbligatori, ma per ora in tutto il Paese sono un quarto di quelli presenti in Italia.

Il quadro di partenza, secondo Tax Justice Network, vede la Germania al secondo posto in Ue dopo la Penisola per evasione fiscale e sommerso: in valori assoluti vengono sottratti all’erario oltre 200 miliardi di euro l’anno. Questo nonostante per i reati fiscali si finisca davvero in carcere: i detenuti per crimini di questo tipo sono 55 volte di più che in Italia.

Oggi in Germania non è insolito non ricevere uno scontrino dal macellaio, parrucchiere o al bar sotto casa, che non sono obbligati ad emetterlo. Secondo Lothar Binding di Spd, sostenitore della nuova legge – che venne approvata inizialmente nel 2016 per poi essere continuamente rinviata – “molti commercianti non registravano correttamente le entrate o manomettevano i registratori di cassa, quindi si è reso necessario un sistema di controllo a distanza, il TSE, per ristabilire concorrenza nel mercato”. Tramite questo meccanismo ogni entrata arriverà in tempo reale al sito del ministero tedesco – un meccanismo molto simile allo scontrino elettronico italiano, che da luglio sarà obbligatorio per tutti – e rimarrà nei registri per 10 anni.



Simili a quelle italiane anche le reazioni degli esercenti, che secondo la Handelsverband Deutschland, l’associazione dei commercianti, dovranno spendere tra i 300 e i 500 euro per aggiornare o comprare le attrezzature previste dalla nuova legge. In alcuni settori, tuttavia, i costi potrebbero salire alle stelle, ad esempio i macellai, perché ”i registratori di cassa e le bilance sono collegati tra loro”, afferma Gero Jentzsch dell’Associazione tedesca dei macellai. La conversione tecnologica, infatti, sarebbe più complicata, fino ad un costo di circa 4.000 euro per negozio.

A questo si aggiunge il problema della certificazione del sistema, che al momento non sembrerebbe univoco e di conseguenza avrebbe creato confusione tra gli esercenti. Per ovviare al problema il Ministero delle finanze ha esteso il periodo di non punibilità fino a settembre 2020. Un altro parallelo con l’Italia dove le multe per chi viola l’obbligo di scontrino elettronico sono state rimandate a luglio 2020. Finora, dei circa 1,85 milioni di registratori di cassa in uso in Germania solo 400-500 sono stati riconvertiti. Gli altri dovranno essere prodotti o sostituiti da zero e il governo non ha ancora introdotto sgravi fiscali.

Se da un lato la Große Koalition spinge per questa legge, dall’altra parte Fdp e Verdi si dicono profondamente contrari. I primi con Christian Dürr che sostiene questa misura sia una criminalizzazione a priori degli esercenti, i secondi perché sostengono che l’obbligo di scontrino introdurrebbe una quantità di carta termica che prima non c’era, da smaltire separatamente rispetto alla carta comune.

[aldorain]

se si cerca su google a parte un articolo del giornale ed uno di un sito sconosciuto, entrambi del 2014, non c'è un articolo che parli di incentivazioni a dipendenti dell'agenzia delle entrate sugli incassi da accertamento. mi sa che è una bufala.

chissà cosa hai cercato...

https://www.agenziaentrate.gov.it/porta ... i-ai-premi

https://www.fabi.it/2019/07/23/sottoscr ... scossione/

[zazaza6969]

Dai!
Si chiama controllo di gestione nell’amministrazione finanziaria dello Stato.
Quindi non ti occupi di tributario.
Prova a chiedere a qualche giudice tributario, se ti capita.
Altrimenti qualcuno della GDF, infatti sono mediamente più ragionevoli proprio perché il loro lavoro si ferma ai PVC.
Non sto dicendo che i mali dell’Italia derivino dall’AdE, bensì che in una loro organizzazione ad economicità siano previsti dei riconoscimenti sui loro risultati, dall’altra parte abbiamo gli strumenti presuntivi dai quali sono escluse le multinazionali per limiti di fatturato ecc ecc.
Chiaro che queste ultime, per tutta una serie di ragioni, si possono difendere meglio del piccolo imprenditore.
Però il problema non è il piccolo imprenditore ma il sistema.
Hai presente quel film che inizia con il fuori campo dell’uomo che si butta da un grattacielo di 50 piani e man mano che scende pensa, fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene, ma il problema non è la caduta ma l’atterraggio. (L’odio).
Con questo non voglio assolutamente dire che se la Lega ecc ecc, che guarda caso appena si intravedeva in lontananza il periodo della Finanziaria, intendo di sostanza....
Perdona l’assonanza
Che poi sul secondo link...trovare scritto che AdE offrirebbe servizi di consulenza ai contribuenti...
Come direbbe Bukowski, come cazzata da bar e’ una delle più belle che io abbia mai sentito.

se si cerca su google a parte un articolo del giornale ed uno di un sito sconosciuto, entrambi del 2014, non c'è un articolo che parli di incentivazioni a dipendenti dell'agenzia delle entrate sugli incassi da accertamento. mi sa che è una bufala.

[cicciuzzo]

se si cerca su google a parte un articolo del giornale ed uno di un sito sconosciuto, entrambi del 2014, non c'è un articolo che parli di incentivazioni a dipendenti dell'agenzia delle entrate sugli incassi da accertamento. mi sa che è una bufala.

chissà cosa hai cercato...

https://www.agenziaentrate.gov.it/porta ... i-ai-premi

https://www.fabi.it/2019/07/23/sottoscr ... scossione/

chissà cosa hai letto


Premio aziendale (Valore Aggiunto per Dipendente) per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione per l’anno 2019 grazie all’accordo firmato ieri dalla Fabi, dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda.

Per il riconoscimento del premio di produttività e del regime fiscale agevolato, è necessario che si realizzi l’incremento degli indici di produttività, qualità, efficienza ed innovazione (cfr. art.1, commi 182-189 della L. 28/12/2015, n. 208).

Per questo motivo sono stati identificati e condivisi con controparte dei parametri meglio corrispondenti alla reale operatività svolta dall’ente e che, complessivamente, comparati su più anni, con rapporto al numero medio delle risorse, risultassero in aumento.

Un lavoro determinato da provvedimenti legislativi, incentrato sull’accoglimento delle numerose domande di definizione agevolata, istanze di rateazione e sospensione nonché dai pagamenti che pervengono agli sportelli.

“L’individuazione di nuovi indici utili a valorizzare importanti e prevalenti segmenti dell’operatività dell’ente pubblico si è resa necessaria affinché ai lavoratori della riscossione venga riconosciuto con il premio di produttività l’impegno quotidiano. Infatti, i lavoratori di Agenzia delle entrate – Riscossione, al fianco delle istituzioni, forniscono giorno per giorno, con forte senso del dovere e spirito di abnegazione, un servizio sempre più improntato alla consulenza, alla comprensione delle esigenze e risoluzione delle problematiche dei contribuenti.” ha commentato la coordinatrice FABI Agenzia delle entrate – Riscossione, Anna Maria Landoni.

[fender]

Niente più scontrini… ci sarà quello elettronico che contestualmente comunicherà in tempo reale l'incasso all'AdE… e se uno si dimentica di collegarlo all'AdE oppure utilizza anche un altro pseudo registratore di cassa ? Da adesso, se non ti rilasciano lo scontrino è tutto ok… oppure no

[zazaza6969]

Ma veramente
mai sentito parlare di accertamenti da “chiudere” magari in adesione entro il 31/12 per esigenze di budget dell’Ufficio?
Non ho ben capito perché vuoi far credere di non saperne nulla, mi sembra impossibile.
Sta nella logica delle cose se leggi tra le righe quello che ti abbiamo scritto.
Per quel motivo i funzionari AdE non dovrebbero avere una gratificazione per gli obiettivi raggiunti?
Il problema è che dovrebbero essere dalla parte dei contribuenti e invece sono dalla parte di chia ha la necessità di incassare giusto o sbagliato che sia.
C’è una sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato di fatto illegittima una norma fiscale ma giudicata lecita per le finalità delle esigenze di bilancio dello stato...non so quante volte dovranno ritornare a giudicare...
Vedi tu.
Tutto perfetto in ambito fiscale?
Con gli accertamenti sui club prive’ come la mettiamo? Visto che siamo su SZ
Il nero c’è o non c’è? E se c’è quale è il rimedio? Regolarizzare che cosa?
Perché il resto è attività istituzionale ?
Mah...

se si cerca su google a parte un articolo del giornale ed uno di un sito sconosciuto, entrambi del 2014, non c'è un articolo che parli di incentivazioni a dipendenti dell'agenzia delle entrate sugli incassi da accertamento. mi sa che è una bufala.

chissà cosa hai cercato...

https://www.agenziaentrate.gov.it/porta ... i-ai-premi

https://www.fabi.it/2019/07/23/sottoscr ... scossione/

chissà cosa hai letto


Premio aziendale (Valore Aggiunto per Dipendente) per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione per l’anno 2019 grazie all’accordo firmato ieri dalla Fabi, dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda.

Per il riconoscimento del premio di produttività e del regime fiscale agevolato, è necessario che si realizzi l’incremento degli indici di produttività, qualità, efficienza ed innovazione (cfr. art.1, commi 182-189 della L. 28/12/2015, n. 208).

Per questo motivo sono stati identificati e condivisi con controparte dei parametri meglio corrispondenti alla reale operatività svolta dall’ente e che, complessivamente, comparati su più anni, con rapporto al numero medio delle risorse, risultassero in aumento.

Un lavoro determinato da provvedimenti legislativi, incentrato sull’accoglimento delle numerose domande di definizione agevolata, istanze di rateazione e sospensione nonché dai pagamenti che pervengono agli sportelli.

“L’individuazione di nuovi indici utili a valorizzare importanti e prevalenti segmenti dell’operatività dell’ente pubblico si è resa necessaria affinché ai lavoratori della riscossione venga riconosciuto con il premio di produttività l’impegno quotidiano. Infatti, i lavoratori di Agenzia delle entrate – Riscossione, al fianco delle istituzioni, forniscono giorno per giorno, con forte senso del dovere e spirito di abnegazione, un servizio sempre più improntato alla consulenza, alla comprensione delle esigenze e risoluzione delle problematiche dei contribuenti.” ha commentato la coordinatrice FABI Agenzia delle entrate – Riscossione, Anna Maria Landoni.