(OT) Vita da single

[Paperinik]

Più passano gli anni e più mi convinco che creperò così come sono, sperando che non mi accada nulla.
Avrei dovuto fare qualcosa in adolescenza, adesso è tardi, sono segnato. Sono fuori dal mercato, senza esperienza, senza nulla.
Tra l'altro mi sento totalmente privo di interesse e pulsioni...nel senso uno in genere desidera una compagna, io nulla (o quasi). Non so se è sano..certo invecchiare così con la gente attorno a te che muore e via via diventi sempre più solo...da anziano finirò in una rsa?

Ad un anno e mezzo dal trasloco non mi sembra di stare tanto meglio..ho perso tante cose rimaste nella vecchia casa..i punti di riferimento...la luce...paradossalmente mi sento ancora in affitto...

[Paperinik]

Sto provando a fare qualcosa per casa ma non mi riesce fino in fondo. Ho comprato delle crassulacee e non so quanto camperanno...dovrei fare delle cose ma non ne ho voglia..comunque ho montato qualche lampadario, e va bene così.
Il giardino è malridotto, crescono le erbacce ed è frustrante toglierle per poi vederle ricrescere. Si vedrà fra un paio di mesi...
Comunque uscito da lavoro non vedo né sento praticamente nessuno, mia sorella ha i suoi orari di lavoro e la vedo un paio di volte a settimana, mia madre ha il suo da fare con mia nonna che sbarella di testa...
La sera a letto da solo non mi riesce facilmente di addormentarmi e a volte ho paura a farlo, a volte sentendo che sto per addormentarmi mi sveglio subito perché è come se stessi per morire Ultimamente mi da anche fastidio sentire il battito del mio cuore
la gente ha belle case, la mia da fuori sembra bella ma è sostanzialmente misera... Non sono particolarmente soddisfatto e poteva essere diversa da come è...
Anni fa pensavo che andando a vivere da solo sarei andato a star bene, a migliorare..dicevo scherzosamente che avrei potuto portare troie a casa...e invece...diciamo che ho sentito la lontananza con le persone che avevo vicino, è cambiato il rapporto...con mia sorella, mia madre...è finita la famiglia, la vita che vivevo fino a pochi anni fa...adesso sono solo, pure i parenti sono figure lontane.

[Ignatius]

e la madonna.

[Floppy Disk]

Quello che dice il Papero, in questo ed altri topic, conferma una cosa che so già e che ho in parte sperimentato sulla mia pelle: non esistono avvenimenti di per sé brutti o belli, ma sono brutti o belli a seconda di come li percepiamo. Andare a vivere da soli è una tappa importante per una persona, ma non è detto che ci dia la felicità che cerchiamo se non siamo del tono umorale giusto e questo vale per tante altre cose. Ancora, vivere da soli dà tante potenziali opportunità di vita e di crescita, ma è inutile se non le si colgono.

[Azophfaz]

Sto provando a fare qualcosa per casa ma non mi riesce fino in fondo. Ho comprato delle crassulacee e non so quanto camperanno...dovrei fare delle cose ma non ne ho voglia..comunque ho montato qualche lampadario, e va bene così.
Il giardino è malridotto, crescono le erbacce ed è frustrante toglierle per poi vederle ricrescere. Si vedrà fra un paio di mesi...
Comunque uscito da lavoro non vedo né sento praticamente nessuno, mia sorella ha i suoi orari di lavoro e la vedo un paio di volte a settimana, mia madre ha il suo da fare con mia nonna che sbarella di testa...
La sera a letto da solo non mi riesce facilmente di addormentarmi e a volte ho paura a farlo, a volte sentendo che sto per addormentarmi mi sveglio subito perché è come se stessi per morire Ultimamente mi da anche fastidio sentire il battito del mio cuore
la gente ha belle case, la mia da fuori sembra bella ma è sostanzialmente misera... Non sono particolarmente soddisfatto e poteva essere diversa da come è...
Anni fa pensavo che andando a vivere da solo sarei andato a star bene, a migliorare..dicevo scherzosamente che avrei potuto portare troie a casa...e invece...diciamo che ho sentito la lontananza con le persone che avevo vicino, è cambiato il rapporto...con mia sorella, mia madre...è finita la famiglia, la vita che vivevo fino a pochi anni fa...adesso sono solo, pure i parenti sono figure lontane.

La mancanza di stimoli affettivi durante la vita adulta può portare alla depressione in molte persone. Non tutte perché ci sono alcune persone che sanno rimanere da sole per lunghi periodi ma è raro ed è comunque pericoloso per la propria stabilità psicologica. Quindi molte persone che vivono da sole prendono un cane, un animale che possa dare loro compagnia. La maggioranza delle persone ha bisogno di circondarsi di persone con cui possono interagire, anche relazionarsi con una sola persona ti cambia in meglio, anche solo come una conoscenza di base. Cerca intorno a te qualcuno che possa farti stare bene, non devi per forza trovare una persona con cui condividere il letto ma una persona solo per parlare.
Il paradosso della società di oggi, siamo così tanti sulla terra ma moltissimi finiscono inesorabilmente per rimanere da soli con i loro pensieri, senza un aiuto, o qualcuno che possa tirarli fuori da una situazione di apatia ed estrema solitudine. Se vivessi dalle tue parti ti inviterei a mangiare una pizza e guardare una partita di calcio per fare due chiacchiere, non mi sembri una cattiva persona ma una persona interessante e molto simpatica.
Cerca di essere propositivo nel risolvere la tua situazione, in pratica il vero problema non è il problema stesso ma le soluzioni adottate per risolverlo. Il pensiero propositivo consiste nell’uscire dagli schemi, dal superare gli schemi precedentemente adottati. Se fino a ieri hai cercato di uscire da una situazione problematica e non ci sei riuscito vuol dire che devi cambiare l'approccio con cui affrontavi quelle situazioni, se fino a ieri hai fatto una cosa fanne un'altra, quello che avevi a risolvere quel problema non andava bene. Parla con uno psicologo e vedi cosa ti dirà. Devi risolvere i tuoi problemi utilizzando un nuovo schema

Non credo che abiti nel deserto di Sonora. Anche dalle tue parti ci saranno persone con cui relazionarsi, inizia con piccole cose e poi avanza ad un livello successivo. Non hai nulla da perdere.

[cirillosomma]

La mancanza di stimoli affettivi durante la vita adulta può portare alla depressione in molte persone. Non tutte perché ci sono alcune persone che sanno rimanere da sole per lunghi periodi ma è raro ed è comunque pericoloso per la propria stabilità psicologica. Quindi molte persone che vivono da sole prendono un cane, un animale che possa dare loro compagnia. La maggioranza delle persone ha bisogno di circondarsi di persone con cui possono interagire, anche relazionarsi con una sola persona ti cambia in meglio, anche solo come una conoscenza di base. Cerca intorno a te qualcuno che possa farti stare bene, non devi per forza trovare una persona con cui condividere il letto ma una persona solo per parlare.
Il paradosso della società di oggi, siamo così tanti sulla terra ma moltissimi finiscono inesorabilmente per rimanere da soli con i loro pensieri, senza un aiuto, o qualcuno che possa tirarli fuori da una situazione di apatia ed estrema solitudine. Se vivessi dalle tue parti ti inviterei a mangiare una pizza e guardare una partita di calcio per fare due chiacchiere, non mi sembri una cattiva persona ma una persona interessante e molto simpatica.
Cerca di essere propositivo nel risolvere la tua situazione, in pratica il vero problema non è il problema stesso ma le soluzioni adottate per risolverlo. Il pensiero propositivo consiste nell’uscire dagli schemi, dal superare gli schemi precedentemente adottati. Se fino a ieri hai cercato di uscire da una situazione problematica e non ci sei riuscito vuol dire che devi cambiare l'approccio con cui affrontavi quelle situazioni, se fino a ieri hai fatto una cosa fanne un'altra, quello che avevi a risolvere quel problema non andava bene. Parla con uno psicologo e vedi cosa ti dirà. Devi risolvere i tuoi problemi utilizzando un nuovo schema

Non credo che abiti nel deserto di Sonora. Anche dalle tue parti ci saranno persone con cui relazionarsi, inizia con piccole cose e poi avanza ad un livello successivo. Non hai nulla da perdere.

è inutile suonare qui, non vi aprirà nessuno, sono anni che leggo la solita litania, di consigli come i tuoi ne ha già ricevuti a centinaia, sembra non cambiare nulla.
ci sono persone a cui piace sentirsi compatiti in qualche modo...ma poi dopo resta tutto come prima.

[Floppy Disk]

ci sono persone a cui piace sentirsi compatiti in qualche modo...ma poi dopo resta tutto come prima.

Persino una scomoda e deprimente comfort zone è pur sempre una comfort zone. Cambiare mette ansia: ci sono passato.

[Ignatius]

http://www.superzeta.it/viewtopic.php?f ... start=2910

[Desmond]

A volte è meglio restare nella comfort zone....

[Ignatius]

seriamente spero che paperinik abbia valutato l'intraprendere un percorso di cura, lo imbottiranno come un materasso ma il fine giustifica i mezzi.

[Azophfaz]

A volte è meglio restare nella comfort zone....

quella dell'utente paperinik non è una comfort zone. Non ci sta nulla di peggio che rimanere in una comfort zone di malessere cronico che finirà per dilapidare ogni sua minima gioia di vivere. Non ha nulla da perdere nel cercare di migliorare la propria condizione psicofisica. Anche andare a fare una passeggiata, una corsetta, movimento fisico, vedere gente per strada, anche un piccolo accenno di un buongiorno e buonasera ad un'altra persona, questo potrebbe migliorare lentamente la sua situazione e aiutarlo ad andare oltre. Se ha un conoscente con appena una tacca di conoscenza base, dovrebbe puntare ad ampliare quella conoscenza e iniziare a circondarsi di persone con cui poter interagire.

[Floppy Disk]

Ho come l'impressione che Azophfaz non sappia cosa pensano e come si sentono le persone depresse o in generale con la sensazione di non valere nulla e di non avere alcun futuro sociale o professionale.

seriamente spero che paperinik abbia valutato l'intraprendere un percorso di cura, lo imbottiranno come un materasso ma il fine giustifica i mezzi.

Strada già battuta. Il Papero ha paura dei farmaci perché avrebbe avuto secondo lui degli effetti collaterali a seguito di questi in precedenti terapie. Sono abbastanza sicuro che quello che sta vivendo nella sua testa è una specie di inferno che va avanti da anni e anni, ma purtroppo spezzare questa specie di carne che si morde la coda è difficilissimo.

[Desmond]

Strada già battuta. Il Papero ha paura dei farmaci perché avrebbe avuto secondo lui degli effetti collaterali a seguito di questi in precedenti terapie. S

Una volta uno mi ha detto "non prendo antidepressivi perché hanno effetti collaterali sulla libido e possono causare problemi di erezione".

"Già perché ora con la tua depressione stai rimorchiando alla grande, ti fai di quelle scopate..."

[cirillosomma]

purtroppo spezzare questa specie di carne che si morde la coda è difficilissimo.

un passetto non sembra volerlo fare però, ha battuto la strada dei dottori...ma poi si lamenta di questi, non se ne esce.
per passetto intendo, una cosa piccola, continui a fare la stessa routine e per esempio inizi a correre, ti dai un piccolo obiettivo, ti crei un passatempo, fosse anche costruire un lego, ti iscrivi per fare un corso di qualsiasi cosa...e poi vedi, ma se non fai nulla e complicato uscirne fuori.

[Ignatius]

se ha dei sbilanciamenti che siano endocrini, ormonali o altro non gliene si può fare una colpa se non trova stimolo per queste attività, non banalizzerei la questione.