[O.T.] Il Toro

[Paperinik]

TORINO - Torino la bella ha nascosto un po´ di polvere sotto il tappeto. Ma non tutto è stato risolto con un colpo di scopa e così, proprio nel cuore della città  olimpica, nessun tappeto ha potuto coprire la polvere di un quadrilatero di macerie e sterpaglie, monconi di cemento e lamiere distorte, mattoni sbrecciati e pattume: lo si direbbe una discarica, forse il resto di qualche crollo o l´avanzo di una ruspa senza più benzina, non fosse per quello striscione che sovrasta un cancello sempre chiuso ("Casa del popolo granata"), per quelle bandierine color sangue infilate fra le grate che lo circondano, o per quei grandi drappi che penzolano dall´alto, esangui testimoni di un´anima dissanguata. La gente si ferma, curiosa, e domanda: cos´è, questo schifo? Gli atleti del villaggio olimpico, che vivono un centinaio di metri più a sud, lo vedono dal balcone e si meravigliano per lo stridore di quello squarcio nella città  perfetta. Molti stranieri ci passano davanti, camminando verso il Palaghiaccio e lo Stadio Olimpico, e pensano, forse, a qualche strana realtà  parallela: è ancora Torino, è sempre Torino? Bisogna incasellare gli indizi per ricostruire la verità : quel moribondo si chiama stadio Filadelfia, era un monumento, era un simbolo. Esagerando, anche un luogo dello spirito. àˆ una vergogna, nient´altro che una vergogna. Qualche giorno prima che cominciassero i Giochi, mentre Torino si dava gli ultimi ritocchi di rossetto, l´assessore alle Olimpiadi, Elda Tessore, è capitata da quelle parti, come se fosse atterrata su Marte: «Oddio, cos´è questa roba? Copriamola subito». L´assessore ha impugnato il telefonino e ordinato che dai magazzini uscissero gli ultimi teli rossi, quelli del «look of the city», usati per mascherare molti lavori ancora in corso, i cantieri in ritardo, i palazzi non ancora ricostruiti. Il Filadelfia è stato inserito in quella categoria (più o meno come incollare su una busta qualunque un francobollo raro). Ma il Filadelfia non è stato vestito con l´abitino della cresima ed è rimasto così, nudo e con le ferite bene in vista perchè la gente del Toro ha detto, più o meno gentilmente, che quei veli l´assessore li stendesse altrove, e che la vergogna rimanesse lì apposta perchè ce ne si vergognasse. Si erano presi un pugno in faccia, nove anni fa, quando lo stadio venne smontato gradino dopo gradino. Oggi l´hanno restituito, ma nello stomaco. Siccome siamo ormai in campagna elettorale, l´amministrazione ha dovuto fare finta nulla e lasciare la macabra nudità  del Fila - due monconi di tribuna, un pezzetto di scalinata, un residuo di muro delle vecchie biglietterie, l´erba bruciata dal gelo e l´immondizia sparsa dappertutto - davanti agli occhi del mondo, occhi che il mondo ha sgranato un po´ sorpreso. Sono passate le tv americane, hanno filmato e trasmesso. Circolano volantini che raccontano questa storia di promesse finte e speculazioni interrotte (persino quelle, sono fallite), anche attraverso quei fotomontaggi che l´anno scorso formarono un meraviglioso ma triste calendario dal nome sublime: Eroi senza tempio. Cioè Bacigalupo che si tuffa tra i pali di una porta sgangherata, o Ferrini che emerge a stento tra i rovi, o Pulici che esulta correndo verso un muro scrostato. Quelle e altre immagini sono state proiettate, una settimana fa, nello stadio cadavere, che per l´occasione era stato circondato da lumini e imbandierato non proprio a festa, ma insomma. Hanno trasmesso foto e filmati sulla facciata del palazzo di fronte, poi a un certo punto il proiettore ha fatto uno scherzo, si è girato verso il campo e ha puntato là , provocando un brivido: è sembrato di rivedere una partita lunga sessant´anni, c´era Mazzola che correva sull´erba, poi Meroni, poi Claudio Sala. A un certo punto due bimbetti in carne e ossa (entrati, come gli altri, da un pertugio clandestino) si sono messi a simulare una partita, mescolandosi alle immagini dei campioni. Qualcuno che guardava ha immaginato il futuro. Oggi il Filadelfia fa parte della massa fallimentare del Torino calcio di Francesco Cimminelli, dichiarato scomparso qualche mese fa. Sull´area si estendono le attenzioni di una catena di grande distribuzione e di una compagnia di palazzinari, che al posto del prato sacro (quello dove sono cresciuti centinaia di ragazzi dell´ex vivaio più fertile d´Europa) vorrebbero costruire alte case. Lo stadio del Grande Torino venne chiuso nel 1994 da Gianmarco Calleri e demolito nel 1997 da una Fondazione presieduta dall´ex sindaco Diego Novelli (e di cui facevano parte rappresentanti dell´amministrazione comunale), nata in teoria per salvaguardare. La città  ha fatto finta che non esistesse, i cittadini no e hanno preteso che la vergogna continuasse a rodere qualche coscienza. In molti hanno fatto notare che fino a 12 anni fa il Toro ha avuto una bella storia calcistica (7 scudetti e cinque Coppe Italia) nonostante i tiri del destino, la convivenza con la ricca Juventus e l´assenza di qualsiasi Paperone che si interessasse del club. Dal ‘94, invece, ha passato più tempo in serie B che in A, rotolando verso miserie mai raggiunte, come un´anima scacciata dal proprio corpo. Il Toro e il Filadelfia, separati, non sono più nulla.

La Repubblica

[nik978]

[Paperinik]

Anniversario di Superga...

[donegal]

Anniversario di Superga...

Da stamattina alle 9 l'area dello Stadio Filadelfia (o meglio : delle sue rovine) è stata occupata da centinaia di tifosi granata per le celebrazioni, che dureranno sino a mezzanotte.

Negli scorsi giorni è stata ripulita completamente dai volontari e resa ospitale a tutti, nonostante l'accesso sia vietato.

Mercatini, grigliate, bevute a prezzi popolari, partite di calcio e concerto finale di Statuto, YoYoMundi e Lou Dalfin,

Saró in zona verso le 20.30

[VeronaAlcolica]

Forza Verona

[BanitoXXX]

http://www.toronews.net/

Siamo sempre qua , perchè siamo ultrà ....

[Black Ice]

Anniversario di Superga...

Da stamattina alle 9 l'area dello Stadio Filadelfia (o meglio : delle sue rovine) è stata occupata da centinaia di tifosi granata per le celebrazioni, che dureranno sino a mezzanotte.

Negli scorsi giorni è stata ripulita completamente dai volontari e resa ospitale a tutti, nonostante l'accesso sia vietato.

Mercatini, grigliate, bevute a prezzi popolari, partite di calcio e concerto finale di Statuto, YoYoMundi e Lou Dalfin,

Saró in zona verso le 20.30

C'ero anch'io ieri sera! Strano che non ti abbia visto!?!

P.S.: eh si ammetto sono anch'io un granata sfegatato!

[nik978]

io c'ero col pensiero..


e ora un psot ad personam:a trasta garrone e basta..

[barbuzza]

No comment.
Dopo le belle soddisfazioni dei preliminari, ora voglio un bell'orgasmo domenica.


Sgrat Sgrat Sgrat e Tucabali ( i granata torinesi capiranno quest'ultima parola)

HAHAHHA
ciao vecchia roccia granata!
Questa volta ci faranno godere!
Tucabal e sgrat sgrat

[tettonemaniaco]

Che Torino sia stata e sia (sempre più sarà ) solo granata è un dato incontrovertibile. Tra un mito e moggi vuoi chi escegliereste? Vedendo da vicino il fascino dell'uno ed il puzzo dell'altro?

[donegal]

Ma sabato, chi c'è di voi allo stadio ?

Si parla di uno show esilarante di striscioni a tema e qualche sorpresa...

Se continua di questo passo, non solo ci fanno salire lo stesso in serie A ma ci ammettono direttamente ai preliminari di Cempionslìg


Juve-Poirino : il derby è già  vicino

[Black Ice]

Ma sabato, chi c'è di voi allo stadio ?

Io purtroppo causa di forza maggiore non ci saró!

Juve-Poirino : il derby è già  vicino

[Indiana Pipps]

LA LA LA LA LA LA LA LA ABBRUSCATO LA LA LA LA LA LA LA

[TheKing]

LA LA LA LA LA LA LA LA ABBRUSCATO LA LA LA LA LA LA LA

Al posto di pensare a quello sfigato di Abbruscato, vedi di spaccare questa notte a Valladolid... potessi essere lì.... azz... carpe diem, ragazzo!!!!!

[donegal]

LA LA LA LA LA LA LA LA ABBRUSCATO LA LA LA LA LA LA LA

Al posto di pensare a quello sfigato di Abbruscato, vedi di spaccare questa notte a Valladolid... potessi essere lì.... azz... carpe diem, ragazzo!!!!!

Giusto.
Questa notte dacci dentro come faceva Giacomo Ferri sulle caviglie degli avversari ... altro che Abbruscato, che quando va a segno gli ci vuole un casino di tempo prima di rifarlo...