Il procuratore capo dello Stato di New York in gioventù era stato attore di film porno, anche con Linda Lovelace. Mito!
Da pornostar a giudice
dello Stato di New York
Dopo aver nascosto la verità,
ora rischia di perdere il posto
New York, 17 novembre 2012 – Da pornostar a giudice. Eletto due volte, ma col cadavere nell’armadio. Poi i giornalisti lo smascherano e lui cede. Con pochi capelli gli occhiali sottili e i baffi folti e bianchi oggi è un magistrato inflessibile, soddisfatto e sicuro per aver appena vinto la riconferma come pubblico ministero per i democratici nella Cortland County, un distretto a Nord dello Stato di New York.
La sua elezione è un bis di quella del 2008, ma questa volta Mark Suben dopo aver nascosto la verità ad un giornalista la settimana prima del voto, ha dovuto ammettere che nel suo armadio ormai da diversi decenni dormiva un grande scheletro. Quando era ancora iscritto all’università fra il 1971 e il 1973, col nome d’arte di 'Gus Thomas', Suben aveva tentato di fare l’attore in teatro a Manhattan passando da Brecht a Shakespeare nell’off Broadway, ma per sbarcare il lunario si era tolto anche i pantaloni interpretando una decina di film porno anche con la storica Linda Lovelance .
"E’ vero - dice Suben - mi vergogno di quelle scelte sbagliate di gioventù e ho negato alla mia famiglia e ai miei amici, ma credevo che quegli espisodi fossero completamente sepolti nel mio passato…posso solo chiedere scusa per il mio comportamento….".
Purtroppo le immagini del suo naso pronunciato e dei baffi, anche se i capelli non ci sono quasi più, lo hanno messo con le spalle al muro. Sul web il procuratore Suben viene mostrato con la testa tra le gambe di una signora nuda e mentre ne frusta un’altra prima della perfomance. Impietosamente anche la sua voce in campagna elettorale dove si professa giustiziere e quella sul materassino che ormai spopola su you tube, accostate, non lasciano dubbi. Anche se 'Gus Thomas' con le pessime recensioni avute per l’Amleto e coi frenetici amplessi insieme alla Lovelance è solo una lontanissima cartolina sbiadita, il futuro del porno-procuratore capo che ha mentito come funzionario pubblico potrebbe a questo punto diventare molto incerto. Suben non si è ancora dimesso, ma potrebbe farlo presto.
http://qn.quotidiano.net/esteri/2012/11 ... omas.shtml