[O.T.] Global Warm(n)ing

[Drogato_ di_porno]

bla bla bla

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 288809.htm

[Drogato_ di_porno]

Intanto la lobby del petrolio (Sauditi in testa) ha invaso il circo Barnum di Glasgow (la "Cop26") rimuovendo dalla bozza del documento finale qualunque riferimento ai combustibili fossili

come se la conferenza mondiale sul cancro ai polmoni fosse piena di lobbysti del tabacco che fanno eliminare riferimenti alle sigarette

Comunque non solo colpa dei Sauditi, anche Giappone, Australia e paesi democratici...Obama era lì solo per le elezioni di mid-term (Biden in calo nei sondaggi)

[dboon]

[Drogato_ di_porno]

[balkan wolf]

https://www.instagram.com/p/CWSpogNty6Y ... hare_sheet

[Floppy Disk]

[Scopri]Spoiler

Retroscena interessante. In molti stanno rivalutando il nucleare, che dopo Fukushima si dava per morto e finito. Anche Macron ha parlato recentemente di far ripartire il piano nucleare francese con nuovi reattori.
Io personalmente ho piacere che le nazioni europee lo rivalutino perché contribuirà a ridurre le emissioni di anidride carbonica, ma non mi sentirei affatto tranquillo ad averlo in Italia.

[Drogato_ di_porno]

che magnata

[TD]

[Scopri]Spoiler

Retroscena interessante. In molti stanno rivalutando il nucleare, che dopo Fukushima si dava per morto e finito. Anche Macron ha parlato recentemente di far ripartire il piano nucleare francese con nuovi reattori.
Io personalmente ho piacere che le nazioni europee lo rivalutino perché contribuirà a ridurre le emissioni di anidride carbonica, ma non mi sentirei affatto tranquillo ad averlo in Italia.

e perchè ce lo abbiamo tutto intorno e spesso lo abbiamo costruito noi con le compartecipate enel?

basta fare bandi di gare seri e controlli seri durante la realizzazione, certo i rischi rimangono, ma con zone nella pianura padana a rischio sismico e idrogeologico molto basso anche quelli si riducono, poi è questione di manutenzione e controlli come per tutti gli impianti, anche perchè ci sono realtà chimiche e di stoccaggio in italia che hanno una pericolosità se non maggiore almeno pari o poco inferiore ad una centrale nucleare ma di quelle nessuno parla

e comunque in futuro sarà necessario trovare fonti di produzione di energia elettrica ad alto rendimento e produttività, perchè se la mobilità elettrica dovesse veramente partire servirà la potenza per ricaricare i mezzi, e andranno ammodernate le infrastrutture che non è così semplice come dirlo, anche perchè in italia ci sono un sacco di impianti di produzione solare o con fonti rinnovabili che non sono connessi o hanno tempi di connessione biblici perchè vanno adeguate le infrastrutture della rete elettrica nazionale

[Floppy Disk]

Sono consapevole delle problematiche connesse alla futura sempre maggiore richiesta di energia, ma in caso di incidente nucleare le radiazioni non le togli davvero più visto che durano per migliaia di anni. Io punterei su una variegata produzione da fonte rinnovabili, quindi non solo solare ed eolico ma anche geotermico, mini idroelettrico, moto ondoso e maree e simili, le fonti non mancano. E non solo, ma punterei anche alla ristrutturazione degli edifici per abbassare il loro consumo energetico, oltre che come dici tu sull'ammodernamento della rete elettrica nazionale. Insomma, prima di arrivare al nucleare le cose da fare non mancano.

[TD]

sai cosa gli esempi che hai fatto sono perfetti ma andavano imbastiti anni fa e portati a regime ora, invece ci stiamo riducendo a dover attuare una transizione ecologica nella produzione di corrente elettrica ora, aggiungendoci però un carico da 90 non indifferente che è la mobilità elettrica con la relativa ricarica, e le potenze in gioco non sono poche e non possono essere demandate totalmente alla piccola produzione privata per ricaricarsi la macchina a casa

[Floppy Disk]

Ma anche costruire un parco di centrali nucleari non è che richiede poco tempo, e richiede elevati tempi di investimento (che poi si ripagano col basso costo del combustibile). Non so che strada voglia puntare il governo, ma viviamo in un Paese in cui la prospettiva politica e progettuale non si misura neanche in anni o in mesi, ma in settimane. Facile che se un governo decide di iniziare la strada del nucleare quello dopo la smentisce. Sul rinnovabile e sulla ristrutturazione invece vedo meno divisioni.

[TD]

personalmente io non avrei rinunciato al nucleare con il referendum dopo Chernobyl quello è stato un grosso errore, ma capisco che lì l'elettorato si è fatto guidare dalle emozioni e dalle paure, anche da queste cose si nota come l'italia sia governata non con lungimiranza, un governo serio avrebbe dovuto affrontare con rigore e logica la situazione adottando tutte le forme possibili di sicurezza, mantenendo in funzione le centrali che già c'erano e valutando molto attentamente se costruirne altre

[marziano]

personalmente io non avrei rinunciato al nucleare con il referendum dopo Chernobyl quello è stato un grosso errore, ma capisco che lì l'elettorato si è fatto guidare dalle emozioni e dalle paure, anche da queste cose si nota come l'italia sia governata non con lungimiranza, un governo serio avrebbe dovuto affrontare con rigore e logica la situazione adottando tutte le forme possibili di sicurezza, mantenendo in funzione le centrali che già c'erano e valutando molto attentamente se costruirne altre

amen.

[Drogato_ di_porno]

"E mentre tutto andava a rotoli, nessuno ci faceva granchè caso" (talking heads)

[Scopri]Spoiler

Il costo della complessità/1: crisi energetiche, debito e inflazione

https://www.rivistaenergia.it/2021/12/i ... nflazione/

[Barabino]

@drogato: l'abbondanza di CARBONE è fuori discussione, ma exxo è anche molto molto inquinante: la gente dell'epoca vittoriana andava a carbone e spesso non arrivava ai 45 anni (come Robert Louis Stevenson )