Abbiamo le casalinghe, che praticamente vengono scopate da tutti, ma proprio tutti, nell'ordine: vicini di casa, venditori porta a porta, idraulici, muratori, imbianchini, traslocatori, pony express, colleghi del marito, amici del figlio, ecc. fino al famoso primo che passa.
Abbiamo il ruolo delle dottoresse e infermiere che scopano pazienti, dottori e infermieri e viceversa, che il ruolo sia quello del paziente o visitatore.
Abbiamo le assicuratrici, che hanno una media di 2 scopate per ogni polizza stipulata.
Abbiamo le agenti immobiliari che hanno una media di 3 scopate per contratto stipulato.
Abbiamo le addette alle consegne a domicilio, venditrici di improbabili folletti o biancheria intima, che non perdono un colpo, neanche si trovassero di fronte un ottantenne con menomazioni psico-fisiche gravi.
Abbiamo le poliziotte, vigilesse, guardie giurate che se la fanno con colleghi, fermati, criminali, anche col 41 bis.
Abbiamo altresi pompiere, addette del pronto intervento, militari che si ripassano colleghi e civili.
Abbiamo le hostess, che oltre ai piloti, sollazzano anche i vari clienti, pure quelli in classe economica o nei voli low cost.
Abbiamo segretarie e impiegate che se la fanno col capoufficio e colleghi, ma anche direttrici che gratificano i sottoposti o si dilettano in gang durante i consigli di amministrazioni o riunioni.
Abbiamo avvocatesse che in tribunale applicano il motto che La figa è uguale per tutti, dandola per l'appunto alle più svariate persone, uscieri, clienti, giudici, cancellieri, colleghi, lavavetri ...
ma anche le giudici non sono da meno e dispensano equamente servizi sessuali tra un'udienza e l'altra.
Abbiamo le modelle, che per portare a termine un servizio fotografico devono scopare rispettivamente con agente, produttore, fotografo e tecnico delle luci, che si unisce facendo finta di niente.
Abbiamo le commesse, che scopano con titolare e clienti sempre col sorriso sulle labbra, come se facesse parte dei doveri lavorativi.
Abbiamo studentesse che scopano con insegnanti e compagni di classe 40enni; inseganti che scopano colleghi, alunni, bidelli e presidi che scopano con tutti, convittori compresi.
Abbiamo le cameriere, che sembra che per contratto debbano scopare praticamente con tutti gli ospiti della casa che abbiano più di 13 anni. Ma anche le donne di pulizie dei bagni pubblici debbono sottostare a queste incombenze.
Insomma, sembra che nessun ruolo pubblico o privato sfugga alla declinazione sexy/porno dell'immaginario maschile.