Giuro, c'ho provato a comprendere il loro modus, ma proprio non riesco ad eccitarmi di fronte a quelle fottute scene in cui ci sono più pixel che altro. Per non parlare poi dell'atteggiamento delle attrici... quelle voci stridule in preda a gemiti da stupro simulato sono l'anti sega.
Le giappe mi attirano molto, ma in questo stato non riesco proprio a reggerle.
Se ne trova di materiale non censurato, ma non riesco a sopportare i piagnistei durante tutta la cazzo di scena. Non dico di volerle vedere cimentarsi in un prodotto più occidentale, ciò ne snaturerebbe l'interesse, ma per l'amor di Dio, diversificate un po' il vostro prodotto.
In conclusione, tra le tettute a mandorla ho sempre preferito Anri Okita a Hitomi Tanaka.
