
Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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- Billy Drago
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Eternals, che bel cast perfettamente multietnico.


Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ovviamente. Ma per rendere più intrigante la storia sarà anche transgender e bisex. Così non solo non si saprà se lei finirà a letto con SuperBro' o Wonder Woman, ma nemmeno cosa potranno poi fare, su quel letto. Tutto molto più intrigante delle classiche storie in cui lui e lei finiscono banalmente a trombare alla missionaria.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Eh, roba da "quote" a tavolino proprio.
Dalla serie 'celo manca':
1) uomo bianco etero britannico
2) asiatica femmina trentenne
3) asiatico middle-age non magro
4) uomo nero / afroamericano
5) uomo brown (indiano/pakistano)
6) donna latina (messicana) ultracinquantenne*
7) persona androgina dall'orientamento sessuale non ben definito, nata con caratteri maschili
8] femmina tweener/inizio adolescente rossa
9) femmina tardo adolescente mulatta o 'native american' (dalla foto non capisco).
Quante ne ho prese, solo valutando dalla foto del poster sopra?
Cosa mancherebbe?
*molto più trombabile di tante 35enni (quindi aventi 20 anni meno), ma questo è un altro discorso.
- CianBellano
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Si' ma chi e' che hanno piazzato in primo piano e il 15% piu' zoommato degli altri?
It's a stark privilege.
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Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
no, ti sbagli pensando che ci sia causa ed effetto. Ma è una materia difficile, ci sono ancora molte persone che pensano che il sole sofà a causa del gallo che canta all’alba.GiarneseUmnberto ha scritto: ↑05/05/2021, 23:44GeishaBalls ha scritto: ↑05/05/2021, 22:59davvero non vedi il collegamento? Boh, spiego. Qualcuno ha espresso l’opinione che baciare una ragazza che dorme (come rappresentato in Biancaneve) non sia un gesto romantico ma un gesto contestabile. Non seguo bene questo terribile scandalo ma fin qui si parla di aggiornare il concetto di romanticismoSoTTO di nove ha scritto: ↑04/05/2021, 22:33
Cosa vorresti dire? Che la polemica sul bacio di Biancaneve ha una base logica perchè nel mondo reale si punisce chi mette in giro foto come quelle fatte dal figlio di Grillo?
Ma hai capito che Biancaneve non esiste?
Il procuratore esprime l’opinione e ne trae spunto per un atto giudiziario che la foto di quei ragazzi con i piselli appoggiati ad una ragazza che dorme non sia un simpatico gesto di corteggiamento ma violenza.
E tranquillo, il principe azzurro è ancora a piede libero![]()
ricapitolando.
Il procuratore ne trae spunto per un atto giudiziario?
Cioè 4 malati di mente con la storia di biancaneva arrivano ad influenzare il giudizio di un così detto procuratore![]()
Adesso ringraziamo i 4 malati di mente che hanno fatto una polemica su biancaneva, se un così detto procuratore in Italia, decide cosa si può e cosa non si può.
Ma dove siamo. Nel mondo di Fantaghirò?![]()
Non è che la recensione di un giornale online di San Francisco sia la causa della procedura giudiziaria.
Puoi vederla così, ci metto i numeri
1) atti “romantici” con persone che dormono (o sono svenute o meritevoli di tutela come i minorenni) non sono consenzienti. Non ha detto di no non equivale a “ha detto di sì”
2.1) il procuratore accusa ragazzi amici di Grillo
2.2) un giornale fa una recensione dicendo che il bacio a Biancaneve non è consenziente, non è da prendere ad esempio, è giustificabile però dal contesto della fiaba ed il film è bellissimo
Chiedo piuttosto a te e Sottodinove: quanto è grave la recensione di un sito di San Francisco che ha costretto i leader dei due principali partiti italiani di destra a doverli commentare?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
L’unico supereroe che era già un simbolo politicamente corretto è wonder woman.
Nasce come fumetto erotico bondage mascherato e poi si evolve in icona femminista... famoso lo slogan anni 60: wonder woman for president!
Batman e robin icone gay invece è una forzatura: bruce è si mezzo efebofilo gay ma solo platonico... batman è il chiavatore dei supereroi per eccellenza! ( allego contributo articolato )
https://www.instagram.com/p/BySdikiIHxj ... 285dm6ksb5
Talaltro c’è tutta una teoria sul sadismo di batman verso i robin: prendere dei preadolescenti, addestrarli e lanciarli in situazioni mortali non è proprio carino.
Ovviamente è tutto dovuto al trauma infantile... ma cazzo bruce pagarsi uno psichiatra invece di fare tutto sto casino no?
A proposito e batman non lo hanno ancora preso di mira?
Bianco, capitalista, fascistoide e persecutore dei disabili psichici!
Politicamente scorrettissimo!
Nasce come fumetto erotico bondage mascherato e poi si evolve in icona femminista... famoso lo slogan anni 60: wonder woman for president!
Batman e robin icone gay invece è una forzatura: bruce è si mezzo efebofilo gay ma solo platonico... batman è il chiavatore dei supereroi per eccellenza! ( allego contributo articolato )
https://www.instagram.com/p/BySdikiIHxj ... 285dm6ksb5
Talaltro c’è tutta una teoria sul sadismo di batman verso i robin: prendere dei preadolescenti, addestrarli e lanciarli in situazioni mortali non è proprio carino.
Ovviamente è tutto dovuto al trauma infantile... ma cazzo bruce pagarsi uno psichiatra invece di fare tutto sto casino no?
A proposito e batman non lo hanno ancora preso di mira?
Bianco, capitalista, fascistoide e persecutore dei disabili psichici!
Politicamente scorrettissimo!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
E quindi?
Ti faccio una domanda, rispondimi dimostrando di non essere solo un inutile bot.
In un mondo esistono 2 razze che lo abitano, A e B.
In questo mondo vengono girati film di intrattenimento con dei supereroi.
Un film ha un supereroe della razza A.
Un film ha un supereroe della razza B.
Un film ha due supereroi, uno della razza A e uno della razza B.
Quale di questi film incasserà di più?
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
I cazzi dei forumisti mi sembra un po' forte.
Non si potrebbe cambiare in "I pazzi dei forumisti"?
O "I cazz* dei forumist*"
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Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Gerda ha scritto: ↑06/05/2021, 16:56
E quindi?
Ti faccio una domanda, rispondimi dimostrando di non essere solo un inutile bot.
In un mondo esistono 2 razze che lo abitano, A e B.
In questo mondo vengono girati film di intrattenimento con dei supereroi.
Un film ha un supereroe della razza A.
Un film ha un supereroe della razza B.
Un film ha due supereroi, uno della razza A e uno della razza B.
Quale di questi film incasserà di più?
Ma adesso chi cazzo glielo dice a Billone Dragone che hanno scelto una RED Sonja NERA?!!?!? Me lo immagino già impazzire alla ricerca del link su dagospia da postare!
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Black washing




Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ok inutile bot.
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passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Provo a rispondere io (ma non mi prendere per il sostituto di Drago).Gerda ha scritto: ↑06/05/2021, 16:56
E quindi?
Ti faccio una domanda, rispondimi dimostrando di non essere solo un inutile bot.
In un mondo esistono 2 razze che lo abitano, A e B.
In questo mondo vengono girati film di intrattenimento con dei supereroi.
Un film ha un supereroe della razza A.
Un film ha un supereroe della razza B.
Un film ha due supereroi, uno della razza A e uno della razza B.
Quale di questi film incasserà di più?
1) Risposta cinica: incasserà di più il film che intercetterà i favori della razza più ricca tra A e B.
2) Risposta più convinta: incasserà di più il film migliore tra i due, quello con la storia più appassionante, diretto e interpretato meglio.
Non c'è nulla di male a voler fare film (sia con velleità artistiche che di puro intrattenimento) che tengano conto delle diversità etniche, culturali e anche sessuali, solo che immaginare uno scrittore che butta giù la sceneggiatura con in mano il Manuale Cencelli non è proprio il massimo dal punto di vista della libera creatività. E molto spesso non lo è nemmeno per la coerenza e la credibilità della storia, con personaggi infilati a forza, spesso fregandosene della loro aderenza al contesto.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Parliamo di Marvel, cinema di puro intrattenimento, livello - tranne qualche eccezione, sia in positivo che in negativo - piuttosto standardizzato.
Grossi budget per grossi ritorni, cerchi di acchiappare la platea più vasta possibile.
Non sei Orson Welles e non ti interessa esserlo, fai tutt’altro.
Faccio un esempio con la Warner / Leggendary, quello di Pacific Rim.
Primo film diretto da Del Toro secondo me molto ben fatto e girato (nessun paragone col secondo di DeKnight), ma chi hai come protagonisti? Maschio bianco giovane, maschio nero adulto, ragazzina asiatica. Nel mezzo robottoni comandati da russi e cinesi, praticamente la platea cinematografica più ampia possibile (americani bianchi e neri, russia, cina e giappone).
Difficilmente troverai uno di Catanzaro.
Grossi budget per grossi ritorni, cerchi di acchiappare la platea più vasta possibile.
Non sei Orson Welles e non ti interessa esserlo, fai tutt’altro.
Faccio un esempio con la Warner / Leggendary, quello di Pacific Rim.
Primo film diretto da Del Toro secondo me molto ben fatto e girato (nessun paragone col secondo di DeKnight), ma chi hai come protagonisti? Maschio bianco giovane, maschio nero adulto, ragazzina asiatica. Nel mezzo robottoni comandati da russi e cinesi, praticamente la platea cinematografica più ampia possibile (americani bianchi e neri, russia, cina e giappone).
Difficilmente troverai uno di Catanzaro.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
@Gerda.
Certo, mi hai portato un esempio di un film in cui la multietnicità era anche funzionale alla storia, un film che parlava della reazione del mondo intero di fronte ad una minaccia globale (e ci poteva stare pure uno di Catanzaro, sicuramente era più credibile di storie analoghe in cui sono sempre gli americani, da soli o quasi, a salvare il pianeta).
Poi però ci ritroviamo anche nobili inglesi dell'800 di origine africana, personaggi contestati per non essere come qualcuno pensa che dovrebbero essere, l'Academy Award che stabilisce quote etniche per poter essere candidati ai suoi premi, gente che si indigna perché un doppiatore non è della stessa etnia del personaggio a cui da la voce (come se la voce avesse un colore), associazioni trans che si incazzano se qualcuno affida ad una attrice nata donna un ruolo da trans (come se un attore non fosse per definizione un interprete e dovesse fare solo ruoli che rispecchino la sua realtà), personaggi che passando dal libro allo schermo perdono vizi che risulterebbero diseducativi.
Insomma, a me pare innegabile che la barca non sempre si muova con logiche esattamente commerciali, anche se ovviamente lo possono diventare, nel senso che se temi un boicottaggio alla tua opera magari ti conformi all'andazzo e buonanotte...
Certo, mi hai portato un esempio di un film in cui la multietnicità era anche funzionale alla storia, un film che parlava della reazione del mondo intero di fronte ad una minaccia globale (e ci poteva stare pure uno di Catanzaro, sicuramente era più credibile di storie analoghe in cui sono sempre gli americani, da soli o quasi, a salvare il pianeta).
Poi però ci ritroviamo anche nobili inglesi dell'800 di origine africana, personaggi contestati per non essere come qualcuno pensa che dovrebbero essere, l'Academy Award che stabilisce quote etniche per poter essere candidati ai suoi premi, gente che si indigna perché un doppiatore non è della stessa etnia del personaggio a cui da la voce (come se la voce avesse un colore), associazioni trans che si incazzano se qualcuno affida ad una attrice nata donna un ruolo da trans (come se un attore non fosse per definizione un interprete e dovesse fare solo ruoli che rispecchino la sua realtà), personaggi che passando dal libro allo schermo perdono vizi che risulterebbero diseducativi.
Insomma, a me pare innegabile che la barca non sempre si muova con logiche esattamente commerciali, anche se ovviamente lo possono diventare, nel senso che se temi un boicottaggio alla tua opera magari ti conformi all'andazzo e buonanotte...
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Non metto in dubbio i tuoi discorsi, ma io ho commentato solo la multietnicità di The Eternals e della sua funzionalità nel cinema di intrattenimento in generale.
Non è una cosa che nasce ora, c’è sempre stata.
Non è una cosa che nasce ora, c’è sempre stata.
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