Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io la notizia non l'avevo nemmeno pubblicata perchè ormai non fa più notizia.
Aspetto invece con ansia quello che invece di scusarsi (come hanno fatto la Hunziker e Scotti) avrà il coraggio di mandarli a fanculo.
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Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Rovinando così la sua carriera, c' è un aria di caccia alle streghe che non si percepiva da almeno 40 anni .
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Hank Azaria si scusa con la comunità indiana.
Il doppiatore di Apu nei Simpson ha lasciato il programma travolto dalle accuse di razzismo del suo personaggio.

Il doppiatore di Apu nei Simpson ha lasciato il programma travolto dalle accuse di razzismo del suo personaggio.

Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Gerry Scotti
«Io ho diversi amici cinesi e nessuno di loro mi ha detto nulla per la gag. Anche se nemmeno si può chiamare così, sono stati pochi istanti di trasmissione. Se ho offeso allora ho sbagliato, ma anche io vorrei dire di non lasciarsi strumentalizzare da chi semina odio. E di stare anche attenti all’obbligo del politicamente corretto che sta investendo tutta la comunicazione: mi spaventa, suona molto di dittatura, di fascismo».
https://www.corriere.it/spettacoli/21_a ... refresh_ce
«Io ho diversi amici cinesi e nessuno di loro mi ha detto nulla per la gag. Anche se nemmeno si può chiamare così, sono stati pochi istanti di trasmissione. Se ho offeso allora ho sbagliato, ma anche io vorrei dire di non lasciarsi strumentalizzare da chi semina odio. E di stare anche attenti all’obbligo del politicamente corretto che sta investendo tutta la comunicazione: mi spaventa, suona molto di dittatura, di fascismo».
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
ennesima situazione kafkiana.Bugo ha scritto: ↑15/04/2021, 23:34Gerry Scotti
«Io ho diversi amici cinesi e nessuno di loro mi ha detto nulla per la gag. Anche se nemmeno si può chiamare così, sono stati pochi istanti di trasmissione. Se ho offeso allora ho sbagliato, ma anche io vorrei dire di non lasciarsi strumentalizzare da chi semina odio. E di stare anche attenti all’obbligo del politicamente corretto che sta investendo tutta la comunicazione: mi spaventa, suona molto di dittatura, di fascismo».
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Detto ciò, me li immagino proprio gli amici cinesi di Gerry Scotti.

Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Sono gli amici immaginari da sfoggiare in caso di necessitá, anche io ne ho tanti, purtroppo ho esaurito la scorta di cugini.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
"Luther non è abbastanza nero."
- Il direttore della diversità della BBC Miranda Wayland ha detto che il dramma poliziesco "Luther", acclamato dal pubblico per la forte personalità del protagonista di colore (Idris Elba), era ‘’diversificato’’ solo superficialmente.
La signora Wayland ha detto che, per ottenere una vera rappresentazione, i dirigenti delle stazioni televisive dovrebbero garantire che i personaggi neri abbiano delle frequentazioni e una cultura che riflettano completamente il loro background.
“Ci siamo innamorati tutti di lui. Chi non l'ha fatto, vero? Ma dopo la seconda serie ho pensato, OK, non ha amici neri, non mangia cibo caraibico, non sembra autentico.”
Il creatore e scrittore di ‘’Luther’’, Neil Cross, che è bianco, ha detto: “Non ho alcuna conoscenza, esperienza o diritto di cercare di affrontare in qualche modo l'esperienza di essere un uomo di colore nella Gran Bretagna moderna. Sarebbe stato un atto di tremenda arroganza per me provare a scrivere un personaggio nero.”

- Il direttore della diversità della BBC Miranda Wayland ha detto che il dramma poliziesco "Luther", acclamato dal pubblico per la forte personalità del protagonista di colore (Idris Elba), era ‘’diversificato’’ solo superficialmente.
La signora Wayland ha detto che, per ottenere una vera rappresentazione, i dirigenti delle stazioni televisive dovrebbero garantire che i personaggi neri abbiano delle frequentazioni e una cultura che riflettano completamente il loro background.
“Ci siamo innamorati tutti di lui. Chi non l'ha fatto, vero? Ma dopo la seconda serie ho pensato, OK, non ha amici neri, non mangia cibo caraibico, non sembra autentico.”
Il creatore e scrittore di ‘’Luther’’, Neil Cross, che è bianco, ha detto: “Non ho alcuna conoscenza, esperienza o diritto di cercare di affrontare in qualche modo l'esperienza di essere un uomo di colore nella Gran Bretagna moderna. Sarebbe stato un atto di tremenda arroganza per me provare a scrivere un personaggio nero.”

Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ha ragione. Idris non suona il tamburo e non ha le treccine, è un nero solo a metà.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Anche in The Wire non si sporcava le mani e voleva fare il business man
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- Salieri D'Amato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
La signora Wayland ha detto che, per ottenere una vera rappresentazione, i dirigenti delle stazioni televisive dovrebbero garantire che i personaggi neri abbiano delle frequentazioni e una cultura che riflettano completamente il loro background
E se avessero fatto questo, poi sarebbero stati accusati di aver creato il solito stereotipo del nero.
Come se poi i neri avessero tutti le stesse frequentazioni e la stessa cultura. E i bianchi pure! Mah ...
E se avessero fatto questo, poi sarebbero stati accusati di aver creato il solito stereotipo del nero.
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La via più breve tra due cuori è il pene
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
su Salieri, fai il bravo, non ti ci mettere anche te che il senso mi sembra intuibile.Salieri D'Amato ha scritto: ↑17/04/2021, 13:24La signora Wayland ha detto che, per ottenere una vera rappresentazione, i dirigenti delle stazioni televisive dovrebbero garantire che i personaggi neri abbiano delle frequentazioni e una cultura che riflettano completamente il loro background
E se avessero fatto questo, poi sarebbero stati accusati di aver creato il solito stereotipo del nero.
Come se poi i neri avessero tutti le stesse frequentazioni e la stessa cultura. E i bianchi pure! Mah ...
Ci sono britannici di origine caraibica, hanno una cultura tipica (vedi il carnevale a fine agosto), non è con serie come Luther che si rappresenta questa parte della cultura inglese. Magari non è tanto un discorso contrario a Luther, quanto che manca ancora l’inclusione di quella parte di società nel palinsesto della bbc e fare una serie con uno attore di colore non cambia la situazione
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
ci vuole un bel pelo sullo stomaco ad argomentare e dare un senso a stronzate del genere. incredibile.
aldilà che è demenziale la pretesa di dover rappresentare/includere "culture" in alcuni show non per esigenza di sceneggiatura... ma solo per.. includere (parola orrenda tra l'altro).
aldilà che è demenziale la pretesa di dover rappresentare/includere "culture" in alcuni show non per esigenza di sceneggiatura... ma solo per.. includere (parola orrenda tra l'altro).
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Sembra che il suo scopo (di Geisha) sia convincere la parte di umanità che non può definirsi minoranza a mettersi a pecora per ricevere la meritata punizione.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
si metta lui a pecora e prenda tutte punizioni che crede di meritare in quanto maschio bianco etero e non scassasse le palle agli altri. in genere la lista di accuse parte da circa 2000 anni fa. una lista lunghissima all'occhio dei talebani ipermoralisti odierni.
- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Salieri D'Amato ha scritto: ↑17/04/2021, 13:24
Come se poi i neri avessero tutti le stesse frequentazioni e la stessa cultura. E i bianchi pure! Mah ...
conosco una ragazza di colore nera che è stata presa in moglie da un imprenditore qui dalle mie parti, debbo dire che non posso postare le foto del facebook per ovvi motivi ma è una gran bella ragazza, ha abbracciato la cultura dell'Italia e pare proprio una persona perbene, hanno messo su famiglia, hanno 2 figli ecc una bella villetta qui vicino e pure un cane nel giardino, segno che contraddistingue civiltà e amore per gli animali, e quindi quelli direbbero che non è abbastanza nera se ha abbracciato usi e costumi della cultura del nostro Paese.
Ma ovviamente ci sta pure l'opposto, una tizia bianca del Paesello qui, che conoscevo che facemmo le scuole insieme, ha abbracciato la cultura così detta ghetto culture, capelli a rasta, antifascista e tutta quella roba lì, che si è presa un marocchino, questo ora è in galera perché spacciava e ha una fedina penale lungo 1 kilometro, lei deve campare i figli da sola e fa la fila alla caritas, ha preso anche una malattia venerea per i rapporti promiscui, al Paesello la chiamano la battona senza fissa dimora, ora deve tirare su 3 figli da sola ma questi non sono figli del marocchino ma dell'ex che aveva prima del marocchino. I figli giustamente glie li hanno tolti all'inizio della pandemia e li hanno affiati ai nonni, che giustamente li stanno crescendo loro.
Insomma due esempi ad abbracciare usi e costumi, per inclusività dovrebbero ingaggiare il marocchino (quando lo scarcereranno) per fare quel palinsesto televisivo di serie tv luther, e non invece idris delba perche troppo occidentale, questo secondo il pensiero dei vari illuminati