[O.T.] Scosse di terremoto
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
La parte degli elicotteri che io sappia é vera. Per il resto non so.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- SoTTO di nove
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 31127
- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Non so come funziona in Abruzzo ma da noi sia per il comune che per la provincia lavorano i privati con i loro mezzi.
Non so se ci sono anche mezzi di proprietà della provincia da usare nelle zone di pianura, ma quassù sono tutti privati.
Non so se ci sono anche mezzi di proprietà della provincia da usare nelle zone di pianura, ma quassù sono tutti privati.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14409
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Degli elicotteri avevo detto io una settimana fa.
Ma non hanno nemmeno la strumentazione per il volo notturno, se succede qualcosa di notte devono aspettare la luce del sole.
Ma non hanno nemmeno la strumentazione per il volo notturno, se succede qualcosa di notte devono aspettare la luce del sole.
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Charlie Hebdo:

La risposta di un vignettista italiano:


La risposta di un vignettista italiano:

"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
- D.A.Siqueiros
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3405
- Iscritto il: 22/05/2016, 21:08
- Località: Milano
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Elicotteri in volo a tutto spiano da ieri mattina.
In un paesino dell'entroterra teramano, una signorina di ben 103 anni è salita sull'elicottero senza battere ciglio, anzi, scherzava pure. Piccola grande nonnina.
In un paesino dell'entroterra teramano, una signorina di ben 103 anni è salita sull'elicottero senza battere ciglio, anzi, scherzava pure. Piccola grande nonnina.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- gi.kappa.
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8806
- Iscritto il: 10/05/2013, 14:23
- Località: Dal sontuoso attico di Nuova York
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Ma lo zio Pan come sta? Si è fatto sentire?
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
- pan
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19116
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Bene Gi, grazie, sto nella media : il gatto Yaris salvo e il gatto Golf disperso negli orti intorno alla casa dove in certi punti la neve arrivava a tre metri.
Mi preme però pubblicare questo comunicato stampa delle Commissione Grandi Rischi
Terremoto centro Italia: si riunisce la Commissione Grandi Rischi-Settore Rischio Sismico
20 gennaio 2017
La Commissione Grandi Rischi, d’intesa con il Capo Dipartimento della Protezione Civile, si è riunita il giorno 20/1/2017 a seguito della ripresa della sismicità che ha colpito l’Appennino Centrale a partire da Agosto 2016. Le risultanze della riunione sono contenute nel Verbale consegnato al Dipartimento, di cui si riporta qui una sintesi.
Lo scopo della riunione era la valutazione dei possibili scenari evolutivi della sismicità in corso, alla luce delle informazioni attualmente disponibili.
La sequenza sismica che ha colpito l’Appennino Centrale su una lunghezza complessiva di oltre 70 km, ha avuto sino ad ora quattro momenti principali di rilascio sismico: il 24 agosto, con l’evento di M6 di Amatrice; il 26 ottobre, con due eventi principali di M5.4 e M5.9 che hanno esteso la sismicità verso nord; il 30 ottobre, con l’evento di M6.5 che ha ribattuto la zona a cavallo degli eventi precedenti; il 18 gennaio, con 4 eventi di magnitudo M5.0-5.5, su una lunghezza di circa 10 km nella parte meridionale della sequenza, nell’area di Montereale, che si ricongiungono alla sismicità aquilana del 2009.
Si tratta di una singola sequenza sismica. L'area era già stata colpita da sequenze simili e da grandi terremoti in passato, in particolare dall’evento del 1639, e non era stata interessata dagli eventi recenti di Colfiorito (1997) e dell'Aquila (2009). Questa sequenza può essere considerata come tipica dell’attività sismica appenninica, e come tale aspettata sulla base della storia sismica e del contesto sismo-tettonico regionale.
Un aspetto della sismicità di questa regione è la possibilità che le sequenze possano avere una ripresa e propagarsi alle aree limitrofe, come già avvenuto ad esempio per la sequenza del 1703 (con una durata di oltre un anno e due eventi di magnitudo tra 6.5 e 7 a distanza di un mese), del 1639 (almeno due eventi comparabili a distanza di una settimana), di Colfiorito (1997, M6.0, con una sequenza di sei eventi di magnitudo oltre 5.2 su una durata di sei mesi) e ora nella zona di Amatrice, con tre eventi di Mw5.9-6.5 negli ultimi cinque mesi.
La Commissione conferma l’impianto interpretativo già formulato a seguito degli eventi del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre. Ad oggi non ci sono evidenze che la sequenza sismica sia in esaurimento. La Commissione identifica tre aree contigue alla faglia principale responsabile della sismicità in corso, che non hanno registrato terremoti recenti di grandi dimensioni e hanno il potenziale di produrre terremoti di elevata magnitudo (M6-7). Questi segmenti – localizzati rispettivamente sul proseguimento verso Nord e verso Sud della faglia del Monte Vettore-Gorzano e sul sistema di faglie che collega le aree già colpite dagli eventi di L’Aquila del 2009 e di Colfiorito del 1997 – rappresentano aree sorgente di possibili futuri terremoti.
I recenti eventi hanno prodotto importanti episodi di fagliazione superficiale che ripropongono il problema della sicurezza delle infrastrutture critiche quali le grandi dighe.
La Commissione esprime la sua vicinanza alla popolazione colpita dalla sequenza e si complimenta con il DPC per l’efficacia con cui sta affrontando l’emergenza.
Mi preme però pubblicare questo comunicato stampa delle Commissione Grandi Rischi
Terremoto centro Italia: si riunisce la Commissione Grandi Rischi-Settore Rischio Sismico
20 gennaio 2017
La Commissione Grandi Rischi, d’intesa con il Capo Dipartimento della Protezione Civile, si è riunita il giorno 20/1/2017 a seguito della ripresa della sismicità che ha colpito l’Appennino Centrale a partire da Agosto 2016. Le risultanze della riunione sono contenute nel Verbale consegnato al Dipartimento, di cui si riporta qui una sintesi.
Lo scopo della riunione era la valutazione dei possibili scenari evolutivi della sismicità in corso, alla luce delle informazioni attualmente disponibili.
La sequenza sismica che ha colpito l’Appennino Centrale su una lunghezza complessiva di oltre 70 km, ha avuto sino ad ora quattro momenti principali di rilascio sismico: il 24 agosto, con l’evento di M6 di Amatrice; il 26 ottobre, con due eventi principali di M5.4 e M5.9 che hanno esteso la sismicità verso nord; il 30 ottobre, con l’evento di M6.5 che ha ribattuto la zona a cavallo degli eventi precedenti; il 18 gennaio, con 4 eventi di magnitudo M5.0-5.5, su una lunghezza di circa 10 km nella parte meridionale della sequenza, nell’area di Montereale, che si ricongiungono alla sismicità aquilana del 2009.
Si tratta di una singola sequenza sismica. L'area era già stata colpita da sequenze simili e da grandi terremoti in passato, in particolare dall’evento del 1639, e non era stata interessata dagli eventi recenti di Colfiorito (1997) e dell'Aquila (2009). Questa sequenza può essere considerata come tipica dell’attività sismica appenninica, e come tale aspettata sulla base della storia sismica e del contesto sismo-tettonico regionale.
Un aspetto della sismicità di questa regione è la possibilità che le sequenze possano avere una ripresa e propagarsi alle aree limitrofe, come già avvenuto ad esempio per la sequenza del 1703 (con una durata di oltre un anno e due eventi di magnitudo tra 6.5 e 7 a distanza di un mese), del 1639 (almeno due eventi comparabili a distanza di una settimana), di Colfiorito (1997, M6.0, con una sequenza di sei eventi di magnitudo oltre 5.2 su una durata di sei mesi) e ora nella zona di Amatrice, con tre eventi di Mw5.9-6.5 negli ultimi cinque mesi.
La Commissione conferma l’impianto interpretativo già formulato a seguito degli eventi del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre. Ad oggi non ci sono evidenze che la sequenza sismica sia in esaurimento. La Commissione identifica tre aree contigue alla faglia principale responsabile della sismicità in corso, che non hanno registrato terremoti recenti di grandi dimensioni e hanno il potenziale di produrre terremoti di elevata magnitudo (M6-7). Questi segmenti – localizzati rispettivamente sul proseguimento verso Nord e verso Sud della faglia del Monte Vettore-Gorzano e sul sistema di faglie che collega le aree già colpite dagli eventi di L’Aquila del 2009 e di Colfiorito del 1997 – rappresentano aree sorgente di possibili futuri terremoti.
I recenti eventi hanno prodotto importanti episodi di fagliazione superficiale che ripropongono il problema della sicurezza delle infrastrutture critiche quali le grandi dighe.
La Commissione esprime la sua vicinanza alla popolazione colpita dalla sequenza e si complimenta con il DPC per l’efficacia con cui sta affrontando l’emergenza.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Potrebbe, dovrebbe,ecc.
Tutto e il contrario di tutto, niente di nuovo sotto il sole.
Tutto e il contrario di tutto, niente di nuovo sotto il sole.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- pan
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19116
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
In un messaggio riportato oggi da Radio 24 il Presidente della Commissione ha lanciato un segnale chiaro : estese fasce di popolazione vanno messe in sicurezza.
Il terremoto è già arrivato a Castiglione Messer Raimondo per quanto ci riguarda.
Chiaro che poi le previsioni in questo campo non possono essere esatte.
Il terremoto è già arrivato a Castiglione Messer Raimondo per quanto ci riguarda.
Chiaro che poi le previsioni in questo campo non possono essere esatte.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Né commissioni né istituzioni hanno enfatizzato in precedenza questo "modello interpretativo" basato su terremoti del passato, anzi dopo i terremoti di umbria, l'aquila, amatrice hanno sostanzialmente minimizzato rischi futuri. Io ero studente universitario quando nel '97 dopo la prima scossa notturna in Umbria-Marche, del 5.6, il sottosegretario alla protezione civile Barberi ci disse in televisione di stare tranquilli perché era inverosimile che arrivasse una scossa più forte. Spensi la televisione mi misi tranquillo a studiare e qualche minuto dopo arrivò la scossa da 6.1 che uccise 10 persone, 4 in basilica di Assisi.El Diablo ha scritto:Potrebbe, dovrebbe,ecc.
Tutto e il contrario di tutto, niente di nuovo sotto il sole.
Dopo le due ulteriori sequenze mi pare che non sia necessario essere sismologi per intuire che ci saranno nel sistema di faglie interessato probabilmente altri terremoti di magnitudo analoga e (ma chi lo sa) ipoteticamente anche superiori.
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27623
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- gi.kappa.
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8806
- Iscritto il: 10/05/2013, 14:23
- Località: Dal sontuoso attico di Nuova York
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
Secondo me il comunicato è da intendere nel senso "non ci sono scuse, il futuro prossimo che ci attende è questo". Con tutti i condizionali di rito.
Purtroppo/per fortuna dobbiamo diventare giapponesi in questo campo, è finita il tempo del "speriamo".
Il problema alla base è però lo stesso, l'avevo detto anche al tempo del macello in Puglia con i treni: dobbiamo pretendere le teste, non si scappa. E teste grosse, non i soliti parafulmine.
Presidente della Regione, provincia e chi altro era responsabile dell'organizzazione devono andare a casa, stop alle discussioni.
Purtroppo/per fortuna dobbiamo diventare giapponesi in questo campo, è finita il tempo del "speriamo".
Il problema alla base è però lo stesso, l'avevo detto anche al tempo del macello in Puglia con i treni: dobbiamo pretendere le teste, non si scappa. E teste grosse, non i soliti parafulmine.
Presidente della Regione, provincia e chi altro era responsabile dell'organizzazione devono andare a casa, stop alle discussioni.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77505
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
trovata 6a vittima nell'albergo
adesso incombe il pericolo acqua (diga sulla faglia essendo stata costruita negli anni '30 quando le conoscenze erano più scarse):
un sismologo intervistato diceva che in Italia tra l' 80 (Irpinia) e il '97 (Umbria) non ci sono stati terremoti (gravi) e si è instaurato un delirio di onnipotenza, pensando fosse la normalità. invece la normalità è quella attuale (2009-2012-2016), l'Africa preme verso nord, adriatico e tirreno si stanno allontanando e la stessa miniplacca adriatica s'infila sotto le alpi. solo dei pazzi potevano pensare che quei 17 anni fossero la normalità ma nei piani regolatori si è agito così...harlock ha scritto:Né commissioni né istituzioni hanno enfatizzato in precedenza questo "modello interpretativo" basato su terremoti del passato, anzi dopo i terremoti di umbria, l'aquila, amatrice hanno sostanzialmente minimizzato rischi futuri. Io ero studente universitario quando nel '97 dopo la prima scossa notturna in Umbria-Marche, del 5.6, il sottosegretario alla protezione civile Barberi ci disse in televisione di stare tranquilli perché era inverosimile che arrivasse una scossa più forte. Spensi la televisione mi misi tranquillo a studiare e qualche minuto dopo arrivò la scossa da 6.1 che uccise 10 persone, 4 in basilica di Assisi.
adesso incombe il pericolo acqua (diga sulla faglia essendo stata costruita negli anni '30 quando le conoscenze erano più scarse):
in Sicilia e Calabria altre esondazioni per il diluvio (a Macerata Visso a rischio)Terremoto, pres. Grandi rischi: dighe Campotosto rischio Vajont
Bertolucci: "Una delle 3 è su una faglia parzialmente riattivata"
http://www.askanews.it/regioni/abruzzo/ ... 988093.htm
Seconda alluvione in pochi mesi, Sciacca è in ginocchio
http://www.infoagrigento.it/50649-torna ... -agrigento
![]()
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77505
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Scosse di terremoto
un morto annegato in Sicilia e in Calabria cronico problema fiumare
il Rigopiano non era costruito vicino al canalone, ci stava proprio sopra
il Rigopiano non era costruito vicino al canalone, ci stava proprio sopra
(ANSA) - PESCARA, 23 GEN - L'hotel Rigopiano è stato costruito sopra colate e accumuli di detriti preesistenti compresi quelli da valanghe. Lo testimonia la mappa Geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo sin dal 1991, ripresa e confermata nel 2007 dalla mappa del Piano di Assetto Idrogeologico della Giunta Regionale. I documenti sono stati evidenziati dal Forum H2O Abruzzo. In pratica il resort è sorto su resti di passati eventi di distacco provenienti dal canalone sovrastante la montagna.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)