Paragonare gli anni '90 ad oggi non ha nessun senso, ma proprio zero (oggi c'è il passaporto biologico, controlli a sorpresa tutti i giorni, i corridori firmano contratti con clausole di annullamento in caso di doping etc.).Purtroppo il ciclismo, per colpe sue, si porta dietro sospetti difficili da rimuovere. Però è anche giusto dire che molto è cambiato, e quel mondo di omertà degli anni '90 è stato spazzato via.DON CHISCIOTTE ha scritto: ↑22/07/2024, 14:35conosco un pò l'ambiente del ciclismo, non proprio a quei livelli ma qualcuno che qualche corsa a livello italiano (e non solo..) l'ha vinta...
un altro ha abitato per un pò di tempo (appena arrivato in italia) nella casa di un mio amico, quindi ogni tanto facevamo 2 parole..
nella zona è uscito qualche scandalo anche a livello amatoriale (come penso dappertutto..)..
e tutte le volte usciva il discorso che di sano in quell'ambiente non c'è nulla...![]()
lui ovviamente non ammetteva mai niente (più o meno..) ma rideva..ed era un professionista a quei tempi (anni 90)..
poi pogacar è fortissimo, ma quando lo vedi fare quei numeri quotidianamente (e non solo a lui)..a me qualche dubbio viene..
Piuttosto direi di godersi questo momento dove contemporaneamente hai 4/5 corridori fenomeni.