OSCAR VENEZIA ha scritto:iltemplare83 ha scritto:OSCAR VENEZIA ha scritto:James (S)Hunt ha scritto:
Fantastico come l'idea "se mi dimetto è perchè sono colpevole" sia così insito nella mentalità italiana...
Peccato che sia usato per far passare l'idea "non mi dimetto, quindi sono innocente (in realtà ho solo il culo incollato alla poltrona e non ho un minimo di dignità)"
Forse il linciaggio su Boffo non è relativo al fatto di essere omosessuale (ma saranno cazzi suoi? Poi, porca puttana... se ti dico che hai la bottega slacciata tu te la tiri su o mi dici che ce l'ho slacciata anche io?), ma ricordo che è stato scritto che è stato "attenzionato alla questura", come se in Italia nel 2009 essere omosessuali fosse un reato.
Dimettersi dopo aver combinato qualcosa di grave è un bel gesto.
Dimettersi dopo che ti hanno accusato di falsità non ha senso, puoi offrire le tue dimissioni,ma se sono falsità palesi te le respingono. L'ho detto prima, con questo principio delle dimissioni bel gesto sempre e comunque, potresti azzerare i vertici di qualunque istituzione.
Vale la pena continuare a polemizzare su questo ?
Sul fatto della questura che attenziona non facciamo gli ingenui.
Essere attenzionato lo intendo nel senso che informazioni su quella persona sono in possesso di una delle tante polizie che ci sono in Italia, non che ha fatto un reato.
Come mai alle volte le forze dell'ordine riescono a rintracciare il responsabile di qualcosa in un tempo che sembra troppo veloce, evidentemente hanno degli archivi sitematici dai quali partire. E' una schedatura ma quegli stessi cittadini che invocano la privacy si incazzerebbero se la polizia ogni volta partisse da zero,brancolando nel buio ( non mi rispondere che giustifico la schedatura, è sempre esistita, te lo ricordo per rispondere ad una tua ingenuità).
E' chiaro che in un ipotesi di conflitto istituzionale esecutivo /magistratura, anche il primo ha le sue armi ed il fatto che abbia cominciato ad usarle mi fa pensare a quanto sia salito il livello dello scontro.