Nessuna ripresa reale.Helmut ha scritto:Produzione industriale in crescita: +9,5%
http://www.bresciaoggi.it/stories/Econo ... ta_del_95/
Allora...dove sono i profeti di sventura...???
Le aziende stanno semplicemente riassestando magazzini ormai azzerati.
Nessuna produzione è ripartita in maniera razionale e pianificata.
Per di più, la totale carenza di materie prime, l'impennata dei costi del materiale dall'oriente, la dismissione di parecchie fabbriche o nella migliore delle ipotesi comunque di alcune linee di produzione hanno portato a tempi di consegna lunghissimi.
Quindi per potere provare a lavorare, bisogna approvvigionare materiale, senza averne stretta necessità nell'immediato.
Non è ripartita manco per il cazzo l'economia, si sta solo provando a mettersi nelle condizioni di essere pronti se e quando davvero il lavoro ripartirà.
Tutti gli altri dati, i discorsi ottimistici e roba varia...sono propaganda elettorale e false rassicurazioni.
Siamo nella merda esattamente come prima.
Siamo un paese oramai morto.
Non abbiamo più produzioni interessanti e significative.
Non contiamo più un cazzo.
Per il mercato asiatico contiamo sempre meno, ci danno gli avanzi, alle loro condizioni...se e quando gli tira il culo.
Non siamo neanche in grado di trasformarci in un paese di servizi.
Non siamo nulla.
Tecnologicamente immensamente indietro rispetto al mondo evoluto, costo del lavoro folle, sindacati esclusivamente dannosi, finanziarie alla ricerca di profitto immediato senza alcun genere di progettualità futura.
Siamo un paese finito.
Almeno un ventennio prima che possa leggermente iniziare ad invertirsi la rotta.
Finche Cina ed India non raggiungeranno il nostro stato di "ex-benessere", con tutti i problemi che ne conseguiranno, noi saremo destinati ad essere un paese immobile.
Tutto il resto, sono bugie.