[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[bellavista]

Silvio usa il manganello (giornali e tv) a comando, alza la cornetta chiama canale 5 "uè stasera niente Lucianone". manco Hitler era così padronale. non vola foglia che silvio non voglia. bisogna vedere cosa Fini gli darà in cambio:

Matrix in onda senza Gaucci, ma Dago ''rilancia'': andrà dall'Annunziata
L'ex fidanzato di Elisabetta Tulliani "salta" su Canale 5. Domenica su RaiTre?

Riparte stasera, come da programma, su Canale 5 alle 23,30. Ma nella prima puntata di "Matrix" Luciano Gaucci, l’ex fidanzato di Elisabetta Tulliani (insieme in foto nella home), non c’è.
Ieri era stato Dagospia a lanciare la notizia: “Non dite a Elisabetta e Giafranco che Gaucci sta tornando in Italia per scodellare la sua versione dei fatti mercoledì a Matrix”.
E invece, nulla di fatto. “Sì, Gaucci è stato effettivamente contattato - scrive oggi il Corriere della Sera citando l’ufficio stampa di Canale 5 – ma alla fine è stato deciso di “far cadere il tema”.
Dunque, niente Tulliani-gate sulle reti Mediaset.
E Dagospia? Il sito diretto da Roberto D’Agostino se lo spiega così: “La premiata famiglia Fini & Tulliani ha sbirciato ieri la nostra anticipazione…possiamo solo immaginare l’ira furibonda di mister Tulliani (ndr: Fini), le telefonate accorate a Letta e Confalonieri...”.
Per Dagopia è finita così: nella politica “do ut des” dell’informazione di Berlusconi Gaucci non va in onda, ma Fini in cambio….
E per chiudere, il sito rilancia con un’altra indiscrezione: Gaucci sarebbe ospite domenica su RaiTre, “In mezz’ora”, da Lucia Annuziata.

Ma gaucci non aveva un mandato di cattura pendente?

[tiffany rayne]

Direi comunque che una cosa porta a foraggiatori, caste, corporazioni e mafia. La brama e la voglia di soldi e potere che il sistema capitalista porta al massimo in certi individui. Esempio lampante Berlusconi. Cosi torniamo IT

Senza il sistema capitalista oggi non ci sarebbe un Berlusconi quindi tutta colpa del capitalismo. Cosi semplifichiamo il discorso. Altro che la democrazia.

In una società umana in cui le risorse sono limitate, il capitalismo è l'unico sistema economico che garantisce le libertà fondamentali, non ci sono alternative.

Quello che ha avuto maggiore successo, ma ora occhio al capitalismo cinese che sta avendo successo pur senza garantire le libertà fondamentali. Già il buon Tremonti ha detto che in Italia ci sono troppe garanzie per i lavoratori, ai capitalisti alla Marchionne il sistema cinese non dispiace poi tanto.

Tornando sulla democrazia e parlandone solo in linea teorica non è vero che ti obbliga a scegliere tra due sole opportunità. Capitanvideo potrebbe presentarsi alle elezioni, prendere la maggioranza dei voti, formare un governo di gente onesta e capace e portare la felicità al popolo. La democrazia non consente questo? mi si dirà certo ma solo in linea teorica, ma appunto in teoria vanno bene tutti i sistemi politici del mondo. Compreso quello della Panarchia.

[Capitanvideo]

Ma tutta questa certezza che nel tuo sistema politico ideale non ci sarebbero piu' foraggiatori, caste, corporazioni e mafia dove la trovi? vedi tu dai del sognatore a me, mentre invece il sognatore sei tu.

Pensi che l'uomo, almeno quello che esiste in questo momento, sia traviato dalla democrazia e non da se stesso. Mentre invece anche la democrazia sarebbe un sistema perfetto con un'altro tipo di uomo.

Insomma prima di cambiare sistema politico sarebbe il caso di cambiare la testa e la mentalità a tanta gente. Quindi combattere nel sistema odierno per provare a renderlo meno schifoso di come sia, forse anche questa è utopia ma sempre meglio di fare lo sdegnoso e sognare mondi attualmente impossibili.

Poi ognuno sceglie di fare quello che piu' gli sembra giusto, nessun obbligo nei tuoi confronti da parte mia a votare per forza ma tu non puoi a tua volta disprezzarmi per il fatto che vado a votare e cerco nel mio piccolo di cambiare le cose. Mi dai del povero ingenuo e illuso? bene anche tu non scherzi, visto quello che proponi.

Non so quale sia il sistema politico ideale, ed e' vero che ritengo il nostro paese allo sfascio per colpa principalmente delle persone, ma e' questo sistema politico che lo ha permesso.
La democrazia puo' funzionare solo se a comandare il popolo ci va gente sana. E detto chiaro e tondo, anche in questo caso prima o poi va per merda, guardati attorno, sono tutti disperati, sommersi da debiti. Tengono in piedi malati terminali (gli stati) a forza di iniezioni di denaro (che prima o poi chiederà cassa).
Le mie proposte di governo, diciamo così, "azzardate" le ho scritte per mostrare una delle possibilità, sono consapevole pure io che se sarà mai attuata, passeranno chissà quanti anni, non la verdro' di certo.
Pero' voglio un po "rompere i coglioni" perche' ho la sensazione che siamo tutti un po troppo servi lobotomizzati, decenni di propaganda pro democrazia hanno prodotto milioni di persone convinte che la democrazia e' la panacea di tutti i mali, ci pensa lei a proteggerti dal male.
Se la analizzi pero' ti rendi conto che il tuo voto e' come una scoreggia in un tornado, e tutto per cosa? Per dare ad una persona (che ripeto, per essere arrivata li deve essere senza peli sullo stomaco) la facoltà di promulgare leggi alle quali dovrai sottostare per forza, anche se ti fanno schifo.
Berlusconi, democraticamente, fa quello che cazzo gli pare. In teoria dovrebbe sottostare al voto dei deputati (e senatori), in pratica fa quello che cazzo vuole. Alla fine della fiera, ci va anche bene che tutto sommato si accontenta di scopare troie e farsi i cazzi propri finanziariamente.
L'iter legislativo particolare e il presidente della repubblica (per fortuna ancora sano di mente) gli impediscono di cambiare la costituzione, perche' altrimenti dava una botta anche a quella.
Non che la ami particolarmente, visto che l'hanno fatta preti e comunisti

Per finire, ti dico di cosa mi accontenenterei.
Un parziale depotenziamento del governo centrale, creare una federazione di regioni autonome, con ognuno il suo tipo di governo. Uno statuto speciale speciale insomma
Sarebbe un primo passo, importantissimo. Non me ne frega un cazzo dell'unità nazionale, che se vai a leggere un po di storia e' stata anche una forzatura bella e buona.
Non sono io che come al solito sogno, se noti rispetto a 30 anni fa, gli stati europei sono aumentati a dismisura, sempre piu' piccoli.
Anche rimanendo in ambito nazionale, che ancora piace agli italiani (ma solo quando c'e' la partita, poi ci pigliamo a pesci in faccia anche tra città vicine), avere 20 regioni con 20 sistemi di governo diversi, anche di poco, anche di base democratica, ti possono dare una scelta.
La Lega e' un esempio di quanto corrompe il potere democratico.
Guarda cosa era nel 1994 e guarda ora, ridotta a leccare il culo a silvio e ad accomodarsi nelle poltrone romane (da loro un tempo tanto odiate).
Mi accontento anche di meno, tagliami un po di tasse. No, devo pagare i 5 milioni di statali che mi votano.
Va bene, almeno con quello che pago, posso star tranquillo nel lavoro? No, e se ti rapinano sono cazzi tuoi e ti mando anche la finanza, stronzo.
Dai, allora compro un po di Parmalat, che dicono che e' sicura. Lo stato controlla, vuole il mio bene.
CRACK

W lo stato, W l'Italia.

Si scherza eh, almeno mi sono sfogato.

[Capitanvideo]

Tu affermi che la credenza secondo cui la democrazia sarebbe il sistema migliore possibile è una stupidaggine inculcataci dalla scuola. Affermi che ci sono sistemi migliori.

Alla domanda di quale sia questo sistema migliore, ne posti uno che tu stesso ammetti come teorico e sostanzialmente impraticabile.

Dov'è la logica in tutto questo?

Un momento: teorico e impraticabile per colpa della democrazia, ovviamente

Qualsiasi piccolissimo cambiamento al sistema e' sostanzialmente impraticabile, senza scomodare i voli pindarici delle mie proposte.

Chi ha interesse a cambiare il sistema? Chi comanda, cioe' chi ha privilegi e le leggi ad personam? Noooo
Io, solo io ho interesse a farlo, ma la democrazia non mi da nessun potere, non posso fare nulla, giusto lamentarmi su un forum, che e' una delle poche cose che ci differenzia dal regime.

[tiffany rayne]

Insomma se ho capito bene il tuo pensiero l'unica differenza tra una dittatura (ad esempio di tipo fascista) e la democrazia è che in democrazia, per la facciata, ti mandano a votare ogni tot di anni e ti fanno scrivere sui forum.

Insomma viva il fascismo che almeno non è ipocrita.

p.s. viva il fascismo lo dico io, non dire che ti faccio dire cose che non pensi.

[Capitanvideo]

Tornando sulla democrazia e parlandone solo in linea teorica non è vero che ti obbliga a scegliere tra due sole opportunità. Capitanvideo potrebbe presentarsi alle elezioni, prendere la maggioranza dei voti, formare un governo di gente onesta e capace e portare la felicità al popolo. La democrazia non consente questo? mi si dirà certo ma solo in linea teorica, ma appunto in teoria vanno bene tutti i sistemi politici del mondo. Compreso quello della Panarchia.

In effetti e' vero, teoricamente potrei candidarmi. Pero' non avrei nessuna possibilità, e non per colpa delle mie idee , ma per la visibilità NULLA che avrei.
Potrei farcela se fossi ricco sfondato, allora si. Altra schifezza direi.

E cmq, anche se ce la facessi, e portassi al governo gente onesta e capace, non e' vero che potrei far felice la gente. Al massimo potrei far felice una percentuale maggiore del mio predecessore, se faccio del mio meglio.
Pero' ci sarà sempre chi si lamenta, chi non apprezza le mie idee (pazzi!). Non e' giusto che tutti debbano sottostare al mio modo di pensare. (varda che liberal che sono)
Per esempio, se sei comunista, ce l'hai nel culo. Sono 100 anni che vorrebbero vedere le teorie folli applicate nella loro terra natia. E creperanno senza averne possibilità.
Prima il duce, poi silvio. Come fa a piacere la democrazia ad un comunista? Eppure sono in fila anche loro, porelli. Mah...

[ariva ariva]

Drogato di porno prima di tutto scusa se ti rispondo solo ora (cerco di non farmi ossessionare dalla politica e di parlarne solo quando me ne va, anche perchè di tutti i dibattiti quelli politici li considero spesso i più masturbatori, per quel gioco delle parti quasi sempre sistematico di tutti gli interlocutori, me compreso ovvio )

conosco le tue argomentazioni perchè mi vengono rinfacciate tutti i gg

Non ho assolutamente la pretesa di essere originale, tanto che ho citato espressamente le mie fonti, ne di parlare di cose nuove: sono problemi vecchi come il cucco ma non per questo meno gravi e meritevoli d'attenzione. Capisco che dopo un pò vengano a noia (per questo non ho citato la "bicamerale di D'Alema", ecc... )

ripeto, sono punti di vista pure condivisibili, non ho la pretesa di avere ragione, ma anche qui gli argomenti sono facilmente rovesciabili: parliamo dei favori fatti dalla sx radicale a Berlusconi? ho sempre avuto il sospetto che i vari Bertinotti, Turigliatto, Rossi fossero a libro paga di Berlusconi.

Ho gli stessi sospetti.

Riguardo alla strategia di D'Alema,

Non ne ho ma fatto accenno, probabilmente mi confondi con un altro utente

la tesi della P2 equivale alle profezie di Nostradamus. Allora sono veri anche i Protocolli dei Savi di Sion: non corrispondono forse a realtà? Trovami un fatto che neghi i Protocolli

Non conosco gli altri termini di paragone ma qualcosa della p2 so. So che ci sono molti fatti circostanziati che sono poi puntualmente avvenuti, che non stiamo parlando solo di ipotesi in quanto è stato uno degli scandali più importanti della nostra Repubblica, che delle persone sono andate in galera, che una commissione parlamentare e non il mago Otelma ha redatto un relazione in proposito che dice cose molto forti in proposito.
Ma anche lasciando stare la P2, è la logica che porta a pensare ad una collaborazione trans-partitica.
Una logica di tipo cooperativo esiste per tutti i lavori, atta a difendere e aumentare i propri diritti e poteri, perchè escluderne i politici? Un favore fatto all'avversario è un favore fatto a se stessi, sopratutto in un sistema bipartitico ed instabile, dove, statisticamente è possibile, reale, un ricambio al governo anche nel breve periodo. Su alcuni temi i politici di ogni schieramento hanno interessi personali comuni.

Sul conflitto d'interessi ci sarebbe molto da discutere, c' è una bella puntata di report che faceva piazza pulita di molti luoghi comuni: http://www.report.rai.it/R2_popup_artic ... 87,00.html

Sul conflitto d'interessi ero abbastanza ferrato: diedi un esame di diritto dell'informazione, ma ahime un pò di anni fa e quindi alcuni ricordi potrebbero essere deformai dalla vecchiaia
Quello che mi ricordo è che dopo quella lettura avevo le idee molto chiare in proposito: fu una stupro della costituzione e della legge dall'inizio (sto parlando ovv. dei ripetitori installati in tutta Italia che trasmettevano in contemporanea e del pidduista Costanzo che incitava alla "liberalizzazione" del mercato radiotelevisivo) alla fine e che non si sarebbe potuto realizzare senza un appoggio politico trasversale (a partire Craxi in su).
Un ripasso con Report cmq me lo faccio volentieri, appena ho un po di tempo.

credo che il tutto fu evitato per impedire che Berlusconi si presentasse come vittima al paese

Un ultimo osservazione su questa strategia politica: tu come Tiffany dai per scontato che la strategia della vittima sia comunque vincente.
Non è detto. Perchè?
Semplificando al massimo: il vittimismo può far nascere due sentimenti nelle persone, opposti: solidarietà o fastidio. Tu voteresti una persona fastidiosa?

[ariva ariva]

post doppio

[zio]

Da esterno, o se volete ,da avversario dico che avrei paura solo di Veltroni.

Ho sentito parlare di Chiamparino come leadr del futuro, comunque Bersani è fra i peggiori in assoluto.
Non è solo una questione di look (troppo provinciale) ma anche nella sostanza è fuori tempo massimo con quel suo astio e quel rancore sordo e profondo.

Più che altro Bersani non ha spessore. Chiacchiera quando se lo può permettere sullo sfacelo dell'Italia e quando gli si chiede di provare a fare qualcosina di decente e di scendere in campo per farsi ascoltare corre a casa a piangere.

Certo che non viene aiutato se poi all'interno del suo partito gli fanno la guerra minacciando sempre scissioni a ciclo continuo. Non è solo questione di Bersani.

questo è il punto.
l'identità del PD.
è un partito di sinistra? bene, proponga riforme di sinistra e su quelle ottenga la maggioranza.
è un partito di riforma liberale? bene, abbia il coraggio di parlare di riforme liberali e su quelle ottenga la maggioranza.
Prodi ha vinto due su due, vero. ma per ottenere il voto della maggioranza degli elettori ha creato una macedonia di identità che lo hanno reso incapace di reggere nel governo del paese. infatti due su due ha vinto e due su due è caduto per colpa dei suoi stessi alleati.

il PD ci dica quale è la sua identità e il suo programma che intende perseguire.
e poi cerchi la sua maggioranza.
se non ottiene la maggioranza, sfidi l'esecutivo e il paese su quella che è la propria identità, fatta di cose concrete, di buona amministrazione là dove amministra, di riforme là dove governa, etc.
solo avendo una identità si può assistere al fenomeno reale dell'alternanza costruttiva, dove cioè modi diversi di intendere il bene comune si alternano nella distribuzione e amministrazione del bene sociale.

la medesima cosa può a ragione chiedersi al PDL.
che cosa è oggi il PDL? cosa resta del patto con gli elettori? quali reali riforme sono state attuate? quali interventi oltre alla politica dei tagli misurati si sono sviluppate?

[Capitanvideo]

Insomma se ho capito bene il tuo pensiero l'unica differenza tra una dittatura (ad esempio di tipo fascista) e la democrazia è che in democrazia, per la facciata, ti mandano a votare ogni tot di anni e ti fanno scrivere sui forum.

No caro Tiffy, ricordati che democrazia significa potere al popolo.

Quindi ogni tanto ti fanno credere che conti davvero, con qualche bel referendum.

Tipo quello sulla responsabilità civile dei magistrati o il finanziamento pubblico ai partiti.

[El Diablo]

[bocha]

Silvio usa il manganello (giornali e tv) a comando, alza la cornetta chiama canale 5 "uè stasera niente Lucianone". manco Hitler era così padronale. non vola foglia che silvio non voglia. bisogna vedere cosa Fini gli darà in cambio:

Matrix in onda senza Gaucci, ma Dago ''rilancia'': andrà dall'Annunziata
L'ex fidanzato di Elisabetta Tulliani "salta" su Canale 5. Domenica su RaiTre?

Riparte stasera, come da programma, su Canale 5 alle 23,30. Ma nella prima puntata di "Matrix" Luciano Gaucci, l’ex fidanzato di Elisabetta Tulliani (insieme in foto nella home), non c’è.
Ieri era stato Dagospia a lanciare la notizia: “Non dite a Elisabetta e Giafranco che Gaucci sta tornando in Italia per scodellare la sua versione dei fatti mercoledì a Matrix”.
E invece, nulla di fatto. “Sì, Gaucci è stato effettivamente contattato - scrive oggi il Corriere della Sera citando l’ufficio stampa di Canale 5 – ma alla fine è stato deciso di “far cadere il tema”.
Dunque, niente Tulliani-gate sulle reti Mediaset.
E Dagospia? Il sito diretto da Roberto D’Agostino se lo spiega così: “La premiata famiglia Fini & Tulliani ha sbirciato ieri la nostra anticipazione…possiamo solo immaginare l’ira furibonda di mister Tulliani (ndr: Fini), le telefonate accorate a Letta e Confalonieri...”.
Per Dagopia è finita così: nella politica “do ut des” dell’informazione di Berlusconi Gaucci non va in onda, ma Fini in cambio….
E per chiudere, il sito rilancia con un’altra indiscrezione: Gaucci sarebbe ospite domenica su RaiTre, “In mezz’ora”, da Lucia Annuziata.

oper la precisione Gaucci, interviststo telefonicamente dal tgla7 (che ora guardo tutte le sere) ha detto che non parteciperà a nessuna trasmissione, almeno per le prossime 2 settimane.
Certo Silvio non avrebbe avuto nulla da perdere da gaucci a matrix, quindi evitiamo fandonie

[bocha]

Silvio usa il manganello (giornali e tv) a comando, alza la cornetta chiama canale 5 "uè stasera niente Lucianone". manco Hitler era così padronale. non vola foglia che silvio non voglia. bisogna vedere cosa Fini gli darà in cambio:

Matrix in onda senza Gaucci, ma Dago ''rilancia'': andrà dall'Annunziata
L'ex fidanzato di Elisabetta Tulliani "salta" su Canale 5. Domenica su RaiTre?

Riparte stasera, come da programma, su Canale 5 alle 23,30. Ma nella prima puntata di "Matrix" Luciano Gaucci, l’ex fidanzato di Elisabetta Tulliani (insieme in foto nella home), non c’è.
Ieri era stato Dagospia a lanciare la notizia: “Non dite a Elisabetta e Giafranco che Gaucci sta tornando in Italia per scodellare la sua versione dei fatti mercoledì a Matrix”.
E invece, nulla di fatto. “Sì, Gaucci è stato effettivamente contattato - scrive oggi il Corriere della Sera citando l’ufficio stampa di Canale 5 – ma alla fine è stato deciso di “far cadere il tema”.
Dunque, niente Tulliani-gate sulle reti Mediaset.
E Dagospia? Il sito diretto da Roberto D’Agostino se lo spiega così: “La premiata famiglia Fini & Tulliani ha sbirciato ieri la nostra anticipazione…possiamo solo immaginare l’ira furibonda di mister Tulliani (ndr: Fini), le telefonate accorate a Letta e Confalonieri...”.
Per Dagopia è finita così: nella politica “do ut des” dell’informazione di Berlusconi Gaucci non va in onda, ma Fini in cambio….
E per chiudere, il sito rilancia con un’altra indiscrezione: Gaucci sarebbe ospite domenica su RaiTre, “In mezz’ora”, da Lucia Annuziata.

Ma gaucci non aveva un mandato di cattura pendente?

no, è già stato condannato, ha patteggiato, ed è libero grazie all'indulto

[Drogato_ di_porno]

Certo Silvio non avrebbe avuto nulla da perdere da gaucci a matrix, quindi evitiamo fandonie

"perdere"????

bocha non hai capito una mazza: silviotto non manda Gaucci a Matrix in cambio di qualcosa da Fini.

[bocha]

ahahaha drughy, grazie mi hai messo di buon umore dopo una brutta giornata....nessun aut aut, gaucci ha spiegato a la7 il perchè...e infatti niente mezz'ora domenica