GeishaBalls ha scritto: ↑08/01/2021, 15:06
Faccio un esempio. Se uno dice: “la sorella di Gino è fidanzata con un negro” non è solo che la parola è odiosa ma mettere quella caratteristica come più importante è significativa di altre. La sorella di Gino è fidanzata magari con un uomo che è idraulico / milanese / trentenne / poliglotta / laureato in economia...
Premesso che imho questo esempio non c'entra un cazzo con il giusto discorso che stavi portando avanti insieme a Geisha io voglio puntualizzare una cosa.
Per me quella frase (usando nero e non negro per evitare che si sposti il discorso su un piano dispregiativo che non c'entra nulla) quella frase non ha nulla di sbagliato.
Fino a che fidanzarsi con un nero rimane una eccezione è normale farlo presente in una normale chiacchierata tra amici.
Insomma, se una mia amica si dovesse fidanzare con una persona di colore io non direi "si è fidanzata con un nero" perchè voglio essere dispregiativo. Lo sottolineo solamente perchè non è cosa da tutti i giorni. e dalle mie parti la caratteristica di essere di colore rimane prevalente sul resto. Magari poi aggiungi altri particolari ma non ci vedo nulla di male nel mettere in primo piano il colore della pelle. (CHE NON E' UN DIFETTO)
Se te lo consideri sbagliato è solo perchè ci vedi continuamente un retro pensiero razzista. Per te una caratteristica (come la chiami te) qualunque essa sia diventa motivo per essere taciuta. Perchè TE la ritieni offensiva. O magari solo non rilevante.
Per me in una chiacchierata tra amici diventa rilevante come tante altre caratteristiche.
Ma nello stesso modo io se dovessi venire a sapere che la mia amica si è fidanzata con un riccone direi "si è fidanzata con un riccone".
Perchè anche questo è una particolarità. Non si vede tutti i giorni una amica che si fidanza con un riccone. Perchè i ricconi, come le persone di colore qua in Italia sono ancora una minoranza che rende la notizia rilevante per l'interlocutore.
Se fosse pure nero inserirei nella frase entrambe le particolarità.
Persino se si fidanzasse con un milanese direi "si è fidanzata con un milanese" visto che dalle mie parti sono anni che nessuna si fidanza con un milanese.
Quindi Geisha non è questione di trattare la caratteristica "nero" meglio o peggio di altre. Dipende tutto dal contesto.
Troverei superfluo dire "si è fidanzata con un nero" se vivessimo entrambi a New York. Più semplicemente nella chiacchierata con l'interlocutore magari la prima domanda alla notizia (si è fidanzata) sarebbe: Chi è? Direi un nero, ben piazzato, bell'uomo, che fa l'idraulico a Manatthan.
Questa paura di caratterizzare le persone lo vedo molto integralista da parte tua.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi