[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Nip]

Ho preso ad esempio Ibra per ricordare che c'èra anche lui in quelle leggende che lo vogliono scarso perchè NON ha mai vinto una Champions

Non sarà scarso perché non ha vinto una Champions ma di sicuro non è stato un fenomeno, insieme al suo amico pizzaiolo olandese, a scegliersi il progetto giusto.
Forse ha sempre pensato solo al cash e del resto gliene fregava poco.
Se hai giocato in Juve, Inter, Barcellona, Milan e United e neanche ci arrivi vicino qualcosa c'è.
Quando lo United ha vinto l'EL era infortunato da mesi. Forse gli hanno scagliato una maledizione tipo Bela Guttman e non lo sa nessuno.

Alla fine di tutto, trovo soffra di una terribile sovraesposizione mediatica figlia del personaggio che a furia di dai e dai lo rendono inviso.
Se ci fosse una correlazione diretta fra meriti effettivi e quanto i media ci affettano i coglioni con il giocatore, dovrebbe venire grossomodo dopo Eto'o, Raul, Lewandovski, Henry, Muller + un decina di attaccanti degli ultimi 20 anni e essere al pari di Van Nistelrooy, Rooney, Benzema, etc.

Ma Thomas Muller? Lo metti alla pari di Eto'o, Raul, ecc?

Per me Ibra a livello individuale sta sopra tutti questi che hai detto. Come caratura lo metto alla pari di giocatori come Rivaldo, Ronaldinho, Zidane. Il discorso che ha saputo scegliersi il "progetto" giusto vale per tutti i giocatori che hai detto che hanno giocato tutti in squadroni costruiti per vincere tutto. Anzi lui ha avuto la sfida di non aver beccato l'anno della Champions (anche demerito suo...per carità...), ma in quanto a vittoria di campionati è stato sempre determinante in piazze che non lo vincevano da anni. Penso ad esempio all'Inter di Mancini o al Milan di Allegri...

[Gerda]

non sapevo che parlò male della FIAT cosa disse?

Che le Tipo 1.4 a benzina consumavano troppo.

[oaks]

Ibrahimovic, al netto di quanto lo detesto come persona è (stato) un giocatore di livello straordinario. Il fatto di non aver mai vinto una champions rappresenta senza dubbio un grave Vulnus nel giudizio complessivo sulla sua carriera ma a mio parere è una cosa del tutto casuale. Mentre assolutamente determinante è stato il suo contributo nelle vittorie di tantissimi campionati nazionali. Campione dalle qualità tecniche sopraffine unite come raramente capita di vedere a strapotere fisico. Peccato abbia deciso di trasformarsi ormai in un Bufalo Bill

[Salieri D'Amato]

Ma che state a dì!? Che io sappia il calcio è sport di squadra e le vittorie pure. Puoi essere determinante e protagonista ma non riuscire a completare il percorso vincente per tutta una serie di motivi e circostanze.

Quindi qualcuno direbbe che pure Maradona era un mezzo cazzone come Ibra, dato che nessuno di loro ha vinto una Champions, mentre Ravanelli, ma pure Pessotto erano fior di campioni, avendola vinta.
Blocco subito una possibile obiezione: Maradona ha giocato nel Barcellona e nel Napoli che in campionato arrivava quasi sempre davanti al Milan che vinceva le Champions in serie, quindi scarso non era.

Ma poi ci sarebbero pure Baggio, Ronaldo, Weah, Van Nistelrooy, Cannavaro, Thuram, Buffon, Nedved e tanti altri, tra cui campioni mondiali e palloni d'oro assortiti, che la Champions non l'hanno mai vinta.

Invece tra quelli più forti di tutti i tempi, che di Champions ne hanno vinte non una o due di straforo, ma ben 4, troviamo pure Costacurta, Seedorf, Carvajal, Nacho e similari.

Siete peggio dei giornalai di infima lega che imperversano in ogni dove.

[manigliasferica]

Ravanelli adesso sarebbe titolare fisso alla Juve?
e in nazionale?

all'epoca non era fisso in nazionale. solo 22 presenze

ps

lo so sono fissato con il Fabrizio ma mi era simpatico

[Gargarozzo]

Ravanelli adesso sarebbe titolare fisso alla Juve?
e in nazionale?

all'epoca non era fisso in nazionale. solo 22 presenze

ps

lo so sono fissato con il Fabrizio ma mi era simpatico

i "Fabrizi" hanno quasi sempre un carattere particolare

se devo dire uno a cui secondo me assomiglia, a costo di dire una fesseria, direi Ciro Immobile.
Secondo me anche come livello siamo lì, anche se Immobile di certo è più bomber (con difese a mio giudizio meno arcigne) e Ravanelli più gregario, però entrambi di corsa.
No, non sarebbe titolare fisso nella Juve (in cui potrebbe essere accostato un po' a Morata) ma in Nazionale dipenderebbe dal suo rendimento, perché ad esempio Immobile potrebbe essere titolare fisso SE in nazionale avesse lo stesso rendimento (o lo stesso gioco) che ha con la Lazio.

[manigliasferica]

ho pensato anche io ad Immobile.

[Gargarozzo]

Ciro Immobile è stato molto bravo (e molto bravo chi lo ha valorizzato, e molto fortunato l'incontro con l'ambiente ideale che per lui è la Lazio).
Fin dalle giovanili della Juventus era tecnico ma svariava molto come seconda punta, nel tempo invece ha saputo (ed è stato valorizzato) come bomber (soprattutto contropiedista ma non solo). Si è anche rialzato da esperienze non buone, come quella del Borussia Dortmund.
Gli rimane la pecca di non essere un centravanti tout court, se avesse un po' della fisicità di Belotti sarebbe IL centravanti della nazionale senza se e senza ma.
Per questo e (temo) per qualche limite caratteriale, credo che in un gioco orchestrato come quello di Mancini difficilmente partirà titolare, se lo gioca più Belotti che segna meno ma è più funzionale. Oltretutto, c'è Kean in ascesa.
Resta uno che, avendo molti meno mezzi (potenzialmente) di Balotelli, ha fatto (e sta facendo) una carriera decisamente migliore.

[Johnny Ryall]

Ma Thomas Muller? Lo metti alla pari di Eto'o, Raul, ecc?

Non chiedere a me, parla pure con Ancelotti, Low, Guardiola o Heynkes e senti cosa ti dicono.

[Gargarozzo]

Invitiamo qui Carletto, Gioacchino, Beppe e Giuppo a parlarne, in amicizia.

Già ci seguono e non si esprimono per modestia nei confronti dei loro ventriloqui

[Nip]

Ma Thomas Muller? Lo metti alla pari di Eto'o, Raul, ecc?

Non chiedere a me, parla pure con Ancelotti, Low, Guardiola o Heynkes e senti cosa ti dicono.

E che diranno...ottimo giocatore efficace quanto vuoi, che fa comodo a qualsiasi allenatore, ecc ecc ma brutto da vedere e sgraziato come pochi. E comunque non certo un fenomeno. Dai, Muller più forte di Ibra...essù. Allora era più forte Ballack.

[ariva ariva]

Ma che state a dì!? Che io sappia il calcio è sport di squadra e le vittorie pure. Puoi essere determinante e protagonista ma non riuscire a completare il percorso vincente per tutta una serie di motivi e circostanze.

Quindi qualcuno direbbe che pure Maradona era un mezzo cazzone come Ibra, dato che nessuno di loro ha vinto una Champions, mentre Ravanelli, ma pure Pessotto erano fior di campioni, avendola vinta.
Blocco subito una possibile obiezione: Maradona ha giocato nel Barcellona e nel Napoli che in campionato arrivava quasi sempre davanti al Milan che vinceva le Champions in serie, quindi scarso non era.

Ma poi ci sarebbero pure Baggio, Ronaldo, Weah, Van Nistelrooy, Cannavaro, Thuram, Buffon, Nedved e tanti altri, tra cui campioni mondiali e palloni d'oro assortiti, che la Champions non l'hanno mai vinta.

Invece tra quelli più forti di tutti i tempi, che di Champions ne hanno vinte non una o due di straforo, ma ben 4, troviamo pure Costacurta, Seedorf, Carvajal, Nacho e similari.

Siete peggio dei giornalai di infima lega che imperversano in ogni dove.

Tra l'altro i campioni del passato che hai citato non hanno vinto la Champions anche perché ai tempi si chiamava Coppa dei campioni e questa cosa chiaramente li confondeva.

[ariva ariva]

Ravanelli adesso sarebbe titolare fisso alla Juve?
e in nazionale?

all'epoca non era fisso in nazionale. solo 22 presenze

ps

lo so sono fissato con il Fabrizio ma mi era simpatico

Secondo me si, Kulusevski ha 20 presenze, Morata 19 e nessuno dei due le sue caratteristiche.

[CianBellano]

Sugli ibrahimovich ed i lukaku ne ho gia' parlato in passato (lukaku non sapevo ancora chi fosse), e lo faro' di nuovo ora.

Ovviamente sono diversi, uno piu' tecnico, l'altro piu' mobile (anche prima che ibra avesse 40 anni), ma rivestono in una squadra grossomodo la stessa funzione: il perno d'attacco, il riferimento imprescindibile.
Questo significa che quado il ritmo e' gestito dalla loro squadra fanno quello per cui sono stati creati: scardinano, alzano il baricentro, creano costante apprensione e nervosismo nelle retroguardie, offrono sponde importanti ad umili partners d'attacco e mezzali.
Quando i ritmi sono alti a prescindere dalla propria volonta', cioe' contro squadre di pari livello in partite da dentro o fuori, averli significa altrettanto: schemi di gioco prevedibili e poco flessibili, automatismi tra giocatori inceppati da un ritmo piu' incalzante difficile da interpretare con i soliti schemi (tutti basati sul perno d'attacco), e baricentro che non si sposta piu' a piacimento, avendo di fatto delegato gli avversari a controllarlo.

Questo tipo di giocatore e' la piu' sicura e collaudata assicurazione di far girare la squadra costantemente al 90% delle proprie possibilita' (con la marea di punti che ne consegue) e allo stesso tempo la certezza che non dara' mai il 100%.

Qualcuno sopra ha scritto che l'inter del triplete avrebbe forse vinto anche con ibra al posto di milito, cosa che non potrebbe essere piu' lontana dalla verita'.

[Nip]

Su Ibra al posto di Milito e sarebbe stata la stessa cosa anch'io dissento...anche perchè Milito quell'anno era come Re Mida, tutto quello che toccava diventava oro. Segnò lui tutti i gol decisivi in Champions, in campionato e coppa Italia, con quella sterzata che mandava puntualmente al bar tutti i difensori. Assurdo che sia esploso così tardi a livello internazionale, io me lo ricordo già come un fuoriclasse in serie B nel Genoa di Serse Cosmi.

Riguardo Lukaku diciamo che è il giocatore del momento nel nostro campionato. Di Canio a sky come ruolo fa l'esperto di calcio inglese e lui ha espresso un giudizio dal punto di vista della Premier. Cioè che è un calciatore che ha deluso quando ha fatto il grande salto in una big ed è dovuto dovuto andare in un campionato di livello più basso (ahinoi) per trovare la sua dimensione. Poi secondo me ha anche trovato un allenatore che ha saputo valorizzarlo, d'altra parte Conte lo ha voluto fortemente.