Vinz Clortho ha scritto:cimmeno ha scritto:
tenete presente che lo stato italiano sta pensando ad una mega operazione di vendita di immobili pubblici ....quindi forse conviene aspettare e vedere calare ancora i prezzi
Cimme, questo è molto interessante, ci riesci a dire qualcosa di più?
(io vorrei comprare casa quest'anno...)
Al momento nelle grandi città di prezzi in picchiata non si è visto niente, solo una certa stagnazione e poche vendite. Si potesse risparmiare due soldi...
semplice
periodicamente lo stato italiano fa un censimento degli immobili demaniali ( dalle caserme agli ospedali alle case cantoniere etc) e se c'è bisogno di soldi dismette immobili residenziali di proprietà pubblica ( leggi : le case popolari e simili).incarica quindi un operator del settore di occuparsi della parte più "commerciale" e incassa.
quindi i vari gabetti tecnocasa etc o anche operatori stranieri immetteranno sul mercato case che fino a ieri erano case popolari o case destinate a dipendenti-ex dipendenti pubblici e che non avevano la possibilità o la volontà di esercitare il diritto di prelazione.
anche qui siamo allo stesso discorso delle case dismesse dalle assicurazioni : sono immobili modesti e non in condizioni ottimali. se vuoi spendere poco e sistemarla con il tempo vanno benissimo, ma non aspettarti delle regge, e prezzi sotto alle medie di mercato ma non proprio politici.
per fine anno è prevista la dismissione di un sostanzioso pacco di immobili residenziali demaniali, probabilmente qualche decina di migliaia tra le maggiori città.
in un mercato con tanta offerta e poca domanda...può dare la spinta a un calo dei prezzi almeno del 10 %. se poi come sembra i tassi d'interesse dei mutui si alzeranno nella seconda metà dell'anno ( hanno smesso di scendere da due settimane e poco poco crescono giornalmente : il 31 marzo l'euribor 3 mesi era a 0,634% , oggi è a 0,641% dopo mesi in cui è solo sceso) , ci sarà anche l'ondata di vendite di chi non si può più permettere la rata.
ergo...se non ci sono casini di altro tipo, nelle maggiori città mi aspetterei un calo di almeno il 15 % dei prezzi, anche 20.