[O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?

[SoTTO di nove]

Intanto sembra arrivare il premio fedeltà per il nostro trombato eccellente.
https://it.yahoo.com/notizie/l-ex-minis ... 06259.html

[markome]

Pazzesco.

[Drogato_ di_porno]

a proposito di premi fedeltà

M5S, per Crimi e Taverna «contratti da 70 mila euro l’anno come collaboratori parlamentari»
L’ex reggente del Movimento e l’ex vicepresidente del Senato, vittime della regola del doppio mandato, starebbero per essere assunti dai gruppi 5 Stelle di Camera e Senato a 3 mila euro al mese. Anche la Lega «risarcisce» gli esclusi

https://www.corriere.it/politica/22_nov ... refresh_ce

[GeishaBalls]

Vi ero mancato, eh?
https://www.dagospia.com/rubrica-3/poli ... 367129.htm

[balkan wolf]

Io grazie a quel sant’uomo di draghi non pago più le bollette da un pezzo… ci voleva il banchiere cattivo per fare qualcosa di sinstra!

[giorgiograndi]

Io grazie a quel sant’uomo di draghi non pago più le bollette da un pezzo… ci voleva il banchiere cattivo per fare qualcosa di sinstra!

Le paga qualcun altro al posto tuo e non credo sia contento di farlo.
Dove è finito il detto “ama il prossimo tue come te stesso” in questa occasione?

[dostum]

Lo sciagurato dopo aver preteso la rottura con la Russia e l'Offensiva di Primavera si accorge adesso che il problema è il costo dell'energia

n una conferenza del 'Financial Times', Draghi afferma: "O l'Europa agisce insieme e diventa un'unione più profonda, un'unione capace di esprimere una politica estera e una politica di difesa, oltre a tutte le politiche economiche oppure temo che l'Unione Europea non sopravviverà se non come mercato unico".

Draghi è stato incaricato dalla Commissione Europea di preparare un rapporto su come la Ue possa affrontare l'erosione della competitività globale, in particolare rispetto a Stati Uniti e Cina, che hanno investito molto nel sostenere la transizione verde delle loro economie.

"Dovremmo preoccuparci molto di questo", dice Draghi. "L'economia europea ha perso competitività negli ultimi 20 e più anni, rispetto non solo agli Stati Uniti ma anche al Giappone, alla Corea del Sud e, ovviamente, alla Cina".

"In molte, molte aree tecnologiche, campi tecnologici, abbiamo perso presenza, abbiamo perso impronta". Ciò è avvenuto, prosegue Draghi, quando il modello passato della Ue, che faceva ampio affidamento sugli Stati Uniti per la difesa, sulla Cina per il commercio e sulla Russia per l'energia, è finito. "Il modello geopolitico ed economico su cui poggiava l'Europa dalla fine della seconda guerra mondiale è scomparso".

L'ex primo ministro italiano ha individuato come punti deboli la bassa produttività dell'Europa, gli alti costi energetici e la mancanza di manodopera qualificata. "Per avere un'economia in grado di sostenere una società che invecchia al ritmo che abbiamo in Europa, dobbiamo avere una produttività molto più elevata", ha affermato.

"Il punto in cui dobbiamo agire insieme è l'energia. Non andremo da nessuna parte pagando l'energia due o tre volte quello che costa in altre parti del mondo". Draghi, che ha lasciato la BCE quattro anni fa, si aspetta una contrazione della produzione nella regione nei prossimi trimestri. "è quasi sicuro che avremo una recessione entro la fine dell'anno", dice.

"È abbastanza chiaro che i primi due trimestri del prossimo anno lo dimostreranno". Sebbene Draghi abbia affermato che la recessione difficilmente sarà "profonda" o "destabilizzante", la sua valutazione è stata più pessimistica rispetto alle recenti previsioni della BCE e del FMI, che prevedono entrambi un rimbalzo della crescita europea a partire dagli ultimi mesi di quest'anno.

Draghi ha affermato che l'impatto della prevista recessione sull'economia europea sarà probabilmente attenuato dal livello relativamente basso di disoccupazione, che è leggermente aumentato a settembre dopo aver toccato il minimo storico del 6,4% all'inizio di quest'anno.

"Il punto di partenza di questa recessione è piuttosto elevato: non abbiamo mai avuto una disoccupazione così bassa", ha affermato. "Quindi potremmo avere una recessione, ma forse non sarà destabilizzante".

[dostum]

Questo stronzo criminale è pronto a combattere sino all'ultimo ucraino,se si fosse ferito lui ad un dito sarebbe corso a rifugiarsi nella fogna da cui è uscito
https://video.corriere.it/economia/drag ... 3cfb3840d0

[giorgiograndi]

Lo sciagurato dopo aver preteso la rottura con la Russia e l'Offensiva di Primavera si accorge adesso che il problema è il costo dell'energia

n una conferenza del 'Financial Times', Draghi afferma: "O l'Europa agisce insieme e diventa un'unione più profonda, un'unione capace di esprimere una politica estera e una politica di difesa, oltre a tutte le politiche economiche oppure temo che l'Unione Europea non sopravviverà se non come mercato unico".

Draghi è stato incaricato dalla Commissione Europea di preparare un rapporto su come la Ue possa affrontare l'erosione della competitività globale, in particolare rispetto a Stati Uniti e Cina, che hanno investito molto nel sostenere la transizione verde delle loro economie.

"Dovremmo preoccuparci molto di questo", dice Draghi. "L'economia europea ha perso competitività negli ultimi 20 e più anni, rispetto non solo agli Stati Uniti ma anche al Giappone, alla Corea del Sud e, ovviamente, alla Cina".

"In molte, molte aree tecnologiche, campi tecnologici, abbiamo perso presenza, abbiamo perso impronta". Ciò è avvenuto, prosegue Draghi, quando il modello passato della Ue, che faceva ampio affidamento sugli Stati Uniti per la difesa, sulla Cina per il commercio e sulla Russia per l'energia, è finito. "Il modello geopolitico ed economico su cui poggiava l'Europa dalla fine della seconda guerra mondiale è scomparso".

L'ex primo ministro italiano ha individuato come punti deboli la bassa produttività dell'Europa, gli alti costi energetici e la mancanza di manodopera qualificata. "Per avere un'economia in grado di sostenere una società che invecchia al ritmo che abbiamo in Europa, dobbiamo avere una produttività molto più elevata", ha affermato.

"Il punto in cui dobbiamo agire insieme è l'energia. Non andremo da nessuna parte pagando l'energia due o tre volte quello che costa in altre parti del mondo". Draghi, che ha lasciato la BCE quattro anni fa, si aspetta una contrazione della produzione nella regione nei prossimi trimestri. "è quasi sicuro che avremo una recessione entro la fine dell'anno", dice.

"È abbastanza chiaro che i primi due trimestri del prossimo anno lo dimostreranno". Sebbene Draghi abbia affermato che la recessione difficilmente sarà "profonda" o "destabilizzante", la sua valutazione è stata più pessimistica rispetto alle recenti previsioni della BCE e del FMI, che prevedono entrambi un rimbalzo della crescita europea a partire dagli ultimi mesi di quest'anno.

Draghi ha affermato che l'impatto della prevista recessione sull'economia europea sarà probabilmente attenuato dal livello relativamente basso di disoccupazione, che è leggermente aumentato a settembre dopo aver toccato il minimo storico del 6,4% all'inizio di quest'anno.

"Il punto di partenza di questa recessione è piuttosto elevato: non abbiamo mai avuto una disoccupazione così bassa", ha affermato. "Quindi potremmo avere una recessione, ma forse non sarà destabilizzante".

e pensa che l'europa lo ha incaricato di dirci quello che gia' si sapeva
geniale

[estdipendente]

il fatto e’ che se lo dice lui e’ un filo piu’ “pesante” se permetti.
in ogni caso io sono convinto che con l’etica del lavoro che vedo in Stati Uniti e Asia (Cina ma non solo) trovo ridicolo pensare che noi europei si possa competere. noi lavoriamo dalle 8.00 o 8.30 alle 17.00 con 30-45 min di pausa. il Venerdi’ dopo le 14.00 non trovi nessuno. ogni 2 minuti c’e’ una festa nazionale con annessi ponti. 3 settimane d’estate, 2 a Natale, Pasqua cristi e madonne. e questo senza contare le zone parassitarie (sud italia, grecia, portogallo, molte zone dell’est) dove nessuno fa un cazzo. dove vuoi andare?

[giorgiograndi]

Guada che se c'e' questa "etica" del lavoro, in europa, la colpa e' pure di draghi... non e' che anche per lui si possa fare come per il covid "ah ma noi non sapevamo", perche' sarebbe l'ennesima presa per il culo
poi, nuovamente, come cazzo si fa a pensare di risolvere il problema, dando mandato a chi l'ha creato?

[estdipendente]

a parte il fatto che in Europa non esiste nessuna etica del lavoro per il semplice fatto che non e’ necessaria. non serve perche’ qualunque cosa tu faccia o non faccia c’e’ chi si prende cura di te. questo e’ un bene altro che un male. se fosse un risultato del lavoro di Draghi (non lo e’) sarebbe da fargli un monumento. prova a non fare un cazzo in US o Cina come figlio di nessuno. Vedrai come ti diverti. in Europa esiste semmai il concetto di spremere piu’ che puoi il sistema sia pubblico che privato. mi e’ capitato di dover gestire battaglie con i working council perche’ era stata tolta la A6 dalla car policy per un certo livello corporate di un’azienda che seguivo. cose da folli.

a parte tutto cio’ che cazzo c’entra Draghi con il caro energia?

[giorgiograndi]

"pure"
-
Draghi - Privatizzazioni (non ti ricorda nulla?)
Che per privatizzazioni fossero fondamentali magari e' anche vero, ma come sono state fatte e' stato uno scempio (e da qui' possiamo anche arrivate al discorso energetico)
-
L'etica del lavoro, per come viene concepito il lavoro di per-se, e' "l'etica del fancazzista" (ci scherziamo spesso in ufficio)
Il solo concetto di "contratto di lavoro" negoziato dai sindacati e' un abominio. Il lavoratore "eccellente" non ho bisogno di nessun sindacato, semmai e' il sindacato che ha bisogno di quel lavoratore al suo interno.
Nel mercato del lavoro le differenziazione salariale sarebbe fondamentale, sia a livello di costo della vita a seconda della localita' sia a livello di produttivita', a tutti i livelli. Non tutti i dirigenti devono guidare la A6, quello piu' produttivo si e gli altri possono tranquillamente guidare una skoda. La stessa cosa in fabbrica: chi e' piu' produttivo, chi lavora meglio, chi aiuta gli altri deve essere pagato di piu', mentre chi produce di meno, chi fa piu' errori chi non riesce o non vuole aiutare gli altri, deve guadagnare di meno.
Il giappone in questo ha insegnato al mondo cosa vuol dire la dedizione.

Sai che ho lavorato nel mondo degli escavatori per anni da giovane. Un escavatore nuovo costruito in francia, italia, inghilterra e anche america, raramente e' perfetto. Un tubo non stretto correttamente, una guarnizione pizzicata che provoca una perdita di olio, un cavo elettrico passato nel punto sbagliato che si schiaccia e va in corto.
Su una macchina giapponese no, sono assemblate meglio, con piu' cura (e recentemente mi dicono che anche da determinate fabbriche cinesi escono macchine assemblate a livello giapponese)

Produttivita' e qualita'. Significa dedizione e attenzione del lavoratore per il lavoro che sta compiendo.

[estdipendente]

per una volta sono abbastanza d’accordo anche se ancora non capisco che c’entra Draghi con il caro bollette.

[giorgiograndi]

per una volta sono abbastanza d’accordo anche se ancora non capisco che c’entra Draghi con il caro bollette.

non c'entra nulla con il caro bollette di per-se, ma c'entra moltissimo con il sistema "borsististico" con cui viene venduta l'energia che crea speculazione su un bene di prima necessita'