[O.T.] Crisi economica

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Husker_Du
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1516 Messaggio da Husker_Du »

In borsa puoi investire anche a lungo termine, mica devi speculare per forza.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

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Capitanvideo
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1517 Messaggio da Capitanvideo »

andrew ha scritto:L’iperliberismo che in Italia va avanti da almeno 15 anni non ha portato a nulla.
:o

Iperliberismo in Italia?

Abbiamo un indice di libertà economica tra i piu' bassi del mondo.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

andrew
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1518 Messaggio da andrew »

Husker_Du ha scritto: Il debito pubblico non dipende mica dal liberismo. Anzi ne e' il contrario. Liberismo significa meno stato in economia, quindi meno spesa pubblica e meno tasse. In Italia il debito pubblico e' aumentato proprio perche' vi e' mancanza di liberismo.
Lo stato sussidia il sud per tenere alta la domanda interna. Se lasciato al mercato per il sud sarebbero cazzi amari.

Per le aziende pubbliche privatizzate in parte, a parte Alitalia e Trenitalia, non credo che molti di quei monopoli siano messi molto male. L'enel e' probabilmente l'azienda con piu' fatturato in italia.
Hai dimenticato la Telecom

Nella patria del liberismo (USA) il debito pubblico dagli anni ottanta ad ora è aumentato dal 30 al 100% rispetto al PIL (se non ricordo male)
Senza debito pubblico c'è debito privato
Il sistema attuale è basato sul debito.
La Cina creditrice è obbligata a prestare denaro agli USA altrimenti il suo enorme credito si volatizzerebbe

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Helmut
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1519 Messaggio da Helmut »

Giulio Tremonti ha scritto: Comunque, già il fatto che questi paesi si possano confrontare con l'Italia è significativo della perdita di terreno di questi lustri dato che il gap con Francia, Germania e UK è maggiore di quello con Spagna, Grecia e Slovenia
Aggiungi al Pil italiano un 20-25% di "sommerso". :o
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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bocha
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1520 Messaggio da bocha »

cippirimerlo ha scritto:il fatto divertente di questo 3d e' che, quando tra uno-due giorni ci sara' il rimbalzo alla borsa di milano, arriveranno quelli che dicono di aver guadagnato. salvo poi ripiangere. sara' che io non metto i miei soldi in borsa da 15 anni, ma quelli che giocano in borsa non li capisco.
scusami, ma qui devo fare una precisazione perchè o parli perchè sei malinformato o perchè non sei un esperto del settore:
in borsa i veri guadagni si fanno in questi giorni, gli speculatori, dopo una cena organizzata da soros a manhattan, hanno deciso di attaccare l'euro per riportarlo verso la parità col dollaro e, con i loro ingenti capitali, ci stanno riuscendo anche più in fretta di quanto sperassero perchè l'europa si è scoperta molto più debole di quello che pensava...
Se tu non metti i soldi in borsa da 15 anni ha sprecato un sacco di opportunità...fidati

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Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1521 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Interessante bocha, avevo letto i tuoi passati accenni ma non ci avevo badato:
New York, la cena dei caimani e il crollo dell’Euro

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Provate a immaginare i gestori di sei degli hedge funds più potenti al mondo riuniti a cena in un bel ristorante di New York. Capita, tra uomini d’affari; ma il loro non è un incontro conviviale. Quei sei uomini decidono di lanciare un attacco speculativo per affossare una moneta straniera. Dopo poche settimane quella moneta crolla. Una scena da film, suggestiva. Ma improbabile obbietterebbero i puristi del libero mercato, nella presunzione che i mercati abbiano volumi tali da rendere impossibile qualunque forma di manipolazione. Teoricamente hanno ragione, ma la realtà, purtroppo, lascia sospettare il contrario.

Quella cena si è svolta davvero l’8 febbraio 2010, alla presenza dei gestori degli “hedge funds” più ricchi e potenti: George Soros, John Paulson, Steven Cohen. Assieme a loro Donald Morgan, David Einhorn e Andy Monness. Avrebbe dovuta rimanere riservata, ma qualche indiscrezione è trapelata. In Italia, per esempio, ne ha parlato per primo il settimanale Panorama. Nei giorni successivi alla cena è iniziato il travolgente movimento ribassista sull’euro. Come funziona il meccanismo? C’è un grande fratello? Nossignori, il Grande manipolatore che impartisce ordini a tutti è inverosimile. Il gioco è più sofisticato.

Chi studia la psicologia sa che la natura della maggior parte degli uomini è gregaria. L’investitore crede nella sua razionalità, ma poi cerca di capire dove va il mercato ovvero cosa fa la maggior parte degli operatori e si accoda, amplificando movimenti che altri hanno voluto ovvero chi ha il potere, i mezzi, l’abilità di piazzare e far esplodere le mine in cima alla montagna e far scendere così la valanga che tutto travolge.

I sei “hedge” hanno fatto esplodere la mina iniziale. Dopo quella cena fecero salire vertiginosamente i “futures” contro l’euro, che a fine febbraio raggiunsero punte, allora record, di 70mila contratti, segnalando al mercato che un movimento importante era in atto. I più lesti si accodarono. Ma la valanga non era abbastanza consistente. Per raggiungere gli obiettivi voluti era necessario far deflagrare altre mine. Quali? Le valutazioni delle agenzie di rating e i contratti Cds.

Delle prime abbiamo già parlato su questo giornale tempo fa e lo stesso Silvio Berlusconi ne ha denunciato l’inaffidabilità. Trattasi di tre società private americane, Moody’s, Fitch, Standard & Poor, che operano sotto licenza in regime di oligopolio e che vengono pagate dalle stesse società che poi sono chiamate a giudicare. La loro credibilità è stata scossa da scandali e sviste. È prossima allo zero, eppure, essendo gli unici giudici del rating, hanno mantenuto un’influenza notevole. Tra aprile e maggio hanno agito con un tempismo sospetto, adombrando possibili diminuzioni di rating di Spagna e Portogallo, paventando contagi dalla Grecia all’Irlanda, facendo annunci a mercati aperti a pochi minuti dalla fine delle contrattazioni. Sempre al momento giusto. Per chi aveva speculato contro l’euro. Guarda caso.

Il terzo anello è rappresentato dai “credit default swap” (Cds) le polizze contro il rischio di insolvenza che, come ha ricordato Fabio Pavesi sul Sole24Ore, valgono 32mila miliardi di dollari. Ma, ancora una volta, in condizioni anomale. Il 75% dei Cds è mosso da cinque grandi banche di Wall Street: Jp Morgan Chase, Bank of America, Goldman Sachs, Morgan Stanley, Citigroup. Insomma, un altro oligopolio che, come insegnano i manuali di economia, provoca quasi sempre distorsioni di mercato e accordi sotto banco.

A dare altre pesantissime mazzate all’euro sono stati nelle ultime settimane proprio i Cds. Dunque, ricapitoliamo: sei colossi hedge decidono l’operazione, vengono agevolati dalle tre agenzie di rating, coinvolgono le 5 banche che muovono i Cds e i più grandi fondi di investimento. La loro potenza diventa micidiale grazie all’effetto moltiplicatore dei derivati. Volevano una valanga, la valanga c’è stata. Loro si sono arricchiti, noi subiamo le conseguenze. Lo chiamano libero mercato, ma sa tanto di aggiotaggio…

(Marcello Foa, “Intrecci di potere/Ecco com’è nato il complotto contro l’euro”, da “Il Giornale”, 17 maggio 2010, www.ilgiornale.it – ripreso da “Megachip”, www.megachip.info).
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bocha
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1522 Messaggio da bocha »

durghy pensa che la notizia era uscita a marzo su MF....

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Capitanvideo
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1523 Messaggio da Capitanvideo »

Borsa, crolla Piazza Affari: -3,40%

Male anche il Ftse All Share a -3,31%

Oggi abbiamo tolto tutti i cartellini con i prezzi sugli oggetti. Da ora in poi si va a peso seguendo il prezzo giorno per giorno.

E' appena uscita una mia conoscente ex piena di grana. E' andata a farsi valutare una serie di riviere con brillanti da un noto orefice (trafficone) della zona.

"Guardi signora, gliele valuto un po di piu' perche' ci sono i brillanti"
Incuriosita dalla bassa offerta che gli ha fatto e' venuta da me a farlo pesare.
Lo ha valutato 10 euro a grammo :lol:

Che pezzo di merda.

Come detto qualche pagina fa, chi ha il pelo sullo stomaco puo' arricchirsi veramente in questo periodo.
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1524 Messaggio da Stickman »

Capitan a quanto sta l'oro? Accetti le otturazioni del nonno?

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Re: [O.T.] Crisi economica

#1525 Messaggio da zio »

husker, è possibile affrontare la questione economica del sud in maniera diversa da tutte le politiche finora intraprese (e non intraprese?).
il federalismo con poteri diversificati ed economie di scale diverse da regione a regione, con solidarietà interregionale sui servizi alla persona, è davvero possibile oppure è un sistema che funziona solo dove c'è ricchezza?
ci sono dati omogenei e paragonabili alla situazione italiana in giro?
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1526 Messaggio da Capitanvideo »

Stickman ha scritto:Capitan a quanto sta l'oro? Accetti le otturazioni del nonno?
Stamattina a 30,8 euro.

nei negozi dipende dall'esercente. Minimo 40 euro, ma ho visto gente venderlo a 60.

Le otturzaioni non le prendo perche' non so la percentuale di oro, sono leghe strane.
Certo, se mi porti 50 grammi di oro vecchio marchiato 750 e dentro ci trovo due otturazioni te le accetto :)
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bocha
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1527 Messaggio da bocha »

il bello è che il ribasso delle borse non ha motivo di esistere...

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dostum
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1528 Messaggio da dostum »

delete
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1529 Messaggio da dostum »

dostum ha scritto:
bocha ha scritto:il bello è che il ribasso delle borse non ha motivo di esistere...
è vero almeno riguardo alla nostra sono follie della speculazione,poi il fatto di voler accrescere il valore del dollaro coi debiti americani a livelli stratosferici è da roulette russa .
Cio dovrebbe indurci ad evitare manovre economiche eccessivamente pesanti oltre ad essere inutili sarebbero controproducenti.
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Re: [O.T.] Crisi economica

#1530 Messaggio da fender »

Husker_Du ha scritto:In borsa puoi investire anche a lungo termine, mica devi speculare per forza.
Ormai il lungo termine, per quanto concerne la borsa, è diventato oltre i 50 anni....
Le borse crollano perchè il vero PIL, a differenza di quello che dicono, per il 2010 sarà - 12%

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